Kit solare + carica da banchina, installazione corretta? [pag. 5]

Sottocapo di 1° Classe Scelto
Moraga (autore)
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Aggiornamento con un paio di domande,
Mentre stavo collegando un interruttore on off on utilizzando un diodo ho pensato che per ovviare al problema dell’alternatore che deve “sentire” la corrente potrei utilizzarne uno da motorino avviamento verso alternatore, è possibile?

Inoltre ho installato uno Smart Solar Bluetooth per il solare che è collegato all’ingresso “alternatore 2” del ripartitore di carica, così facendo però non ho alimentazione per farlo funzionare senza energia derivante dai pannelli, anche in questo caso stavo pensando ad un diodo da installare dall’uscita “batteria2” o dalla morsettiera fusibili così da metterlo sotto staccabatteria. Cavolata anche questa?

Grazie mille
Capitano di Vascello
aureliods
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- 42/50
Giuste le tue domande vista la tua installazione.

Prima parte: metterei in moto il motore per poter verificare la reale esigenza del diodo per l’alternatore. Non è detto che non funzioni correttamente così com’è. Misura le tensioni alle batterie prima dell’avviamento motore ed a motore avviato, capirai se tutto funziona e quindi se l’alternatore eroga la giusta tensione o necessita dell’eccitazione.

Seconda parte: è si hai ragione, non ci avevo pensato neanche io. Con il collegamento diretto alla batteria il regolatore solare sarebbe stato alimentato da questa, tu invece passi dal ripartitore di carica lato IN. Mi sa che non hai alternative alla installazione di un diodo ma anche la necessità di aprire con un interruttore, questa linea con diodo. Stó pensando che la linea con il diodo che alimenterebbe temporaneamente il regolatore solare, creerebbe un loop attraverso il ripartitore di carica verso nuovamente le batterie.
Quindi proverei a:
Creare una alimentazione diretta ausiliaria da una batteria al regolatore solare dotandola di interruttore, questo collegamento sarebbe parallelo con il collegamento tra regolatore di carica solare e ripartitore di carica.
Una volta alimentato il regolatore solare dalla linea ausiliaria, questo si accenserebbe e ricevendo la carica dal pannello solare il voltaggio nell’impianto si innalzerà funzione di quanto eroga il pannello e quanto regola il regolatore, a questo punto aprirei il circuito di alimentazione ausiliario lasciando al ripartitore la ripartizione di quanto riceve dal sistema solare.
Come vedi non ho scritto del diodo che puoi comunque installare sulla linea ausiliaria, visto che bastano solo pochi istanti al sistema solare per iniziare a funzionare.

Vanno fatte delle prove.

Facci sapere
Sgommonauta
NJ Prince 33'CC Au Mercury 2 x 300 V8 " la Luì "
NJ Prince 25' Au Mercury V6 2xF200
NJ Prince 30'Au Evinrude 2x300 G2
NJ Prince 25', Evinrude 2 x 150 HO G2;
Marlin 23' Top, Honda 225;
Asso 62 exl, Verado 150;
Sacs 590IT, Ficht Ram 150;
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Moraga (autore)
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- 43/50
Buongiorno Aurelio,

non ho ancora avviato il motore ma ho girato la chiave strumenti, tutto sembra OK, si accende il cicalino dell'alternatore ma non potrò sapere se avrò corrente fino a quando non arriverà il meccanico per lo svernaggio. Il mio amico mi ha detto che ha solo due cavi presenti sull'alternatore, uno dalla centralina e uno per la massa, io invece ne ho almeno 4.. spero e presumo di non aver bisogno del diodo.. a tal proposito, sapresti indicarmi la tipologia di diodo da acquistare e come montarlo? ho cercato "diodo di potenza" sul web e dovrebbe costare all'incirca 20 euro per un amperaggio di 100A.

Per quanto riguarda il solare ho pensato di lasciare così per ora, vedo che anche in penombra riesco ad entrare tramite Bluetooth quindi non penso di aver bisogno di tenerlo monitorato anche di sera/notte. La cosa che vorrei capire è se effettivamente il valore di voltaggio mostrato in fase di carica si riferisce al reale voltaggio della batteria in carica in quel momento, presumo debba mettere la barca all'esterno e testare quale delle due indica il voltaggio riportato dall'MPPT. Su questo argomento vorrei togliermi un dubbio: il ripartitore può caricare solo una batteria o ambedue in caso di eccesso di corrente in entrata?

Grazie mille Embarassed
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Moraga (autore)
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- 44/50
Buongiorno, aggiorno il post approfittando per ringraziare Aureliods per i preziosi consigli.

Ho avviato il motore ed effettuato circa 20 ore di navigazione, l'impianto non presenta difetti di alcun tipo, si è resa necessaria l'installazione del diodo in quanto l'alternatore non riceveva il sollecito da parte del motorino di avviamento.

Il ripartitore lavora bene e carica una o entrambe le batterie, sia con il motore acceso che con il solare. In riferimento a quest'ultimo devo dire che l'installazione di un 150w abbinato ad un victron bluetooth si è rivelata più che opportuna in quanto mi permette di monitorare l'attività del pannello e dell'assorbimento istantaneo della strumenteria di bordo.
La scorsa domenica con frigo, radio FM, strumenteria eco-gps, un cellulare in ricarica e pompe acqua attive assorbivo circa 7 ampere a 12v e ricevevo circa 6,5 a 21v, il picco massimo è stato di 130w.

Ho notato che il pannello non eroga nel caso le batterie siano cariche e non ci siano carichi attivi, per evitare danni nel lungo periodo pensate sia opportuno inserire un carico nell'uscita dedicata? Se si pensavo a un deumidificatore a 12v oppure al frigorifero (quest'ultimo però vorrei escluderlo per questioni di usura) può essere una buona soluzione invece di utilizzare lampadine o strumenti che si rivelerebbero inutili?

Grazie!
Capitano di Vascello
aureliods
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- 45/50
Buongiorno

Sono contento che alla fine sia andato tutto ok.

Il pannello lo hai connesso direttamente all
MPPT e quest’ultimo direttamente al ripartitore oppure hai interposti degli interruttori di linea ?
La domanda perché se lungo le connessioni sono installati degli interruttori per aprire il circuito, e quando sei all’ormeggio vuoi tenere tutto spento, puoi aprire i circuiti per mezzo degli interruttori e tutto è staccato. Al contrario se ti serve tenere cariche le batterie anche quando sei ormeggiato tieni i circuiti chiusi e tutto funziona.
Infine non mi preoccuperei affatto del carico da tenere acceso, tra l’altro di difficile controllo il suo utilizzo (temporizzazione). Lascia tutto acceso o tutto spento e non te ne preoccupare.
Io uso il pannello solare per tenere le batterie servizi alimentate solo quando sono per mare, cioè quando sono alla fonda accendo l’impianto solare che tiene sotto controllo le batterie servizi.

Anche io ho un pannello da 150Wp saltuariamente sono arrivato ad avere 105WH, per il momento ancora non ho visto produzione maggiore dalll’impianto. Va però detto che al momento non ho mai avuto la batteria sotto i 13 V.

Saluti
Sgommonauta
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
Moraga (autore)
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- 46/50
Il Pannello è collegato come hai descritto quindi pannello > mppt > ripartitore. Non ho collegato nessun interruttore in quanto come hai ben anticipato voglio che all'ormeggio ci sia erogazione da parte dell'impianto per tenere su le batterie, potrei collegare la presa di banchina ma vorrei evitare.

Terrò monitorata l'erogazione perché presumo che prima o poi dovrò sostituire la batteria classica 100A con una AGM per i servizi e una Optima per il motore così da recuperare un po' di spazio.

Mi rimane da capire il discorso correnti galvaniche, attualmente tutta la ferramenta e la terra dei dispositivi va ai negativi delle due batterie compreso il serbatoio in alluminio, a lungo andare so che potrà esserci qualche problema ma non avendo ancora le idee chiare lascio tutto così, qualcuno mi ha consigliato di lasciare il serbatoio isolato, secondo te posso fidarmi?
Capitano di Vascello
aureliods
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- 47/50
Io ho installato a bordo un isolatore galvanico della Victon.

Il mio serbatoio ha il suo anodo connesso per il tramite di cavo diretto tra serbatoio ed anodo.

E ciò è sempre stato su tutti i miei nuovi e non ho mai avuto sorprese.
Sgommonauta
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Moraga (autore)
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aureliods ha scritto:

Il mio serbatoio ha il suo anodo connesso per il tramite di cavo diretto tra serbatoio ed anodo.


Ciao Aurelio, potresti spiegarmi meglio questo passaggio? forse intendevi dire che tra serbatoio e batteria hai un anodo?

Prima di far riverniciare e riassemblare il mio serbatoio di alluminio avevo notato un po' di tarlatura al suo interno mentre sul punto di collegamento tra serbatoio, scafo e cavo di massa c'era molta corrosione a tal punto che ho fatto risaldare un pezzo di alluminio per poterlo fissare nuovamente.
Di norma in questo punto ci andrebbe uno zinco ma ho sentito che comunque l'alluminio tenderebbe a corrodersi più velocemente dell'anodo.

a questo punto, come già premesso, ho lasciato tutto collegato alla massa principale (acciai, motore, serbatoio, servizi ecc.. ) con l'idea di lasciare isolato il serbatoio nel caso si presentassero problemi.

sono aperto a vostre considerazioni

Grazie
Capitano di Vascello
aureliods
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- 50/50
Buonasera.

Il mio serbatoio ha un anodo dedicato solo al serbatoio. Esiste una connessione tra serbatoio ed anodo.
Io ho aggiunto una linea di connessione tra il serbatoio e le masse negative le quali sono connesse tutte all’isolatore galvanico.
Sgommonauta
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