[Saver usato] perplessità sul pagamento.. in contanti! [pag. 2]

Personalmente non accetterei una transazione del genere, tanto meno mi presterei a fare girare tanto denaro non tracciato.

Assegno circolare + scrittura privata, altrimenti saluta e ringrazia.

Per venire incontro alle esigenze del venditore, ancorché abbastanza ambigue..., e, nel contempo, garantire il più possibile la regolarità della transazione, prova a proporre una parte dell'importo cash e una parte assegno circolare.
(Naturalmente, quanto sopra espresso non vuole essere un'istigazione a adottare comportamenti poco corretti e mi associo anch'io alle perplessità manifestate dagli altri forumisti)

non è illegale prelevare 12.000 € dal proprio conto, ma è illegale effettuare un pagamento in contanti per importo superiore a 2.999 €

pertanto, se fate una scrittura privata in cui scrivete che il prezzo è fissato in 12.000 € e che l'importo sarà corrisposto in contanti, vi mettete tutti e due in una situazione di illegalità, per di più "documentata"...

io lascerei perdere...

Mi associo ovviamente anche io alle perplessità... intanto l’importo di 12000 sarà legato al valore del natante, ma guarda caso le segnalazioni anti riciclaggio di default partono da 12500.... così senza sapere nulla, a intuito anche secondo me potrebbe avere problemi di scoperto sul conto, ma potrebbe far intestare l’assegno a un familiare, riportandone gli estremi nell’atto di vendita sarebbe comunque un pagamento valido. Torniamo ad un punto importante, cioè il nesso tra il venditore e la barca.... il suo codice fiscale dovrebbe comparire nella polizza del motore come Contraente, e nelle fatture dei vari rimessaggi, ecc ecc. a meno che tutte queste cose non siano intestate a qualcun altro (anche un familiare magari).... quindi diciamo che formalmente lui potrebbe non avere nulla a che vedere con quel natante, se non condurlo di tanto in tanto... il mio consiglio è di non fare assolutamente l’operazione in contanti, nemmeno in banca, e di acquisire preventivamente copia dell’ultima polizza di rc, in tutte le sue pagine, e delle fatture con la manutenzione svolta o in mancanza del contratto iniziale fatto con il rimessaggio. Sono sempre le persone conosciute che ci fanno abbassare la guardia e ci fregano.... speriamo che non sia questo il caso!!

Se dichiari di aver pagato 3000 avrai garanzia fino a 3000 e in più starai compiendo un illecito nascondendo 9000 euro

Ne trai vantaggio?

Ma forse non vuole che figurino i 12mila sul conto per via che andrebbero nella dichiarazione dei redditi e l anno prossimo paga tutto di più? Magari è cosi...
Fagli 4 assegni da 3000 e all’occorrenza se li cambia lui in banca... ogni tanto va li con gli assegni...
Non sono un bancario quindi non ti so’ consigliare ma potrebbe essere una soluzione...

Quello che dite è tutto vero. La legge detta delle regole ben precise.

Ma mettetevi dalla parte del venditore, se foste voi a vendere non vorreste i contanti, con tutte le truffe che ci sono in giro (truffe che comprendono anche gli assegni circolari)?

Non ho capito se il venditore accetterebbe un bonifico con passaggio del bene solo dopo aver ricevuto i soldi sul conto. Anche se, con le nuove regole SEPA, potrebbero sorgere problemi pure col bonifico già incassato.

lasciagliela li' dove sta . Se comprare una barca divenata una fonte di altre mille preoccupazioni , cercane un altra .

esistono i bonifici istantanei adesso

ma se l'acquirente ti manda la copia degli assegni il giorno prima, vai alla tua banca e li fai controllare. a quel punto sono soldi contanti.

In alternativa il passaggio di denaro contante si fa in banca ma il contratto DEVE riportare la somma vera.

IL rischio è che se poi la barca non va bene o c'è qualsiasi cosa per cui litigate, lui ti dovrà restituire solo quello che c'è scritto sul contratto.

p_tosoni ha scritto:

Ma mettetevi dalla parte del venditore, se foste voi a vendere non vorreste i contanti, con tutte le truffe che ci sono in giro (truffe che comprendono anche gli assegni circolari)?

io, no!

non voglio certo presentarmi a versare 12.000€ in contanti, col rischio che se per qualche motivo quelle banconote fossero "segnate" io per la legge divento un ricettatore...e cmq mi tiro io, venditore, addosso tutti i controlli dell'anti-riciclaggio...

io vendo o con circolare depositato insieme, o con bonifico dopo accredito...a chi va bene, bene, sennò avanti un altro...

anche io, vendendo l'ultima barca, ho avuto un'offerta di pagamento in contanti...mi sono informato tra amici che lavorano in banca e mi hanno spiegato che il rischio era troppo altro, soprattutto lato "venditore" e quindi ho declinato...a lui interessava la barca e banalmente si è "versato" sul suo conto i contanti che aveva, che diceva provenissero dalla vendita di un'auto, e poi mi ha fatto il bonifico...