SUZUKI 150 4T attivazione ricarica seconda batteria [pag. 2]

maxkor ha scritto:

Rimane comunque il fatto che con un impianto così realizzato motore e servizi vengano sempre asserviti da unica e stessa fonte di energia e questa cosa non dà il massimo della sicurezza specialmente se a bordo abbiamo assorbimenti importanti (frigo, GPS, scandaglio, telefonino in carica, VHF, ecc.)... l'unico vantaggio che si ha, a mio modesto parere, è che a motore acceso e staccabatteria su 1 o 2, la batteria che in quel momento non è utilizzata viene comunque ricaricata dal motore.

Non credo e ciò per prova fatta, che a motore acceso anche se hai carichi importanti tipo il frigo etc. etc. la doppia uscita dell'unico alternatore non soddisfi i carichi elettrici installati a bordo. Posso dirti ancora che sul mezzo sul quale ho messo le mani, è capitato quest'anno di avere la batteria servizi scarica (l'interruttore automatico della sentina automatica si era bloccato ed aveva scaricato la batteria servizi ) e non avere nessun problema di avviamento del motore che è sempre partito senza esitazione con la batteria a lui destinata e ad avviamento motore avvenuto, il frigo è immediatamente ripartito senza alcuna difficoltà insieme alle altre utenze.

Concordo con te però che questo è argomento da approfondire con la manualistica specifica.

Sono sempre dell'idea però, che lo staccabatteria MK III sia la soluzione più semplice benchè non unica per l'utente che utilizza il mezzo, dovendo solamente ruotare uno staccabatteria nella posizione 1 ed avere gli impianti divisi motore/servizi.

Buona Domenica

...mi riferivo a motore spento... dopo che siamo arrivati a destinazione per farci una giornata di sole e di mare (o di pesca)... è chiaro che a motore acceso non ci sono problemi.

...CONTINUA...

Per dovere di cronaca pubblico altre due foto relative alla modifica dell'impianto elettrico...

nella prima foto (FOTO 4) c'è il nuovo staccabatteria_2... non volendo fare altri fori nella vetroresina l'ho installato in una scatola elettrica stagna facendo un foro da 22 mm.... l'ho inserito dalla parte interna e l'ho fissato con 4 rivetti... successivamente l'ho fissato all'interno del gavone incollandolo con sikaflex alla parete in vetroresina...

nella seconda foto (FOTO 5) c'è il cavo self-made che dal motore arriva alla batteria dei servizi (il sostituto del cavo originale "DUAL BATTERY ISOLATION LEAD" codice Suzuki 33830-96J00)... ho utilizzato un cavo elettrico con diametro esterno da 5 mm... ho forato con una punta da 5,5 mm il tappo di protezione della spina originale (quella tolta al punto 4a che si vede nella FOTO 2)... ho fissato un connettore Faston maschio saldandolo e ho bloccato il tutto con una guaina termoretrattile... all'altro capo ho fissato un capocorda per attaccarlo alla batteria (anche questo saldato e bloccato con guaina termoretrattile).

...con questo credo che l'argomento sia completo...

Mi inserisco in questo topic perchè è ben fatto e utile a tutti i possessori di questi suzuki e senza alcun intendimento di polemica chiedo perchè hai escluso il 200 CV che è dotato della stessa funzione?
Io ho adottato un sistema diverso e non so se ho sbagliato: ho due batterie una servizi e l'altra motore; ho smontato il classico staccabatterie 1-2-both-off e ne ho montato uno della stessa casa ma che permette di tenere assolutamente indipendenti i due circuiti sia in carica che in scarica.
Ho sbagliato qualcosa?

Interessante, molto interessante, da prendere in seria considerazione.
Sapevo che il mio DF175 ha la possibilità di caricare una seconda batteria, ma non sapevo se fosse solo predisposto o se già presente sul mio motore e già funzionante.
Finora ho usato due batterie uguali, una che utilizzo all'andata e una al ritorno (oppure un giorno una e il seguente l'altra), e non credo di averne una per il solo motore e una per i soli servizi.
In questo modo, a motore in moto, viene caricata la sola batteria in servizio, giusto?

61bsc ha scritto:

Mi inserisco in questo topic perchè è ben fatto e utile a tutti i possessori di questi suzuki e senza alcun intendimento di polemica chiedo perchè hai escluso il 200 CV che è dotato della stessa funzione?

già... perchè ho escluso il 200 ? ...per ignoranza ? ...nel senso che in tutta la documentazione che ho consultato (da quella cartacea in mio possesso, che è del 2006, a quella che ho trovato in rete) ho sempre letto che questa funzione (così come l'ho descritta io) è insita solo nei 3 modelli che ho citato... il 150, il 175 e il 300 ...può darsi che anche altri modelli (incluso il 200 a cui tu fai riferimento) siano dotati della stessa funzione ma magari per attivarla bisogna utilizzare un procedimento diverso o magari il cavo necessario ha un altro codice o forse non va spostato il fusibile ...vorrei che qui intervenisse qualche possessore di un Suzuki 200 cv che ha messo in funzione il caricabatteria secondario per raccontarci quale procedimento ha usato e con quali materiali...

61bsc ha scritto:

Io ho adottato un sistema diverso e non so se ho sbagliato: ho due batterie una servizi e l'altra motore; ho smontato il classico staccabatterie 1-2-both-off e ne ho montato uno della stessa casa ma che permette di tenere assolutamente indipendenti i due circuiti sia in carica che in scarica.
Ho sbagliato qualcosa?

...sicuramente per arrivare allo scopo ci sono molte strade... e la tua sarà una di queste !! ...io ne ho descritta una che permette di sfruttare una caratteristica di uno specifico modello di motore che pochi conoscono o che pochi sanno come fare a sfruttare...

bruman74 ha scritto:

Interessante, molto interessante, da prendere in seria considerazione.
Sapevo che il mio DF175 ha la possibilità di caricare una seconda batteria, ma non sapevo se fosse solo predisposto o se già presente sul mio motore e già funzionante.
Finora ho usato due batterie uguali, una che utilizzo all'andata e una al ritorno (oppure un giorno una e il seguente l'altra), e non credo di averne una per il solo motore e una per i soli servizi.
In questo modo, a motore in moto, viene caricata la sola batteria in servizio, giusto?

sicuramente avrai uno staccabatterie con le classiche 4 posizioni: off batt-1 batt-2 both...
e da come descrivi direi che all'andata metti lo staccabatterie in posizione batt-1 e al ritorno lo sposti in batt-2...
se è così ti confermo che la ricarica avviene solo per la batteria attualmente in servizio

61bsc ha scritto:

........e ne ho montato uno della stessa casa ma che permette di tenere assolutamente indipendenti i due circuiti sia in carica che in scarica.
Ho sbagliato qualcosa?

Hai semplicemente smontato uno staccabatteria MK II e montato uno di tipologia MK III facendo a mio avviso più che bene.

Io posseggo un DF200 e ho montato due batterie Optima: motore da 45 ah e servizi 75 ah.
Il cavo utilizzato è il 33830-96J00-000 (credo) il classico cavo Suzuki di color rosa (...) e le due piccole fascette in nylon in dotazione. e ho usato il devio batterie MKIII.
Ho provato il tutto quest'estate in Grecia con più di 1.300 miglia percorse e facendo un uso intensivo di servizi: frigo, Ipad, ruter, telefoni vari sempre in carica, cartografico, salpa ancora e altre cose sempre accese: mai un problema. Lasciato per errore tutta una notte il frigo e le luci del quadro acceso, l'indomani mattina la batteria servizi era ancora a 11,4.
L'MKIII, al contrario del classico 1-2-BOTH-OFF, tiene sempre i due circuiti separati, in carica e in scarica.
C'è un fusibile da cambiare di posizione ma sinceramente non mi ricordo in che modo e non posso verificare fino a maggio...

61bsc ha scritto:

Io posseggo un DF200 e ho montato due batterie Optima: motore da 45 ah e servizi 75 ah.
Il cavo utilizzato è il 33830-96J00-000 (credo) il classico cavo Suzuki di color rosa (...) e le due piccole fascette in nylon in dotazione. e ho usato il devio batterie MKIII.
Ho provato il tutto quest'estate in Grecia con più di 1.300 miglia percorse e facendo un uso intensivo di servizi: frigo, Ipad, ruter, telefoni vari sempre in carica, cartografico, salpa ancora e altre cose sempre accese: mai un problema. Lasciato per errore tutta una notte il frigo e le luci del quadro acceso, l'indomani mattina la batteria servizi era ancora a 11,4.
L'MKIII, al contrario del classico 1-2-BOTH-OFF, tiene sempre i due circuiti separati, in carica e in scarica.
C'è un fusibile da cambiare di posizione ma sinceramente non mi ricordo in che modo e non posso verificare fino a maggio...

quindi confermi che il DF200 ha la possibilità di attivare il secondo caricabatteria...

l'unica anomalia che trovo nel tuo impianto è la potenza delle batterie... per il DF150 la Suzuki chiede batterie con potenza da 100A o superiori... 45A e 75A mi sembrano un po' piccoline.