Discorso di P. Calamandrei del 1950 sulla scuola pubblica [pag. 10]

Capitano di Fregata
Albertpd
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Sono daccordo, tant'è che dati alla mano i tagli sono appena del 5%, con la prospettiva di una riforma strutturale...ma è sempre piu facile dire solo no e basta, piuttosto che aspettare e vedere.
Hey Ho let's go!
Contrammiraglio
gommoa
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- 92/176
Albertpd ha scritto:
E no!, l massimo previsto ovvero 3,5 miliardi sulla spesa attuale di 42 sarebbe l'8 percento.

per l'anno prossimo sarebbe l'1 percento....un taglio mostruoso Sbellica

non puoi sommare i tagli di piu anni e rapportarli ad un anno, non ha senso Felice

il taglio medio sui 4 anni non è nemmeno il 5%, e devono fare una riforma!!!!
Adesso che mi dite?è il casi di strapparsi i capelli cosi?


Secondo me i tuoi conti non sono corretti...
Ti riporto il comma 6: "Fermo restando il disposto di cui all'articolo 2, commi 411 e 412, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, dall'attuazione dei commi 1, 2, 3, e 4 del presente articolo, devono derivare per il bilancio dello Stato economie lorde di spesa, non inferiori a 456 milioni di euro per l'anno 2009, a 1.650 milioni di euro per l'anno 2010, a 2.538 milioni di euro per l'anno 2011 e a 3.188 milioni di euro a decorrere dall'anno 2012".

Questi tagli si devono sommare anno per anno...nel senso che 2011 devi tagliare 2.538 miliardi e questa cifra si AGGIUNGE ai 456 miliardi del 2009 e ai 1.650 miliardi del 2010.

Poi diciamo che il promettente studente in economia commercio sei tu. Rolling Eyes ..ma da quanto ne so, tutti gli attori (anche il Ministro), dichiarano apertamente che il taglio complessivo è di circa 8 miliardi.

@Max certo che hai ragione! Ma allora perchè non pensare anche ad una riforma della scuola (o della Pubblica Amministrazione)?
Qua francamente non vedo una idea o un progetto nuovo che non sia quello di tagliare (o di mettere il grembiule o il 7 in condotta)..l'unico obiettivo mi sembra quello di far retrocedere il pubblico, non di accompagnare i tagli ad una razionalizzazione comnplessiva del servizio.
Il pubblico va bene solo per: aiuti di Stato, coprire debiti Alitalia, aumentare i capitali delle Banche, finanziamenti alle imprese private ecc ecc...
È importante l'amore, ma anche il colesterolo. (W. Allen)
Ammiraglio di squadra
MaxM100
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ICHNUSA ha scritto:

Due dati da addetto ai lavori


Le graduatorie delle supplenze sono gestite a livello provinciale, e la vedo molto difficile chiamare a Palermo (a meno che il supplente non riesieda lì) ma questa e la legge altrimenti il rischio e che ognuno chiami sua cugina o qualche amico senza rispettare le norme ( che esistono da sempre e nessuno ha trovato un modo migliore ed onesto per cambiarle)


Ichnusa, forse in Sardegna ( regione autonoma ) sono diverse, nelle altre fidati che la graduatoria e' unica ed e' nazionale. Partecipo da 9 anni a consigli di circolo e purtroppo ci siamo scontrati parecchie volte con questa regola insensata.
Anni fa le graduatorie erano prima per circolo, poi per provveditorato e poi qualche "aquila" le ha rese nazionali. Ci manca solo che per non discriminare le maestre spagnole ce le facciano estendere a tutta la UE....
Capitano di Corvetta
ICHNUSA
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Albertpd ha scritto:
Sono daccordo, tant'è che dati alla mano i tagli sono appena del 5%, con la prospettiva di una riforma strutturale...ma è sempre piu facile dire solo no e basta, piuttosto che aspettare e vedere.


Il dato realistico

piano programmatico del Ministro Gelmini che attua l'art. 64 della legge 133/08.

Tale articolo pianifica la cancellazione di 130.000 posti di lavoro nella scuola nei prossimi 3 anni, fra docenti e personale ATA secondo le seguenti quantità: 87.000 docenti in meno da ottenere tramite un intervento sugli ordinamenti, sulla didattica e sull'organizzazione delle scuole, 44.500 ATA in meno, corrispondente ad un taglio del 17% dell'attuale organico.
Capitano di Fregata
labarcarolla
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- 95/176
Secondo me questa della scuola è una buona occasione,
...per gli studenti, per fare un pò di casino.... Razz
...per Tremonti, per tagliare un pò di risorse...da destinare alle Banche...che lui odia...
...per Berlusconi, per far vedere che lui combatte contro i comunisti bolscevichi che gli aizzano le folle...
...per Brunetta, per farsi grande anche se è piccolo...
...per Veltroni, per dimostrare che lui, Prodi ed il Pd sono meglio della destra...

MA IN ITALIA, quando cambieremo?
CHANGE WE NEED.
Wink

p.s.: dimenticavo, la Gelmini non credo si renda conto di quale sia il compito di un Ministro...
Sbellica
La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità. (Bertrand Russell)
Tenente di Vascello
Sleipnir (autore)
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- Ultima modifica di Sleipnir il 24/10/08 13:42, modificato 1 volta in totale
Stò cominciando ad agitarmi. Perchè? Perchè gira e rigira qualcuno porta sempre il discorso sui soldi, quando si dovrebbe parlare di Cultura, Istruzione, Didattica, Programmi, Investimenti nei futuri cervelli, non fare scappare i Cervelli nazionali con investimenti sulla ricerca e chi più ne ha più ne metta.
Ad esempio, non vedo un cambio di didattica per insegnare le lingue ma vedo tagli sugli insegnanti, non vedo rifacimento dei programmi universitari ma vedo grossi tagli alla ricerca e se mettiamo in discussione i ricercatori, i borsisti, gli insegnanti, i supplenti allora chiudiamo la discussione. Ma abbaimo pensato al sacrificio che fà un supplente di RC o NA a venire al nord a insegnare? guadagnare 1300€ per pagare un affitto da 800€ (quando va bene)? Lasciare la famiglia (a volte i figli piccoli) per un anno?
Qualche pagina fà qualcuno ha detto che non capiva l'italiano di suo figlio, io ho una figlia in seconda liceo, ebbene mia figlia parla e scrive un italiano quasi perfetto, si esprime in inglesee, suona chitarra classica, naturalmente ha sempre avuto accanto i genitori che sono i primi educatori ma ha sempre studiato nella scuola pubblica e i soldi che ho speso in libri e strumenti per la scuola li ho sempre considerati un investimento per il suo futuro.
Vogliamo parlare di CULTURA e non di soldi e statistiche.
Sottotenente di Vascello
delfina55
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- 97/176
Poichè conosco l'argomento :
in Sardegna si può sceglier solo una provincia e con un massimo di circoli didattici
per il resto della nostra Nazione è così:

Le graduatorie hanno validità biennale;
Mantengono il diritto al completamento i supplenti a cui viene conferito uno “spezzone-orario”, anche attraverso il frazionamento delle disponibilità sopravvenute;
Il numero delle istituzioni scolastiche richiedibili: massimo 20, con il limite di 10 per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, di cui massimo 2 circoli didattici;
I supplenti delle scuole dell’infanzia e primaria potranno indicare fino ad un massimo di 2 circoli didattici e 5 istituti compresivi per poter accettare le supplenze “brevissime” fini a 10 giorni.
Nella scuola dell’infanzia e in quella primaria, per le supplenze “brevissime” fini a 10 giorni, verranno convocati solo i docenti che avranno dato la disponibilità ad accettare questa tipologia di supplenza;
Al fine di snellire i tempi di nomina, verrà attivata una procedura informatizzata che evidenzierà la situazione aggiornata della posizione di tutti i supplenti rispetto al loro stato di occupazione. Andrà verificata la capacità del Ministero di realizzarla realmente;
Gli spezzoni orario fino a sei ore che non verranno utilizzati ai fini della costituzione delle cattedre orario dovranno essere assegnati, con il consenso degli interessati, al personale in servizio nella scuola, sia di ruolo che supplente.
Testo del 2007.
Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano
Sottotenente di Vascello
delfina55
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[quote="tanor74"]dopo aver letto tutto il 3d ...

vorrei soltanto porre un quesito.

i miei a casa non andavano a protestare con la maestra ma ci beccavo un ulteriore ramanzina ( nel migliore dei casi )
cosa che oggi non succede perchè??

Hai ragione su questo, perchè la preparazione alla vita inizia in famiglia

mio figlio fa la prima elementare e proprio stasera ho una riunione speciale per discutere di due alunni .
Si soltanto di due , extracomunitari , musulmani , che dopo un mese di scuola hanno minacciato la maestra , non per modo di dire ma con le forbici in mano , asserendo che il loro padre gli ha detto di non ascoltare le maestre donne come è normale per la loro religione , i genitori chiamati per questo fatto hanno dichiarato che per loro è normale.

Non ti sembra che nel rispetto dell'integrazione etnico/religiosa sarebbe stato più facile
1° richiamare i genitori dei bambini e consigliar loro di usare un metodo di educazione indirizzato all'integrazione.
2° cambiare di sezione gli alunni e dar loro un insegnante uomo che gli facesse capire a piccoli passi che in Italia non è così e che se vogliono vivere in questo paese si devono adeguare?


ho avuto una maestra alle elementari con extra ( dalla 3° in poi ) una di inglese .
alle medie la prof. di Italiano mi insegnava anche storia e geografia , e quella di matematica faceva anche fisica e l'ABC dell'informatica e via dicendo.......

Anni fa non c'era bisogno di conoscenza specifica della materia come adesso.

e nota personale riguardo agli stipendi degli insegnanti.
è giusto che siano pagati più di ora , stanno più tempo coi nostri figli di noi , ma non è giusto che quando un insegnante prende il posto di ruolo è per sempre , se ci sono lamentele o manifesta incapacità deve essere messo in condizioni di non nuocere
un pò di sana meritocrazia non farebbe affatto male

Su questo sono in sintonia è giusto che ci abituiamo a pensare che la preparazione deve pagare
Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano
Capitano di Corvetta
ICHNUSA
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MaxM100 ha scritto:


Ci manca solo che per non discriminare le maestre spagnole ce le facciano estendere a tutta la UE....


Su questo ci stiamo arrivando, infatti per le domande ATA di quest'anno era pevista da decreto, l'essere cittadino UE e non Italiano, e per questi non era previsto il requisito di residenza ma soltanto l'equipollenza del titolo e la conoscenza della lingua da appurare tramite colloquio con il dirigente scolastico.

Pro e contro del mercato globale.

Idem fanno gli Italiani all'estero
Sottotenente di Vascello
delfina55
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ICHNUSA ha scritto:
MaxM100 ha scritto:


Ci manca solo che per non discriminare le maestre spagnole ce le facciano estendere a tutta la UE....


Su questo ci stiamo arrivando, infatti per le domande ATA di quest'anno era pevista da decreto, l'essere cittadino UE e non Italiano, e per questi non era previsto il requisito di residenza ma soltanto l'equipollenza del titolo e la conoscenza della lingua da appurare tramite colloquio con il dirigente scolastico.

Pro e contro del mercato globale.

Idem fanno gli Italiani all'estero


Giusto Ichnusa ma rimane da dire che anche per il citadino UE valgono i limiti di scelta e non penso che per pochi gg di lavoro ci siano persone disposte a trasferirsi da altre nazioni ue.
per cui in questo caso non mi sebra ci sia problema
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Sailornet

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