Come evitare brutte figure e utilizzare il VHF, da un fatto realmente accaduto [pag. 6]

@ Majella, certo che conta la tua opinione!!! Di sicuro comunque il mondo è pieno di imbecilli, sopratutto in frequenza!!!Ci sarebbe da parlare molto a riguardo, per ore, ma di certo questo però non è il posto adatto!!!

A proposito di imbecilli (anche se ammetto che mi sto rotolando dal ridere), ho il VHF portatile acceso in ascolto sul 16 qui vicino, e da una 10ina di minuti qualcuno sta trasmettendo la canzone del film del Titanic Pazzesco. E' strano però che la Compamare Cagliari non sia ancora fatta sentire col cazziatone...

A me successe,una domenica mattina, di sbiellare un mercury 200hp al largo tra deiva marina e moneglia , in pieno inverno.
A bordo 4 apneisti con mute ecc, ma rimorchiare a pinne un giocattolo di 900 kg era quasi impossibile ,fortunatamente la giornata era di mare abbastanza calmo
Ho telefonato al 1530 e rapidissima la capitaneria , ha risposto ed organizzato i soccorsi.

La sfiga vuole che fossi sul confine del compartimanto di genova e quello di la spezia, così per non saper ne leggere ne scrivere, hanno fatto partire 2 motovedette una da Zena e l'altra da la Spezia.

Mi hanno anche detto che avrebbero "salvato" noi, ma non avrebbero fatto nulla per l' imbarcazione , e che se trovavo qualcuno disposto a rimorchiarci , era meglio.

Naturalmente la chiamata al 1530 , l'ho fatto dopo aver cercato aiuto per un bel pò.
Poi l'illuminazione.............

ho chiamato un numero di informazioni telefoniche , ho cercato un riparazione mezzi nautici e tra i numeri che mi hanno fornito , uno ha risposto, ho spiegato la situazione e il gentilissimo sconosciuto ha telefonato ad un suo amico che sicuramente era in quel momento a pesca a bolentino.
Nel giro di pochi minuti una delle barchette che vedevo , si è messa in moto , ci ha raggiunti e ci ha rimorchiato a terra , pretendendo solo una calorosa stretta di mano per il favore .

Ho richiamato il 1530 per il cessato allarme ,ma la motovedetta di genova è arrivata comunque fermandosi al largo per qualche minuto , per poi rientrare.

Grazie ancora oggi ai signori della guardia costiera.

ricordatevi che anche il telefonino, specie in navigazione costiera è un valido aiuto

ciao eros

Io ritengo che la causa principale della maggior parte dei mali sia l'ignoranza e la pigrizia delle persone che non studiano gli argomenti di interesse riguardanti una determinata materia.

Ricordo sempre la frase dell'insegnante di aerotecnica, campano D.O.C., che diceva "Guagliò, nun t'aggià inventà niente... sta tutto scritto! Hanno inventato tutto loro" quando durante qualche intervento proponevo qualche "variante" all'argomento del momento.

Infatti "Sta tutto scritto"... basta cercare, leggere, studiare e nulla è difficile.

La rete oggi offre la possibilità di potersi informare a costo zero.

Ma molta gente preferisce ragionare col blocchetto degli assegni e non con la testa e quindi non può "abbassarsi" o "perdere tempo" a studiare.

...e poi fa le figure di M....

Mah.....???
Resta comunque un fatto su cui molti dovrebbero riflettere: se non sai usare le procedure radio, nel dubbio parla come mangi.
Che non si sbaglia di sicuro.

Tempo fa pensavo, ma se un giorno dovessi essere io stesso impossibilitato ad utilizzare il VHF per una causa x? O meglio supponendo che la radio di bordo debba essere usata per causa forze maggiori da un "non addetto ai lavori" che quel giorno era ospite sul nostro gommone? Allora ho preparato un prontuario stampato e plastificato che alloggia nel vano radio, che dovrebbe essere di ausilio anche agli inesperti

A trecento emtri dal porto... mare calmo... prendi le pagaie e pedala... Secondo me per questo hanno detto " ci aspetti al porto"... Chissà come è finita..