TV Hisense....qualcuno ce l'ha? [pag. 3]

Contrammiraglio
Apache77
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- 21/28
alberto ang ha scritto:
Apache77 ha scritto:
Ragazzi esiste una formuletta per calcolare la distanza del tv : Pollici della tv x 2.54 x 1.5 = distanza visione . Nel tuo caso la distanza ideale e' 3 mt x un 65 pollice

Per quanto riguarda la marca HISense ...io lascerei perdere totalmente . Sono prodotti rimarchiati , con assistenza tutta da vedere e provare .
Dovendo prendere un condizionatore ho valutato quella marca (che e' il loro maggior prodotto) e l'ho lasciato perdere...



Quindi la distanza corretta di visione sarebbe, diagonale della tv in cm X 1,5 ??


si' , esatto.
Comunque per i tv 4K piu' vicino e' meglio e' ; su un 60 pollici a tre mt dal divano non serve a nulla comprarsi un 4K , non percepisci la differenza con un fullhd
Tenente di Vascello
Volatile (autore)
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- 22/28
Apache77 ha scritto:
alberto ang ha scritto:
Apache77 ha scritto:
Ragazzi esiste una formuletta per calcolare la distanza del tv : Pollici della TV x 2.54 x 1.5 = distanza visione . Nel tuo caso la distanza ideale e' 3 mt x un 65 pollice

Per quanto riguarda la marca HISense ...io lascerei perdere totalmente . Sono prodotti rimarchiati , con assistenza tutta da vedere e provare .
Dovendo prendere un condizionatore ho valutato quella marca (che e' il loro maggior prodotto) e l'ho lasciato perdere...



Quindi la distanza corretta di visione sarebbe, diagonale della Tv in cm X 1,5 ??


si' , esatto.
Comunque per i tv 4K piu' vicino e' meglio e' ; su un 60 pollici a tre mt dal divano non serve a nulla comprarsi un 4K , non percepisci la differenza con un fullhd


Io penso che alla fine acquisterò un 65,perchè il divano ce l'ho a circa 3,40mt....poi sei così sicuro che l'occhio umano riesca a vedere la differenza tra un 4K e FHD? Rolling Eyes
Poi i tv che vendono oggi sono quasi TUTTI in 4K,quindi è impossibile trovarne di questa dimensione FHD... Crying or Very sad

Grazie per le info Wink
Tenente di Vascello
Loki78
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- 23/28
Scusate l'ardire ragazzi... ma ho letto il topic e un po' mi si raggela il sangue Smile

Se mi permettete vi faccio una piccola "panoramica".

Nessun contenuto trasmesso in italia è 4k. Nessuno. Punto. Anche se vi arriva il segnale è tutto upscaling, interpolazioni varie e - anche nel caso arrivasse in 4k - sarebbe talmente compresso che altro dovrebbe intervenire sull'immagine (filtri, antirumore, eccetera eccetera eccetera.

DVD: upscaling. Nessun DVD (tranne i rari e richiedenti lettori specifici DVD-HD) va oltre il 720p.
BD: upscaling, visto che è al massimo FullHD.
BD UltraHD: tecnologia giovane il primo lettore è uscito negli stati uniti a febbraio di quest'anno. In realtà DOVREBBE permettere il 4k con due formati di disco che supportano il 4k. Uno a trasferimento di 108Mbit e uno 128Mbit

Considerate che per avere una buona risoluzione 4K quello che DOVRESTE avere è una capacità di trasferimento in banda compresa tra i 108 e 128Mbit al secondo.

Andiamo alle trasmissioni via satellite. ATTUALMENTE nessun - NESSUN - satellite permette di andare oltre circamenoquasi 60Mbit. Per ogni transponder. Il punto è che OGNI transponder non gestisce solo un canale. Per cui ogni transponder viene frazionato. E il bitrate si abbassa. Fate conto che A IERI (si parla di dati della fine del 2015) nella pratica NESSUNA trasmissione "HD" di sky (ad esempio) arrivava a più dell'HD-READY. Cioè 1080i. MOLTE sono MENO di questo e spessissimo addirittura 720p.

Figuriamoci il 4k.

Detto questo altro è la questione percettiva degli schermi, altro è la questione qualitativa degli stessi.

Prima istanza: questo è per VanBob -> per forza che non riesci ad avere il "feeling" della visione cinematografica! Non sei al cinema! =)
La visione al cinema si compone di diverse questioni. La prima è propria della struttura, cosa che non può essere ricreata a casa propria, a meno di non avere una sala di proiezione con determinate caratteristiche... la seconda è che... Hai uno SCHERMO TELEVISIVO. Per quanto uno schermo TV sia grande NON E' IN GRADO di restituire qualitativamente (parlando della percezione visiva e NON delle qualità ottiche intrinseche di un oggetto che per quanto riguarda il cinema sono IN EFFETTI TOTALMENTE TERZIARIE - anche perchè altrimenti NON ANDRESTE a vedere film proiettati in digitale ma andreste per lo più a ricercare, visivamente parlando altre forme di proiezione nettamente più definite, Super35, Super60/70 o iMAX non digitale -.) la stessa sensazione percettiva di uno schermo cinematografico o da proiezione. Le variabili che discostano queste due qualità percettive diverse hanno a che fare tantissime cose, non ultima la percezione del nero. Il nero al cinema è nero. Punto. La luce non c'è. Viene mascherata appunto. Secondo è la latitudine di posa resa dalla pellicola che nel digitale non si arriva ad ottenere. Sia in "forchetta" che in toni intermedi. Una moderna emulsione fotografica cinematografica è in grado di rendere mediamente 22 stop di latitudine di posa. Uno schermo televisivo (qualsiasi) al massimo una decina. Le trasmissioni televisive o la compressione riduce ancora di più questa gradazione. fino ad avere circa 7-8 stop. che non sono per nulla tanti. Diffidare dei televisori che "reclamizzano" il fatto di avere "neri profondi ed alte luci" è un artificio. Digitale, calcolato e inverosimile. CHe sulla carta fa tanto "feature" nella visione quello che è è vedere una caramella ciucciata male. E soprattutto vedere cose che non erano state minimamente pensate.

Un po' è la stessa storia dell'Hi-Fi... Dopo anni ad ascoltare "In the court of the crimson king" su impianti beceri, la prima volta che l'ho ascoltato sul mio Luxmann mi sono chiesto "ma io fino ad ora che razzo ho ascoltato"?

Tra gli schermi TV poi ci sono TV e TV (e questa è un'ovvietà) ma vi incoraggio a non pensare troppo a quello che "vi pare" sia "in offerta". Schermi TV migliori di altri ce ne sono ma bisogna superare lo scoglio dei 5 o 6 "grand", cioè costano come un'utilitaria. Motivo per il quale molti "cinefili" o semplicemente professionisti di settore (è il mio caso) optano per intraprendere altre strade.

Per cui si cercano ancora gli schermi al plasma (che hanno il vantaggio di avere le celle che dovrebbero rendere il nero "spente", per cui il nero è nero, e una gamma un po' più ampia reale di colori renderizzabili a schermo.

Si opta per i proiettori (che entro certi gradi permettono una visione più plausibile se sono davvero buoni), e per rendere le stanze di visione più consone.

A questo punto vi passo questa che per me è stata, da studente, una chiave di volta sul comprendere "la visione" del cinematografo (la cito a memoria, le parole saranno diverse ma il contenuto è questo:

"Di regola il motivo per cui il cinema non è fruibile a casa ma solo al cinema - e non tutti i cinema, purtroppo - è la concezione per la quale ogni film ha una cornice. A casa la cornice del film è dapprima il perimetro del televisore, qualunque tecnologia esso utilizzi, ma ancora più importante è il fatto che la cornice del fil sia l'ambiente circostante. Il problema è che a casa la cornice è casa nostra, la conosciamo, la vediamo ed è sempre troppo illuminata. Questo percettivamente, ma soprattutto per quanto riguarda quella sorta di transfert (o di proiezione) che attuiamo all'interno di una storia coinvolgente, è deleterio per il fatto che una minima distrazione - che può durare un battito di ciglia - ci riporta ad una realtà che fa parte del quotidiano e perdiamo la magia della narrazione filmica e il coinvolgimento. La magia si spezza e il problema è che questo accade di continuo. Al cinema, la cornice del film, beh... è IL BUIO DELLA SALA, quel buio che isola lo spettatore e contribuisce a calarlo all'interno del mistero della storia che si dipana davanti ai suoi occhi. In questo buio potrebbe accadere di tutto, è un ambiente magico che non ha a che vedere con il mondo concreto ma solo con il mondo diegetico del film."

Sembra una vaccata filosofica ma credetemi, per mestiere, in realtà è così.

Potremmo andare avanti per ore. Le questioni non si fermano minimamente qui.

Al nostro amico do invece un consiglio spassionato: spendi poco, se vuoi un televisore e lascia perdere gli schermi gigaenormi. Uno o l'altro comunque è porcheria. A meno che tu non voglia farti una bella sala di proiezione e allora smetti comunque di guardare dei TV e orientati su altro.

(Scusate se vi sembro un po' troppo puntiglioso ma in casa, al primo piano ho una sala di proiezione da 50mq - sono pochi ma non avevo altro spazio -, videoproiettore, Proiettore 16mm e 35 anamorfici entrambi, un impianto 5.1, uno stereo connesso ai due proiettori e poltroncine da cinema comprate da un cinema dismesso della mia zona. 12 posti a sedere 3 x 4 file, la superficie di proiezione si assesta sui 4 metri e qualcosa di base, per cui mi sa che eliminerò una fila di poltroncine perchè sono troppo vicine allo schermo.)
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 24/28
Silenzio !!

dopo quanto illustrato da Loki78 , mi metto in silenzio con le orecchie basse e prendo coscienza della mia ignoranza.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Tenente di Vascello
Volatile (autore)
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- 25/28
Loki78 ha scritto:
Scusate l'ardire ragazzi... ma ho letto il topic e un po' mi si raggela il sangue Smile

Se mi permettete vi faccio una piccola "panoramica".

Nessun contenuto trasmesso in italia è 4k. Nessuno. Punto. Anche se vi arriva il segnale è tutto upscaling, interpolazioni varie e - anche nel caso arrivasse in 4k - sarebbe talmente compresso che altro dovrebbe intervenire sull'immagine (filtri, antirumore, eccetera eccetera eccetera.

DVD: upscaling. Nessun DVD (tranne i rari e richiedenti lettori specifici DVD-HD) va oltre il 720p.
BD: upscaling, visto che è al massimo FullHD.
BD UltraHD: tecnologia giovane il primo lettore è uscito negli stati uniti a febbraio di quest'anno. In realtà DOVREBBE permettere il 4k con due formati di disco che supportano il 4k. Uno a trasferimento di 108Mbit e uno 128Mbit

Considerate che per avere una buona risoluzione 4K quello che DOVRESTE avere è una capacità di trasferimento in banda compresa tra i 108 e 128Mbit al secondo.

Andiamo alle trasmissioni via satellite. ATTUALMENTE nessun - NESSUN - satellite permette di andare oltre circamenoquasi 60Mbit. Per ogni transponder. Il punto è che OGNI transponder non gestisce solo un canale. Per cui ogni transponder viene frazionato. E il bitrate si abbassa. Fate conto che A IERI (si parla di dati della fine del 2015) nella pratica NESSUNA trasmissione "HD" di sky (ad esempio) arrivava a più dell'HD-READY. Cioè 1080i. MOLTE sono MENO di questo e spessissimo addirittura 720p.

Figuriamoci il 4k.

Detto questo altro è la questione percettiva degli schermi, altro è la questione qualitativa degli stessi.

Prima istanza: questo è per VanBob -> per forza che non riesci ad avere il "feeling" della visione cinematografica! Non sei al cinema! =)
La visione al cinema si compone di diverse questioni. La prima è propria della struttura, cosa che non può essere ricreata a casa propria, a meno di non avere una sala di proiezione con determinate caratteristiche... la seconda è che... Hai uno SCHERMO TELEVISIVO. Per quanto uno schermo TV sia grande NON E' IN GRADO di restituire qualitativamente (parlando della percezione visiva e NON delle qualità ottiche intrinseche di un oggetto che per quanto riguarda il cinema sono IN EFFETTI TOTALMENTE TERZIARIE - anche perchè altrimenti NON ANDRESTE a vedere film proiettati in digitale ma andreste per lo più a ricercare, visivamente parlando altre forme di proiezione nettamente più definite, Super35, Super60/70 o iMAX non digitale -.) la stessa sensazione percettiva di uno schermo cinematografico o da proiezione. Le variabili che discostano queste due qualità percettive diverse hanno a che fare tantissime cose, non ultima la percezione del nero. Il nero al cinema è nero. Punto. La luce non c'è. Viene mascherata appunto. Secondo è la latitudine di posa resa dalla pellicola che nel digitale non si arriva ad ottenere. Sia in "forchetta" che in toni intermedi. Una moderna emulsione fotografica cinematografica è in grado di rendere mediamente 22 stop di latitudine di posa. Uno schermo televisivo (qualsiasi) al massimo una decina. Le trasmissioni televisive o la compressione riduce ancora di più questa gradazione. fino ad avere circa 7-8 stop. che non sono per nulla tanti. Diffidare dei televisori che "reclamizzano" il fatto di avere "neri profondi ed alte luci" è un artificio. Digitale, calcolato e inverosimile. CHe sulla carta fa tanto "feature" nella visione quello che è è vedere una caramella ciucciata male. E soprattutto vedere cose che non erano state minimamente pensate.

Un po' è la stessa storia dell'Hi-Fi... Dopo anni ad ascoltare "In the court of the crimson king" su impianti beceri, la prima volta che l'ho ascoltato sul mio Luxmann mi sono chiesto "ma io fino ad ora che razzo ho ascoltato"?

Tra gli schermi TV poi ci sono TV e TV (e questa è un'ovvietà) ma vi incoraggio a non pensare troppo a quello che "vi pare" sia "in offerta". Schermi TV migliori di altri ce ne sono ma bisogna superare lo scoglio dei 5 o 6 "grand", cioè costano come un'utilitaria. Motivo per il quale molti "cinefili" o semplicemente professionisti di settore (è il mio caso) optano per intraprendere altre strade.

Per cui si cercano ancora gli schermi al plasma (che hanno il vantaggio di avere le celle che dovrebbero rendere il nero "spente", per cui il nero è nero, e una gamma un po' più ampia reale di colori renderizzabili a schermo.

Si opta per i proiettori (che entro certi gradi permettono una visione più plausibile se sono davvero buoni), e per rendere le stanze di visione più consone.

A questo punto vi passo questa che per me è stata, da studente, una chiave di volta sul comprendere "la visione" del cinematografo (la cito a memoria, le parole saranno diverse ma il contenuto è questo:

"Di regola il motivo per cui il cinema non è fruibile a casa ma solo al cinema - e non tutti i cinema, purtroppo - è la concezione per la quale ogni film ha una cornice. A casa la cornice del film è dapprima il perimetro del televisore, qualunque tecnologia esso utilizzi, ma ancora più importante è il fatto che la cornice del fil sia l'ambiente circostante. Il problema è che a casa la cornice è casa nostra, la conosciamo, la vediamo ed è sempre troppo illuminata. Questo percettivamente, ma soprattutto per quanto riguarda quella sorta di transfert (o di proiezione) che attuiamo all'interno di una storia coinvolgente, è deleterio per il fatto che una minima distrazione - che può durare un battito di ciglia - ci riporta ad una realtà che fa parte del quotidiano e perdiamo la magia della narrazione filmica e il coinvolgimento. La magia si spezza e il problema è che questo accade di continuo. Al cinema, la cornice del film, beh... è IL BUIO DELLA SALA, quel buio che isola lo spettatore e contribuisce a calarlo all'interno del mistero della storia che si dipana davanti ai suoi occhi. In questo buio potrebbe accadere di tutto, è un ambiente magico che non ha a che vedere con il mondo concreto ma solo con il mondo diegetico del film."

Sembra una vaccata filosofica ma credetemi, per mestiere, in realtà è così.

Potremmo andare avanti per ore. Le questioni non si fermano minimamente qui.

Al nostro amico do invece un consiglio spassionato: spendi poco, se vuoi un televisore e lascia perdere gli schermi gigaenormi. Uno o l'altro comunque è porcheria. A meno che tu non voglia farti una bella sala di proiezione e allora smetti comunque di guardare dei TV e orientati su altro.

(Scusate se vi sembro un po' troppo puntiglioso ma in casa, al primo piano ho una sala di proiezione da 50mq - sono pochi ma non avevo altro spazio -, videoproiettore, Proiettore 16mm e 35 anamorfici entrambi, un impianto 5.1, uno stereo connesso ai due proiettori e poltroncine da cinema comprate da un cinema dismesso della mia zona. 12 posti a sedere 3 x 4 file, la superficie di proiezione si assesta sui 4 metri e qualcosa di base, per cui mi sa che eliminerò una fila di poltroncine perchè sono troppo vicine allo schermo.)


Azz UT

Ti ringrazio INFINITAMENTE del chiarimento UT ma alla fine....mi conviene prendere questo 65 4K Hisense,che costa circa 1200euro,con visione da circa 3,4mt? Alla fine il "succo" è questo! Sbellica
Tenente di Vascello
Loki78
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- 26/28
Leggo le specifiche del modello in questione domani con calma e poi ti dico... Così a naso ti direi "risparmiati i soldi" ma mi riservo di guardarci bene e almeno argomentare con delle alternative. Se non mi sbaglio e se ricordo correttamente l'ultima volta che He ho guardato la tecnologia "hisense" era semplicemente un diverso algoritmo di interpolazione per l'eliminazione degli artefatti del codec di compressione bd. Vedi un po tu... Spesso ste "tecnologie" sono le tecnologie della nonna di topolino... Se davvero ricordo bene di fisico non c'è nulla è solo upscaling software con un fancy nome. Ma ti dico domani.
Tenente di Vascello
Volatile (autore)
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- 27/28
Loki78 ha scritto:
Leggo le specifiche del modello in questione domani con calma e poi ti dico... Così a naso ti direi "risparmiati i soldi" ma mi riservo di guardarci bene e almeno argomentare con delle alternative. Se non mi sbaglio e se ricordo correttamente l'ultima volta che He ho guardato la tecnologia "hisense" era semplicemente un diverso algoritmo di interpolazione per l'eliminazione degli artefatti del codec di compressione bd. Vedi un po tu... Spesso ste "tecnologie" sono le tecnologie della nonna di topolino... Se davvero ricordo bene di fisico non c'è nulla è solo upscaling software con un fancy nome. Ma ti dico domani.


Grazie mille,attendo fiducioso! Wink
Tenente di Vascello
Loki78
2 Mi piace
- 28/28
Scusa oggi purtroppo non sono arrivato. Sono diventati giorni un po febbrili con l'incognita del se mi va di partire ad inseguire terremoti o no. È stata una giornata di discussioni e di nessuna richiesta specifica quindi sono un po combattuto tra andare o non andare. Purtroppo in Italia è questione di accreditamenti e burocrazie anche sulle spalle della gente che dovrebbe essere rappresentata con ogni mezzo possibile. In Italia siamo capaci solo di giudicare gli altri e riusciamo PERSINO a burocratizzare le tragedie. Scusate l'OFF TOPIC ma è stata una giornata un po dura.
Sailornet