Aquamar 750 Evinrude G2 [pag. 2]

Coaster, capisco il tuo punto di vista, ma io parlo d'altro.

Mi è successo circa 2 anni fa di avere un problema con la mia Toyota. Toyota offre una garanzia di 15 anni (millemila!) se fai il tagliando annuale da loro. Si rompe il motore. Vado dal concessionario/rivenditore a Catania. Quì parte tutto: l'ho comprata lì l'auto ma per legge lui è responsabile solo per 2 anni. Quest'altra garanzia la garantisce solo Toyota Italia .

Ci sono un pò di scazzi e all'inizio sembrano non vogliano intervenire, sono circa 7500 euro di danni. Il rivenditore non può operare se non ha l'ok da Toyota Italia perchè è quest'ultima che pagherà le fatture al rivenditore.
Mando diffida pec a Toyota italia, con termine per intervenire altrimenti li cito per tutti i danni che nel frattempo mi stanno causando. "Magicamente" Toyota cambia idea, dà l'ok al rivenditore, fanno l'intervento, staccano la fatturona, Toyota Italia paga. Tutti contenti, mi sono risparmiato un pò di soldini e il cambio dell'auto.
Se non avessero cambiato idea davvero li avrei citati in giudizio e magari ci guadagnavo pure di spese legali.

Stesso discorso lo puoi fare per Yamaha, Suzuki, Mercury, Honda. Hai, almeno oggi, delle tutele.

Per Evinrude è lasciato al "buon cuore" della società canadese, senza che tu abbia tutele. Poi se i concessionari evinrude assicurano che questi interventi gratis li fanno è notizia che non può che farmi piacere e sarebbe utile condividere sul forum. Ma dobbiamo averne la certezza, anche per dare informazioni corrette all'utente che legge, come l'autore di questo topic.
Se certezze ne abbiamo è utile e proficuo condividerle...

La garanzia resta valida se si sono effettuati i tagliandi e registrati online, da parte del concessionario ufficiale.

Se non ricordo male.

Ringrazio tutti per i preziosi dettagli. A breve mi attiverò per chiedere maggiori dettagli per quanto riguarda la garanzia. Coaster mi ha dato un buono spunto per quanto riguarda la nautica da interpellare. Chiederò anche al rivenditore in zona. Quello che capisco è che il Marchio evinrude non produce più ma l'azienda BRP è sempre attiva. Vi farò sapere cosa dicono i responsabili di zona. Mentre Ziomaicol sono Interessato al tuo punto di vista riguarda la qualità dei materiali dello scafo. Posto che in Italia la gran parte dei cantieri lavorano con resine poliesteri, I produttori di questi prodotti sono ben pochi e alla fine la differenza la fanno la qualità di costruzione, gli spessori, i gelcoat e i metodi costruttivi (uno scafo ad infusione non ha niente a che vedere con una laminazione classica a mano). Quando parli di qualità dei materiali a cosa ti riferisci? Io sarei interessata anche a come la carena performa in mare e al disegno di carena. Qualcuno ha delle informazioni in merito?

Aquamar è diventata Aquabat ed il cantiere è vivo e vegeto: per i documenti puoi provare a rivolgerti a loro.
https://aquabat.it/

Ray sugar; ho visto questa barca alla fine degli anni 90 affianco al mio gommone in un rimessaggio a roma il cui proprietario l’aveva abbandonata non pagando più il canone mensile,quindi non so’come possa navigare.gli spazi interni sono molto interessanti e la coperta è ampia,a giudicare dalla carena che parte da prua e degrada a poppa abbastanza piatta non credo che si possa parlare di progetto con carena Marina.sul motore non mi pronuncio perché sono gusti ma andrebbe provata anche per verificare i consumi ottimisti citati.purtroppo con questo budget la coperta è corta,se no dovresti ripiegare su metrature più piccole o aggiungere almeno altri 7/8 mila.

Grazie aspetto di avere le foto di targhetta CE e numero di serie, tuttavia non sono così sicuro che sia di facile recupero la dichiarazione di conformità. Per un marinello che poi non ho preso per altre ragioni, il proprietario non aveva documenti dello scafo, ho mandato una mail con targa CE e numero di serie al cantiere Marinello e mi hanno risposto che non possedevano nessun documento poichè la ditta che produceva quel modello di barca è cessata. La barca era del 2004 ed era un Eden 20. Vi tengo aggiornati.

Grazie Ulisse per la risposta. il mio budget è 20000 € massimo (vorrei rimanere sotto), cerco un walkaround con una cabina discreta, preferisco sacrificare la cabina che lo spazio all'esterno. Spesso siamo in 6 in barca. Qua mi sembra che sia all'interno lo spazio è ben distribuito. L'open mi stuzzica sempre ma la comodità di avere una cabinetta mi fa propendere per il walkaround. Come misura minima sarei sul 21/22 ' ideale 23' ma questa barca anche se più grossina siccome rientra nei limiti del mio posto barca ed è dentro il mio budget mi interessava. Con il mio budget non ho trovato ancora barche più recenti del 2007, con motori non più nuovi del 2013. Per quanto riguarda la carena, ho trovato questo foto su internet dello stesso modello. Effettivamente la carena verso prua non degrada molto verso una V profonda ma parte con un deadrise discretamente pronunciato come si vede dalle foto.

Per quanto riguarda il motore, non sono un fan di evinrude, ho sempre avuto motori suzuki e yamaha 4t non esenti da magagne. Tuttavia ho provato anche evinrude (2 barche in particolare) e-tec e devo dire che dal punto di vista di prestazioni a livello di erogazione della potenza quasi li preferisco a i 4t. Questo motore lo sto valutando solo perchè è recentissimo e coperto da garanzia (devo ancora verificare come scritto sui post precedenti), avesse avuto un E-tec ad esempio degli anni 2010 neanche avrei guardato la barca.

Per quanto riguarda il motore, mi sento di affermare che forse può essere più delicato di altri nel caso di eventuale presenza di acqua nel carburante, che si può prevenire con un buon filtro. Di contro, ad esempio, si potrebbe dire che l'impianto di raffreddamento degli Evinrude sembrano molto più affidabili dei pur ottimi Honda e Suzuki...: ogni motore cioè ha i suoi punti di forza e di debolezza.
Nel caso in esame, l'Evinrude in questione è l'ultimo modello prodotto e risulta molto più affidabile delle precedenti serie.
Per quanto riguarda gli interventi in garanzia/assistenza, anche io ho notizie che gli stessi risultano ottemperati dalla ancora diffusa rete di concessionari che tratta il marchio. Il concessionario indicato sulla calandra del FB, è azienda seria che garantisce ricambi e competenze tecniche. Personalmente ogni anno mi servo da loro per farmi spedire l'olio xd100 a prezzi molto competitivi.
Il dato sul consumo, se veritiero, risulta davvero ottimo: il motore d'altronde dovrebbe avere eccellenti valori di coppia che probabilmente riescono a garantire andature ottimali nel rapporto velocità/consumi.
Per quanto riguarda la barca, ovviamente senza generalizzare, secondo me, la maggioranza dei piccoli cantieri italiani che producono natanti (non parlo naturalmente di quelli blasonati che producono senza compromessi) mi sembra progettino -giustamente- in funzione di un utilizzo nel Mare Nostrum, cioè per affrontare condizioni meteo marine abbastanza gestibili e, quindi, con fatture, carene (e anche finiture), abbastanza modeste: voglio dire, in pratica, che tutte queste barchette, qualcuna di più, qualcuna di meno, sono fabbricate sempre un po' al... risparmio.
Spesso, invece di ben altra fattura sono le barche costruite nei paesi nordici o anche oltreoceano, per mari evidentemente più impegnativi.
Quanto sopra vorrebbe mettere in evidenza che Aquamar/Aquabat produce ad un livello qualitativo assolutamente, a mio parere, nella media dei suddetti cantieri.
Se si desiderano barche di un certo livello, occorre rivolgersi a ben altre aziende, le quali tuttavia "sparano" prezzi fantascientifici, che in questi ultimi anni sono diventati addirittura... " stellari"

Completamente d'accordo. Io sono un ex possessore di un Key largo 19 del 2003, con il quale ho fatto 4 stagioni. scafo ottimo per essere un 19' ma il gelcoat era crepato in parecchie zone, qualche zampa di gallina, ho dovuto fare un intervento su un tienti bene, ecc. Certo Wellcraft, Boston ecc hanno altre qualità ma altri prezzi. Con questo ritengo che in italia come dici ci sia una differenza importante tra un Sessa, Ranieri ecc rispetto ad altre realtà più piccole ma che questa differenza va valutata in termini pratici reali molto legati all'utilizzo dell'imbarcazione.

Diciamo che aquamar (oggi aquabat) è, come diceva giustamente andryb, un cantiere a conduzione familiare tipico della zona dove si è iniziati con piccole barchette dal basso costo e dalla non eccelsa qualità per un uso diportistico "leggero". Dalle mie parti, più di qualcuno si è lamentato di quando sono passati a fare cabinati e barche più impegnative a livello di metratura, dove le accortezze devono essere maggiori. Il mio ragionamento è, se fossi in te, questo: mi piace la barca? se non mi soddisfa dopo che la prendo, visto che non la conosco, a quanto la potrei rivendere? Se compri bene, poi vendi bene, se compri male..... va a finire che te la tieni. Detto questo il motore è veramente recente e io lo valuterei più della barca....