Possibile osmosi [pag. 2]

ciao ricky, ancora la vetroresina non e stata intaccata, oggi ho notato che in tutte le parti di opera morta dove poggia la cuscineria sono affette da queste bolle, che alcune schiacciantole fuoriesce la gocciolina di liquido che a me sembra essere inodore.Riguardo all'opera viva ho notato che a saltare ci sono dei punti dove si intrvedono delle micro bolle che schiacciandole sembra non uscire nulla, comunque vorrei capire se trattasi di osmosi cosa conviene fare e se mi posso rivalere sul vecchio proprietario visto che c'è una clausula che cita:l'unita da diporto viene acquistata con formula vista e piaciuta, che sgravail venditore dai vizi sopravvenuti del bene, ad eccezione di quelli gia esistenti e nascosti in fase di contrattazione, non derivanti da normale usura.e comunque tu cosa mi consigli di intraprendere una causa oppure vendere l'imbarcazione e fare finta di niente.grazie anticipatamente[/b]

Ciao,
sicuramente ti sconsiglio vivamente l'ultima ipotesi che hai citato (quella di vendere la barca facendo finta di niente), perchè incorreresti negli stessi rischi di azione legale nei tuoi confronti, oltretutto avendo lasciato traccia del fatto che ne eri a conoscenza (per esempio, qua...).
E poi, non è che sia proprio il massimo della correttezza...
Allora, innanzitutto verifica con una persona esperta di che tipo di difetto si tratta e quantifica il danno.
Se il danno non è "pesante", mettici una pezza (in tutti i sensi...) e buonanotte al secchio, magari, al prossimo acquisto, ci andrai più con i piedi di piombo.
Fallo comunque presente al vecchio proprietario e vedi cosa ti risponde.
Se si tratta di un inizio di osmosi è la stessa solfa: se è un inizio, non riuscirai mai a dimostrare che il vecchio proprietario ne era a conoscenza (quanto tempo fa l'hai acquistata?).
Se invece si tratta di osmosi conclamata, magari già rappezzata in qualche modo, allora contatta il vecchio proprietario, esponigli con calma ma chiaramente la questione e cerca un accordo amichevole.
Se non ci sente, valuta i costi/benefici di un'azione legale e le possibilità di successo della stessa.
Non paventare mai un'azione legale, però, finchè c'è dialogo, questo è il mio personalissimo consiglio!


Se lo strato superficiale di vetroresina non è stato intaccato, allora è molto probabile che non sia osmosi ma, come già detto, semplici bolle di umidità imprigionate sotto al gelcoat (ne aveva una miriade, piccoline, anche la mia barca) o qualità scadente dello stesso.
Per l'opera viva, raschia la zona in cui vedi le bolle: se sotto l'antivegetativa è tuto ok, è anche questo un problema di umidità rimasta imprigionata sotto l'antivegetativa (niente di grave), se sotto ci sono dei crateri negli strati di vetroresina, è osmosi.
Il liquido, se la barca è in secco da molto tempo, potrebbe essere completamente evaporato, ma i danni lasciati allo scafo dall'osmosi, specie se in stato avanzato, sono comunque ben visibili rimuovendo gli strati di vernice; è l'operazione che fanno i periti quando effettuano una perizia, testando la carena con un igrometro per valutare il tasso di umidità presente negli strati di vetroresina.
Se conosci qualcuno nella tua zona che opera nel settore della centieristica o che fa addirittura il perito, molto probabilmente avrà un igrometro: prova a chiedere se ti fà una valutazione del problema.
Ricordati: anche se le bolle sono asciugate, un elevato tasso di umidità in carena, da valutare anche in rapporto al tempo in cui è in secco la barca, è certamente indice di osmosi; al contrario, delle bolle piene di liquido che però non puzza d'aceto e che interessa solo gli strati superficiali (tra la vetroresina ed il gelcoat) o addirittura la sola antivegetativa sono indice di un problema molto meno grave e del quale il venditore avrebbe anche potuto non essere a conoscenza.

peppe78 ha scritto:

acquistata con formula vista e piaciuta, che sgrava il venditore dai vizi sopravvenuti del bene, ad eccezione di quelli gia esistenti e nascosti in fase di contrattazione, non derivanti da normale usura.

Peppe,
prima ti ho chiesto quando hai comprato il gommone ma poi ho riletto il tuo primo post in cui dici di averlo acquistato il giorno prima.
La formula che hai citato e che ho riportato qui sopra parla di visto e piaciuto ed esente da vizio occulto; un problema così evidente come quello da te indicato doveva per forza essere visibile anche il giorno precedente, quando il gommone è stato da te "visto" (si intende controllato) e ti è "piaciuto" (vuol dire che hai valutato tutto ciò che era visibile e ti andava bene il prezzo pattuito).
Diverso è il caso in cui un gommone inizi a manifestare osmosi conclamata dopo diverso tempo dalla data d'acquisto: in questo caso si può parlare di vizio occulto in quanto non era visibile al momento della trattativa e va dimostrato che il venditore ne era a conoscenza e l'ha appunto occultato volontariamente per venderlo meglio.
Se le cose stanno così, una rivalsa la vedo dura...
Meglio aggiustarlo (con la vetroresina si fa davvero tutto!) e goderselo il più possibile!

ciao ricky, oggi sono stato da uno specialista del settore, mi ha detto che non è cosi grave come pensassi, anche perchè sotto al gel-coat la vetroresina è integra questo per l'opera viva.Per quanto invece riguarda l'opera morta, mi ha detto che è una questione di umidità imprigionata sotto al gelcoat dovuta alla cuscineria, cosa oltretutto che succede anche in barche costose, a suo detto.Ora il danno è stato quantificato, visto che bisogna trattare lunghe fascie di micro bolle, per € 1500,00 circa.Penso che poichè sono zone limitate con un po di manualità e buona volontà sotto guida sua farò il lavoro da me.Grazie

Ricky il fare finta di niente, io intendevo non seguire nessuna strada legale contro il vecchio proprietario, e non venderlo cosi come.

Ciao Ricky, intendevo consigliarmi anche con te per le fasi lavorative.Ho intenzioni di iniziare a togliere il gelcoat nei punti dove richiesto, quindi portare tutto a resina, lavare quest'ultima a cicli con acqua calda, fare asciugare tutto per bene e iniziare a resinare con prodotti tipo west sistem, con i tempi giusti dare stucco epossidico e carteggiarlo, dopo di ciò dare 2-3 mani di fondo epossidico a spruzzo e finire con vernice poliuretanica bicomponente bianca, sempre a spruzzo.Evidentemente tutto ciò, ripeto a dire con i tempi giusti, tra i vari passaggi, e massima calma.Se puoi darmi qualche consiglio nelle fasi lavorative o aggiungere qualche particolare sono lieto di accettare i tuoi consigli.Grazie anticipatamente.

Il procedimento va bene tranne per i lavaggi con acqua calda...sarà sufficiente una passata di diluente antisiliconico prima del trattamento con epossidico. Altra cosa, visto che la barca è a gelcoat ti conviene rifare anche il pezzo a gel, spruzzare per spruzzare fai il lavoro una volta e vai sul sicuro. Buon lavoro!

ma infatti avevo intenzione di carteggiare anche il gelcoat buono giusto per fare aderire la mano di resina epossidica, primer ed infine lo smalto idoneo, oppure non do la resina e do solo il primer e losmalto finale?

la mano di resina epossidica, da dare sul gelcoat, dopo carteggiato come la do?Con rullo o pennello?Se rullo di che tipo?

peppe78 ha scritto:

Ricky il fare finta di niente, io intendevo non seguire nessuna strada legale contro il vecchio proprietario, e non venderlo cosi come.

Scusa allora, avevo interpretato male!
Per i consigli, sei in ottime mani!