La mia banca è differente [pag. 4]

ciao Yatar , hai usato un termine appropriato " rubagalline "

Talmente sicuri di se stessi all'atto della stipula che , due diversi soggetti che hanno periziato il mutuo hanno rilevato come il tasso di usura era presente nel momento stesso della stipula .

Poi sempre nel momento della stipula del contratto di mutuo , la banca si avvaleva della facoltà di calcolare gli interessi in modi diversi , secondo quanto in quel momento era a loro più favorevole.

Poi ci aggiungiamo che in alcuni periodi , tra , spese di gestione , spese di incasso , interessi e voci varie sul mutuo ho pagato fino al 20% di interessi.

Poi è uscita la normativa che prevede come tutte le voci concorrono e si sommano al fine di calcolare il tasso di interesse e qui arrivo io.

Giustamente mi dirai che dovevo controllare prima di sottoscrivere,giusto !!

Ma sempre il solito discorso , sono andato dal direttore della filiale dove avevo il conto da decenni e gli ho detto che mi serviva un mutuo con la fiducia che allora riponevo, a torto, nella banca , con la certezza che il trattamento riservato sarebbe stato equo e corretto.

In sostanza ho fatto come hanno fatto migliaia di risparmiatori che oggi hanno perso quanto investito.

Vi seguo dall'inizio e vorrei aggiungere una riflessione...........................i nostri nonni avevano una modo sicuramente non reddittizio, ma sicuro di conservare i risparmi guadagnati con molto sudore ..............gli mettevano sotto il mattone! Oggi con tutte le regole x la circolazione del contante questo è sicuramente impossibile, ma siamo proprio sicuri che non si sia costretti a ricorrere ai vecchi rimedi dei nonni?

Il rischio è che la sfiducia porti a questo.
Nulla vieta di detenere contanti e quindi che il c/c venga usato come appoggio per operazioni di pagamento sopra i 3.000 €
Oppure che si utilizzino conti web di banche estere UE, non meno losche, ma più potenti.

@alberto: ritiro il termine rubagalline, offensivo per le galline.
Anche considerando eventuali more, a superare il 20% ce ne vuole.
Fottendosene degli aggiornamenti e procedendo a cavolo.
Nell'atteggiamento che si riscontra soprattutto nei "nominati" politicizzati arroganti e ignoranti, seppur laureati (quando lo sono...)

@tanor: ricordiamo che Fabriano non è New York e che 6.000 posti di lavoro sono mezzo paese.
Non stupisca però che ciò che poteva andar bene per la vecchia proprieta, prestata alla politica, oggi non vada bene per la nuova.
Eppure ho appena acquistato un vostro prodotto: ben fatto, tecnicamente al top e prezzo competitivo

Yatar1963 ha scritto:

Il rischio è che la sfiducia porti a questo.
Nulla vieta di detenere contanti e quindi che il c/c venga usato come appoggio per operazioni di pagamento sopra i 3.000 €
Oppure che si utilizzino conti web di banche estere UE, non meno losche, ma più potenti.

E' vero nulla lo vieta, ma prova te libero professionista, artigiano, imprenditore, ad andare in banca e prelevare tutte le somme delle fatture che ti hanno pagato con bonifici, in contanti e metterli appunto sotto il mattone, poi diciamo dopo un anno decidere di comprare una macchina 15.000,00 eurozzi, presentanti in banca con questa cifra in bigliettoni regolarmaente incassata dalle fatture emesse e chiedi che ti facciano un circolare per pagare il concessionario..........secondo te nel mondo reale cosa accade ..........................un casino

alberto ang ha scritto:

ciao Yatar , hai usato un termine appropriato " rubagalline "

Talmente sicuri di se stessi all'atto della stipula che , due diversi soggetti che hanno periziato il mutuo hanno rilevato come il tasso di usura era presente nel momento stesso della stipula .

Poi sempre nel momento della stipula del contratto di mutuo , la banca si avvaleva della facoltà di calcolare gli interessi in modi diversi , secondo quanto in quel momento era a loro più favorevole.

Poi ci aggiungiamo che in alcuni periodi , tra , spese di gestione , spese di incasso , interessi e voci varie sul mutuo ho pagato fino al 20% di interessi.

Poi è uscita la normativa che prevede come tutte le voci concorrono e si sommano al fine di calcolare il tasso di interesse e qui arrivo io.

Giustamente mi dirai che dovevo controllare prima di sottoscrivere,giusto !!

Ma sempre il solito discorso , sono andato dal direttore della filiale dove avevo il conto da decenni e gli ho detto che mi serviva un mutuo con la fiducia che allora riponevo, a torto, nella banca , con la certezza che il trattamento riservato sarebbe stato equo e corretto.

In sostanza ho fatto come hanno fatto migliaia di risparmiatori che oggi hanno perso quanto investito.

Alberto, tu riprenderai TUTTI gli interessi che hai pagato, avrai in sostanza il mutuo gratis.

Non mi lamenterei fossi in te, ti sta andando benissimo.

vittorio66 ha scritto:

Yatar1963 ha scritto:

Il rischio è che la sfiducia porti a questo.
Nulla vieta di detenere contanti e quindi che il c/c venga usato come appoggio per operazioni di pagamento sopra i 3.000 €
Oppure che si utilizzino conti web di banche estere UE, non meno losche, ma più potenti.

E' vero nulla lo vieta, ma prova te libero professionista, artigiano, imprenditore, ad andare in banca e prelevare tutte le somme delle fatture che ti hanno pagato con bonifici, in contanti e metterli appunto sotto il mattone, poi diciamo dopo un anno decidere di comprare una macchina 15.000,00 eurozzi, presentanti in banca con questa cifra in bigliettoni regolarmaente incassata dalle fatture emesse e chiedi che ti facciano un circolare per pagare il concessionario..........secondo te nel mondo reale cosa accade ..........................un casino

Impraticabile per chi ci lavora
Ma pensa al piccolo risparmiatore dei 10-20 mila euro.

o.t.

Citazione:

Eppure ho appena acquistato un vostro prodotto: ben fatto, tecnicamente al top e prezzo competitivo

cos'hai preso??

tanor74 ha scritto:

o.t.

Citazione:

Eppure ho appena acquistato un vostro prodotto: ben fatto, tecnicamente al top e prezzo competitivo

cos'hai preso??

Lavatrice Hotpoint

@Gulliver: anni di oblio mi hanno arrugginito in materia
La sentenza della Cassazione ???/2013 che tiene conto, oltre ai soliti oneri diretti ed indiretti, degli interessi di mora è applicabile anche nel caso in cui l'interesse di mora sia solo indicato o è necessario che detto tasso sia anche materialmente applicato almeno ad una rata per poter effettuare il conteggio effettivo?
Ne sai di più? (mai che ti trovo lavoro...)

Nel primo caso la questione potrebbe riguardare anche il notaio che (es.) rogita un atto in palese status d'usura (se ben ricordo fino al 31/12/2015 il tasso d'usura su mutui a tasso variabile è il 7,71, su quelli a tasso fisso il 5,5)

Non amo certe regole dell'euro, ma apprezzo gli atti che costringono alla serietà (escludendo il fatto che anche i controllori UE sono di proprietà dei controllati)
Bene assai scarso in questo Paese.
Mi domando dove speriamo di arrivare: gli altri corrono e noi invece caXXeggiamo

OT a proposito di aziende politicizzate: ho appena finito di litigare con una di questa anche se non è una banca.... Vi lascio immaginare con chi...

Il reato di usura si perfeziona al momento del patto. Non è necessario che sia scattata mai la mora.

Ma dai retta a zio la sanzione penale è irrilevante, quello che veramente interessa l'usurato è che può riavere indietro TUTTI gli interessi pagati

Spesso sono colpi da decine di migliaia di euro, è come vincere un premio grosso.

Io dico: viva le banche usuraie visto che poi devono restituire tutto

Gulliver ha scritto:

Il reato di usura si perfeziona al momento del patto. Non è necessario che sia scattata mai la mora.
Ma dai retta a zio la sanzione penale è irrilevante, quello che veramente interessa l'usurato è che può riavere indietro TUTTI gli interessi pagati

Però per chi riveste ceri ruoli potrebbe precludere carriera o attività..... (ben venga ovviamente)
Concordo che al posto di Alberto patteggerei in extragiudiziale con interessi 0 e la concessione di un mutuo da 1.000.000 allo 0,01%

Ma aiutami a capire, che la sentenza non la conosco:
ipotizziamo che una banca di santi oggi stipuli un mutuo e non chieda né polizze, né spese, nè commissioni d'incasso ecc, conceda un tasso finito del 2%, ma imponga interessi di mora (es) al 8% sul contratto. (2+8=10%, ricordo il tasso di riferimento d'usura ad oggi il 7,71)
E' già configurabile in usura???