Barca nuova con crepe su gelcoat

Sergente
dughi (autore)
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- 1/10
Buo giorno a tutti,sono Marco da Venezia e ho un piccolo quesito da fare a tutti voi del forum!Ho una barca nuova (open di 5,2 m)che ha quasi 3 mesi di vita, con l'uso(quasi tutti i giorni)stanno saltando fuori delle crepe sul gelcoat(sulla coperta),alcune a forma di tela di ragno altre lineari,ho gia' avvisato sia il rivenditore che il cantiere del problema(telefonicamente e con mail),mi hanno detto di aspettare(novembre)prima di fare un intervento cosi' da farne uno unico e risolutivo.Vi chiedo cari gommonauti e non, come riuscira' il cantiere a risolvere il problema?Quale la soluzione migliore?Grazie a tutti. Non ho fatto il nome del rivenditore e del cantiere di proposito ,ma se la soluzione non si trova .............
Contrammiraglio
fabiox
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- 2/10
Bè dai,per ora sono stati onesti.
Certo serve anche a loro questo rimando a novembre,visto che ora saranno pieni di lavoro proprio fino a novembre,tra vari imminenti e futuri rimessaggi.
Interverranno semplicemente allargando le microcrepe,stuccandole e ripristinando il gelcoat.
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
Tenente di Vascello
xteo75
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- 3/10
Sarà ma se su una barcadi 3 mesi succedono queste cose, non mi serve nemmeno il motore dal giramento di....
Ma che barca è? e un cofano, patana di qualche cantiere locale oppure una barca "marchiata"
Open 5.25 sconosciuto + Selva St Tropez 40 XS
Capitano di Corvetta
clapie
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- 4/10
Non vorrei demoralizzarti, ma sono passato per il medesimo problema con una barca Marino acquistata nuova, anche nel mio caso dopo i primi mesi di utilizzo si presentarono queste antiestetiche ragnatele su alcuni punti specie del trincarino.

Sembrerebbe che la causa provenga dai colpi necessari per estrarre lo scafo dallo stampo quando questo non è perfettamente liscio e ben cosparso di distaccante.

Anche nel mio caso il cantiere si dimostrò "corretto" provvedendo al recupero della barca ed alla riparazione che, come ha scritto già un collega, consiste nell'allargamento delle crepe che formano la ragnatela, stuccatura e ripristino del gel-coat con successiva lucidatura.

Debbo dire che dopo l'intervento la barca era tornata perfetta, solo che le ragnatele sono poi riapparse alla fine della successiva stagione. Alla fine ci si abitua e non ci si fa più caso.

Unica consolazione e che queste ragnatele non rappresentano un cedimento strutturale e che quindi al di la del fatto estetico non causano nessun problema di durata o affidabilità dello scafo.
Clapie, Grady White 268 Islander + 2 Honda 200 advanced.
Contrammiraglio
oreste
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- 5/10
per quanto ne sò, sono causate dalle sollecitazioni quando si è in navigazione!!
in mare non ci sono osterie..
Ammiraglio di squadra
isla
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- 6/10
le ragnatele le hanno le barche di qualità scadente, e questo e' un dato di fatto.
Sottocapo
roberto9668
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- 7/10
Ciao,vai giù pesante con raccomandate e sicuramente avrai sempre più problemi è stata costruita male infine sarà un (tacon peso del sbrego)
Sergente
dughi (autore)
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- 8/10
Grazie a tutti per l'interesse dimostrato,ieri soono andato dal rivenditore per un altro problema(il portello del gavone di poppa non si chiudeva bene) e ho fatto vedere le crepe sul gelcoat(ragnatele)e mi ha confermato la soluzione del problema con il rimessaggio invernale(mi ha detto che sistema tutto).Ciao vi faro' sapere .
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
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- 9/10
clapie ha scritto:


Sembrerebbe che la causa provenga dai colpi necessari per estrarre lo scafo dallo stampo quando questo non è perfettamente liscio e ben cosparso di distaccante.



Non c'entra... il gelcoat si applica dopo l'estrazione dallo stampo. Le crepe vengono perchè il gelcoat è rigido e fragile. Se viene applicato ad una superficie troppo elastica si crepa. Il problema potrebbe essere proprio che la barca è troppo "morbida" (e qui ha ragione Oreste) e in navigazione si deforma causando la rottura del gelcoat. Questo comunque non pregiudica nell'immediato la sicurezza.

In ogni caso per non sbagliare intanto vai di raccomandata.
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Capitano di Corvetta
ghibo
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- 10/10
Vorrei fare alcune correzioni a quanto avete detto.

@ mezzo barcaiolo
Il gelcoat, nella costruzione di uno scafo, si applica PRIMA della stesura della VTR all'interno dello stampo.
Lo stampo viene prima cosparso di distaccante, poi viene steso a spruzzo il gelcoat molto denso e non paraffinato che va a costituire la "crosta esterna lucida" dello scafo in VTR che verrà sformato.

@ dughi
Crepe del gelcoat.
Tanti tanti anni fa andai più volte alla Joker Boat per ordinare/vedere/modificare il mio 420 customizzato su disegno.
(ora è Marcomare che ha il privilegio di usare un pezzo unico e rarisssssssimo Smile )

Anche il mio 420 dopo poco tempo manifestò lo stesso tipo di crepe e mi preoccupai molto.
Parlando con il sig. Aiello, a cui ruppi le scatole a lungo su quel tema, mi disse che quel tipo di crepe non sono per nulla preoccupanti (se sono sull'opera morta) e sono dovute ad una esecuzione imperfetta, una eccessiva catalizzazione del gelcoat delle ditte di stampaggio (la fretta per sfornare più pezzi).
Le tensioni di ritiro del gelcoat (aiutate dalle flessioni dello scafo del primo periodo di uso) che è un materiale + rigido della VTR, provocano quelle crepe soprattutto negli spigoli dove lo spessore è maggiore e nelle zone + sottoposte a flessione.
Ovvio che non sia una bella cosa, ma temo che il tentare di porvi rimedio a volte dia risultati esteticamente peggiori.
Ad esempio sul mio ex alcune crepe sono avvenute vicino al calpestìo diamantato: una riparazione e ri-stesura del gelcoat credo che sarebbe stata di dubbio risultato .... a meno che la riparazione non la faccia ... MANETTA! Sbellica
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
Sailornet