Post election day 2018: are you ready? [pag. 119]

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VanBob
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- 1181/1401
yanez323 ha scritto:
In molti si aspettavano nuove elezioni e qualcuno, dal palco, giocava a dire che secondo l'art.1 della Costituzione, capoverso, "la sovranità appartiene al Popolo ", e qui si fermava, omettendo c'è una virgola e che continua "che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".
Quindi trattandosi, piaccia o no, di una Repubblica parlamentare il Popolo delega al Parlamento, con un mandato di cinque anni, tutte le decisioni in materia di formazione e sostegno di un Governo. E con le elezioni finisce la sovranità diretta, riducendosi ad una sovranità delegata.


E per quale ragione nessuno va a spiegarlo alla bombolotta e al duce?
Mistero.
Ma di questo mistero e di questo errata convinzione, l'odio delle folle - fortunatamente solo alcune - si alimenta e cresce a dismisura.
Non sarebbe il caso di iniziare a metterci rimedio?
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Tenente di Vascello
stevendoc
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- 1182/1401
@Urbi. Con Autostrade è finito alla grande....€ 13.000.000 di buonuscita per l’AD......
Capitano di Vascello
yanez323
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- 1183/1401
urbi ha scritto:
Il solito dubbio: quando all'attuale PdR è stato proposto il primo governo conte lui lo ha "snobbato" scegliendo un uomo di suo gradimento che è stato a sua volta snobbato dai parlamentari.Questo comportamento rientra nei limiti del PdR?

Tecnicamente, all'epoca, le cose andarono in maniera un po' diversa : il primo incarico a Conte era stato accettato con riserva e, di fatto, non era nato alcun governo, e nessuno lo aveva "costretto" a rinunciare, se non parte dei suoi sostenitori;
l'incarico a Cottarelli, accettato con riserva, non è stato "snobbato" dai parlamentari per il semplice fatto che non si è mai presentato alle Camere ed ha poi rimesso l'incarico, dopo due giorni, in quanto c'erano le condizioni per un governo politico.
Dopo le elezioni del 4 marzo 2018, una volta insediati i parlamentari ed eletti i due presidenti delle Camere, entrambi il 24 marzo, si è dato avvio alle procedure per la formazione del Governo , secondo la "prassi consolidata". La questione per la ricerca di una maggioranza è andata avanti, tra i partiti, per circa tre mesi in attesa della partenogenesi del "contratto di governo" e per una serie di veti incrociati tra i due contraenti, che alla fine hanno indicato in Conte la persona a cui affidare l'incarico, conferitogli il 23 maggio. Il 27 maggio successivo Conte rimette il mandato per la questione della proposta di preporre al MEF il prof.Savona.
l'art 92 della Costituzione prevede che : " Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri.
.
Quindi il Presidente della Repubblica ha semplicemente esercitato una sua prerogativa sulle nomine. In teoria avrebbe potuto indicare lui un'alternativa, ma si è astenuto.
Da qui lo sbraitamento su "l'alto tradimento", che si sarebbe tranquillamente potuto evitare se, come si è sempre fatto in tutti i precedenti governi, si fossero comunicati i nomi in via informale prima. Passaggio che è stato saltato per inesperienza o tracotanza, mettendo in imbarazzo soprattutto il Prof. Savona ed obbligando qualcuno a fare la sceneggiata.
Dopo che Conte ha rimesso il mandato, c'è stato il solito giro di consultazioni, rapidissimo, ed il 28 maggio il PdR ha affidato l'incarico a Cottarelli per un "governo di scopo", ossia limitato nel tempo e con compiti limitati e precisi.
Si tratta di un espediente tecnico per il varo del DEF, o se con tempi più lunghi la legge di bilancio, e portare il Paese a nuove elezioni nei tempi minimi consentiti.
Varare un nuovo governo, in questi casi, è assolutamente necessario in quanto non è nelle possibilità del governo in carica, Gentiloni,di procedere ad atti che eccedano l'ordinaria amministrazione, oltre ad essere un'anomalia politico istituzionale grave (è un eufemismo). Infatti un possibile governo Cottarelli, obtorto collo, avrebbe una fiducia condizionata dal nuovo Parlamento, di cui comunque sarebbe stata temporanea espressione, mentre il governo Gentiloni sarebbe stato espressione di un Parlamento precedente.
Visto poi che i partiti in procinto di formare un nuovo governo avevano trovato una soluzione Cottarelli rimise immediatamente il mandato, affidato lo stesso giorno a Conte che accettò senza riserva, caso rarissimo nella storia della Repubblica, proponendo immediatamente la lista dei ministri, che giurarono in giorno successivo.

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@ VanBob ha :scritto
E per quale ragione nessuno va a spiegarlo alla bombolotta e al duce?
Mistero.
Ma di questo mistero e di questo errata convinzione, l'odio delle folle - fortunatamente solo alcune - si alimenta e cresce a dismisura.
Non sarebbe il caso di iniziare a metterci rimedio?

Il problema, secondo me, non è tanto chi conciona da un palco con argomentazioni ad effetto,quanto di tutti quelli che acriticamente gli vanno dietro, confondendo l'adesione ad un indirizzo politico ed ideologico con la cieca faziosità dell'ultras (categoria quest'ultima che, per esperienza, diretta non ho avuto modo di apprezzare particolarmente). Su questo elemento si basa buona parte della proposta politica. Oggi non ci sono più avversari, ma solo nemici da annientare, almeno a parole. Credo che sia un difetto congenito degli Italiani : il tifoso, lo sportivo hanno ceduto totalmente all'ultras.
Petrolini ad uno che continuava a fischiarlo dal loggione, lo apostrofò : " Io nun ce l'ho co' te, ma co' quelli che te stanno vicino e nun te buttano de sotto"
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 1184/1401
I principi costituzionali che Yanez ci ha ricordato sono fondamento della nostra società e.... fondamentali!

A dimenticarsene, si fa la finedi quel Re Costituzionale che un bel giorno, assieme a pochi intimi, decise che un tizio vestito di mero e con un buffo cappello sarebbe stato certamente amato da tutti gli Italiani.
Il risultato ed il suo epilogo, immediatamente toccato con mano dai nostri nonni, ce lo portiamo sulle spalle ancora oggi, dopo 76 anni e 11 giorni.

Risultato: la Costituzione appare ormai come una bella ed elegantissima donna, circondata, rapinata, malmenata e abusata da un gang di teppisti da strada.

I Padri Costituenti vollero un sistema di Partiti
Partiti fondati su una ideologia
Ideologia che consentiva anche al più umile ed ignorante di fare una scelta politica consapevole
Scelta che, garantita dall'ideologia, avrebbe certamente impedito (es) al PCI di abolire l'Art 18 o al PLI di promuoverlo. O alla DC di sostenere aborto o divorzio.

Oggi non è più così: il segretario di un partito che si definisce di "sinistra" va dal Presidente della Repubblica e garantisce appoggio ad un governo forte di un tot di voti parlamentari, ma ben sapendo che presto ne avrà assai meno.
L'ex segretario dello stesso partito, che però ha fondato un partito diverso se no lo trombavano, va dal PdR e, dichiarandosi "diverso", offre i suoi 4 voti.
Un altro ex segretario del medesimo partito ne fonda uno nuovo e, senza preavvertire il PdR, garantisce postumo il suo appoggio politico al Governo senza che manco gli fosse stato chiesto.
Prendere in giro e mentire al PdR non è cosa buona, nè costituzionalmente accettabile.
Quanto basta per negare la firma ad ogni carica amministrativa per costoro o i loro accoliti.

Il PdR nel frattempo non usa le sue prerogative garantiste, ma fa scelte "politiche" stabilendo chi e come debba governare in questo o quel ministero. In questo o quel governo.
Assumendosene dunque una responsabilità "politica" che non gli compete.
Sentiti magari preventivamente vari e numerosi potentati stranieri (colpa sua? no, colpa del Re....! Ahinoi)

Questa non è Democrazia
Questa si chiama oligarchia
Al di la delle facili battute sulle poltrone, cui tutti, a prescindere dal colore, anelano eccome.

Se siamo in un sistema oligarchico è ovvio che non siamo in democrazia, quindi la nostra Costituzione Democratica è inutile e inadatta.

Inutili i raffinati ragionamenti giurisprudenziali
Inutili pure le elezioni, visto che di volta in volta le leggi elettorali vengono cambiate al solo scopo di favorire questo o quello e, se si votasse oggi, il risultato sarebbe già scritto, grazie a dei rubagalline che per fregare il prossimo, finirono e finiranno fregati

Inutile invocare il Diritto quando chi è preposto ad interpretarlo e ad amministrarlo ne è indegno.

Inutile legarsi a doverosi formalismi, quando è ben noto che a Roma anche i ratti del Tevere sanno e conoscono tutto, prima e per tempo.

La priorità nelle consultazioni appartiene al popolo. E come tale va rispettato nella sostanza.

Solo dopo la forma vuole si consultino più o meno fantomatiche figure istituzionali, la cui attendibilità non è data da curricola o pensieri privati, ma dalla capacità di coniugare la volontà dell'elettorato con le esigenze amministrative dello Stato
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Contrammiraglio
teos1968
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- 1185/1401
Yatar1963 ha scritto:

Il PdR nel frattempo non usa le sue prerogative garantiste, ma fa scelte "politiche" stabilendo chi e come debba governare in questo o quel ministero. In questo o quel governo.
Assumendosene dunque una responsabilità "politica" che non gli compete.
Sentiti magari preventivamente vari e numerosi potentati stranieri (colpa sua? no, colpa del Re....! Ahinoi)


Tristemente condivisibile questa affermazione.
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- ex Marlin Boat 480 - Evinrude 40 cv
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
1 Ah ah ah
- 1186/1401
Pare che in UE cominicio a ragionare sulla questione migranti....
Ne piglio 20 pubblicamente (e te ne rimando 50 sottobanco)
Oppure: "rimpatriamoli!" SbellicaSbellicaSbellica Ma mai che la UE nel suo complesso e col suo peso abbia mosso un dito in tale senso verso i Paesi d'origine
Soluzioni geniali, da "dito nella crepa della diga"

Questo post quindi non vuole però essere nè critico, nè favorevole nei confronti dell'attuale e del precedente governo.

Ma vuole solo sottolineare l'ipocrita e pelosa politica Ue su questo tema, di cui è bene rendersi conto e prenderne atto.

Ridiamoci su (a riuscirci), con l'ennesima vignetta

re: Post election day 2018: are you ready?
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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- 1187/1401
Vale sempre e comunque il principio che nessuno vuole essere toccato nei propri interessi , a prescindere dalle dichiarazioni e dai proclami.
Tenente di Vascello
stan
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- 1188/1401
Yatar1963 ha scritto:

Ma vuole solo sottolineare l'ipocrita e pelosa politica Ue su questo tema, di cui è bene rendersi conto e prenderne atto.

Mi pare che l'ipocrisia sia, su questo argomento, generalizzata da parte di organismi internazionali, singoli paesi, personaggi politici e singole persone.

E se dovessi fare una classifica dell'ipocrisia, non credo proprio che metterei l'UE al primo posto (anche perché sono i singoli Paesi a bloccare con i veti incrociati qualsiasi intervento UE)
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 1189/1401
@Stan: ovvio!
Rappresentano interessi enormi, altrimenti non investirebbero .

Tutti con i loro distinguo e la loro pelosa morale superiore.

Ma mai una volta che mi sia capitato di sentire un discorso concreto sull'integrazione.

Perché é questa la vera sfida!
Come ben sanno per primi i Francesi....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 1190/1401
Ohhhh, finalmente i pop corn!
I vari giornalai si sono riallineati nelle loro solite trasmissioni, dove "l'informazione" ha sempre l'unico scopo di infamare in qualche modo l'avversario.

Ma proprio per questo non ho capito l'accordo sui migranti fatto a Malta?

Da quel che comprendo: alcuni Paesi POTREBBERO decidere di prendersi qualche migrante ma a due sole condizioni, che all'atto paratico mi pare che ci vincolino e ci freghino contemporaneamente:
1) devono essere sbarcati in Italia da una nave ONG
2) devono essere richiedenti asilo (avendone per lo meno uno straccio di requisito)
3) cavoli nostri nel caso di migranti economici (normalmente definiti clandestini), che ce li teniamo tutti

Quindi se grazie all'effetto moltiplicatore ONG arrivano (es) 100 senegalesi o nigeriani che non hanno diritto di asilo, dobbiamo tenerceli tutti.
Tutti gli altri che arrivano coi barchini son comunque fatti nostri.

Quindi sarebbe nostro interesse far si che arrivino tutti con le navi ONG! Meglio se da selezionati Paesi come Siria, Eritrea, Sud Sudan.

Rischiando di ritrovarcene comunque 10 volte di più, garzie alle ONG....

O forse ho capito male??
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sailornet

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