Ho letto l'articolo da Te pubblicato e sono sempre più convinto che i redan o gradini che siano con il vertice rivolto verso prua siano errati.
Ho la fortuna di poter accedere illimitatamente al CFD di una delle
università più avanzate in aerodinamica aerospaziale molto a nord dell'Europa.
Diciamo che , non proprio io direttamente ma mia figlia ed io gli rompo le scatole ogni due x due.
Calcoli su calcoli portano sempre allo stesso risultato :
Per navigare più veloce a parità di potenza devi ridurre la densità del fluido che crea resistenza.
Tradotto in soldoni devi miscelare all'acqua l'aria e per farlo la devi prendere dai bordi e convogliarla sotto la carena.
Dopo si può lavorare di fino su mille variabili ma il concetto di base non varia.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
sergetto
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Io dall'attenta e ripetuta lettura di questo e altri articoli, non ho evvinto quanto affermi e non lo condivido.
Rileggerò con maggiore attenzione.
Sulle simulazioni CFD preferisco non esprimermi.
sergetto
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masalex85 ha scritto:
@sergetto, quando ti trovi in zona Argentario in estate fai un fischio che te la faccio provare molto volentieri
La storia Salpa/Laver che hai così ben descritto è la stessa che risulta anche a me.
Ti ringrazio per l'invito, sarà difficile ma nel caso ne sarò lietissimo. O magari se capitiamo in sardegna in contemporanea
In viaggio ho avuto tempo per ricercare qua e la, ho trovato delle vecchie pagine pubblicitarie nelle quali Laver vantava collaborazioni con il duo menzionato anche per altri modelli.
Tra questi il manta 21, del quale però non ho trovato immagini chiare dell'opera viva. Chissà....
Se potessi, cercherei un laver 30 da rimotorizzare con FB su bracket
Ovviamente la prospettiva può essere fuorviante, ma anche di lato l'impressione che da é quella di avere un design più simile a quello di FB Design che alla barca fotografata dall'opener.
Non ci siamo proprio.
Ma non posso certo predire le caratteristiche di navigazione. Ho una opinione ma preferisco tenerla per me.
(@masalex85) Discorso analogo per l'idea 80.
Alstare
- 35/43
Magari la carena sbagliata fa scopa con l'elica sbagliata e se a bordo il capitano si scola un paio di Negroni sbagliati il tutto, come per magia, funziona egregiamente!
Con il mio precedente commento intendevo affermare che non ci siamo proprio con il paragone con le linee della FB 60, lungi da me quindi giudicare sbagliata o non sbagliata (per quel che vuol dire) una determinata carena.
Da alcune immagini posso farmi una opinione che per definizione è personale, da prospettiva diversa si potrebbe dire che loro fanno barche ed io faccio chiacchiere.
Alstare
2
- 37/43
@sergetto
La carena "sbagliata" era una mera citazione di un noto tormentone del forum, sono intimamente convinto che nessuno, ma davvero nessuno, a meno di evidenti errori marchiani, possa giudicare come giusta o sbagliata l'opera viva di uno scafo planante, solo da alcune foto.
Col massimo rispetto per quanto affermato dai forumisti in merito a Donno, sono altrettanto convinto che non esista un design assolutamente giusto ed uno assolutamente sbagliato per i pattini di sostentamento, ma più in generale una serie di pro e contro legati a tutta una serie di variabili che, perlomeno in linea teorica, vengono tenute di conto in fase di progettazione, ed in seguito affinate in fase di sviluppo dello scafo. Differentemente dati i parametri di lunghezza e larghezza gli scafi sarebbero praticamente tutti uguali.
In realtà io credo che esistano carene "sbagliate" a prescindere dalla loro destinazione d'uso. A queste si aggiungono quelle "sbagliate" per la specifica destinazione d'uso.
In questo senso non potendo ne provare, ne vedere la o le carene in oggetto e non conoscendo il quadro esigenziale, tenevo a specificare quanto scritto in precedenza pur avendo colto il riferimento ironico.
Per quanto riguarda i pattini/ sprayrails/ lifting strakes, la curvatura repentina verso l'alto su un piano verticale nella zona prodiera può mettere in evidenza un avviamento dei volumi tutt'altro che dolce con conseguenti navigazioni difficilmente asciutte e imho difficilmente correggibili con qualsivoglia forma di pattino.
Ziomaicol (autore)
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Di ritorno dal nauta ho approfondito la questione "pattini Ranieri"
La carena "sbagliata" era una mera citazione di un noto tormentone del forum, sono intimamente convinto che nessuno, ma davvero nessuno, a meno di evidenti errori marchiani, possa giudicare come giusta o sbagliata l'opera viva di uno scafo planante, solo da alcune foto.
