Valutazione "Boston Whaler" [pag. 3]

spero che i moderatori non si incavolino per l'OT sono molto contento che non sono l'unico membro di questo forum ad amare alla follia il marchio boston. Mi sono anche dimenticato di dirti superalcione, che sulla poppa, per i vecchi modelli esattamente all'intero dove è attaccato il fuoribordo c'è stampigliato un sigla in ero, e anche fuori lo specchio di poppa sul lato destro c'è una sigla, confrontando tale sigla con delle tabelle, che ho ma si trovano comodamente in rete è possibile determinare esattamente quale sia il modello in tuo possesso e l'anno. Da mie ricerche personali ho poi scoperto che anche barche per esempio con stampigliato 75 in realtà da noi sono arrivate mesi dopo se non anni, per via delle solite omologazioni e così mi è stato detto anche da un cantiere che le trattava fino a pochi anni fa. Io sono molto amante della misura 16/17, pubblico qui i principali modelli che sono stati fatti di questa misura
- montauk, l'hanno fatto dal 73 al 2002, nei vari anni è cambiato lo scafo, e non è mai stato resinato di azzurro dentro quelli erano altri modelli, il più famoso era il nauset

questi primi scafi hanno accentuato tantissimo il trimarano a prua, qui si vede molto bene

i modelli successivi invece per tutti gli anni 90

hanno questo fascione davanti e la forma a trimarano è molto meno accentuata. dagli anni 2000, il metodo di lavorazione è cambiato, e noto che le valutazioni dell'usato sono quasi più alte per i vecchi modelli che per i nuovi, se non sbaglio un ragazzo del forum ha un nuovo boston e mi pare si trovasse benissimo

- katama dal 69 al 75

la grande differenza è la consolle e penso di aver dedotto che di serie usciva senza bow rail, il tientibene, lo scafo era anche più corto di 1 piede, risultava quindi di 4,90

- Currituck dal 63 al 75

qui la dotazione è scarnissima, scafo ancora una volta da 16 piedi, niente consolle solo mogano

- Sakonnet dal 63 al 76

ancora lo scafo è azzurro, consolle in mogano penso per la moda dell'epoca, scafo da 16

parlando di motori ho potuto riscontare sempre da ricerce personali che tra questi modelli il motore montato di "serie" era l'OMC 1632 cc, di derivazione corsaiola e che è rimasto in produzione per moltissimi anni, nelle variante da 90 cv fino ad arrivare a 110-115, la mia monta esattamente un 115 del 1990. Erano nella variante Johnson o Evinrude, con Vro senza vro, e la versione più recente DSL se non sbaglio ma non vorrei dire cavolate, ecco qualche foto per remember di queste vecchie glorie molto affidabili ma ciuccia benzina

[/img]

Come vedi superalcione sono un grande estimatore di queste barche e non posso che consigliartela, secondo me riverniciare a bieffe queste barche è una cavolata, il gelcoat interno di colore desert tan se lucidato a dovere e stuccato dove ci sono delle crepe o zampe di galline sembra nuova a distanza di anni. La mia barca penso di finirla sabato, pescare nella notte e domenica pubblicare qualche foto. Come ti diceva l'amico glucasub cimentarsi come prima barca in questa sarebbe si una bella avventura, ma se credi di attaccarci il motore e metterla in acqua scordatelo, è una bellissima barca, ma "''d'epoca" va quindi trattata con una certa cura, non intendo certamente dal punto di vista dell'utilizzo in quanto è solidissima e bellissima da uso lacustre o fluviale (il mio uso), va però curata le crepettine e eventuali buchi nel gelcoat che possono intaccare la vts per non dare cattivi fenomeni di infiltrazione d'acqua nella parte interna espansa. Altra grande manutenzione questa barca non ne ha, scordati di avere una barca bella lucida stile ranieri o capelli appena uscita dal cantiere, è un boston la devi amare per quel che è, sai sempre però che non ti lascierà mai a piedi!

Spero di non avere annoiato nessuno e di non essera andato OT, detto questo se ti cimenti in questa grande avventura ti sosterrò moralmente! e poi si potrebbe fare un grande raduno

Ultima notazione, pur essendo una barca da 5 mt, il suo giusto carrello per essere sicuri è un 1100 a mio parere, valuta anche quindi questa maggiore spesa.

Grazie webber, veramente un bel report che riaccende la voglia, a questo punto devo fare due conti e rivedere un pò il programma, vi terrò informati.

Superalcione ha scritto:

Grazie webber, veramente un bel report che riaccende la voglia, a questo punto devo fare due conti e rivedere un pò il programma, vi terrò informati.

ecco mo gli piglia anche a lui la scimmia dei Boston , a parte gli scherzi , bravo valuta , di sicuro devi trattare daltrode chi vende lo dovrebbe sapere che lavoro ne devi fare e motore non c'e'.
ICAB.
gl

Metto anche io il mio contributo, di seguito le foto del mio boston montauk del 83 con evinrude etec 90 cv del 2005:

questo è il t top che mi sono autocostruito:

cmq barca dal fascino difficilmente eguagliabile, dura sull'onda a meno di non saperla portare , stabilissima, e mooolto più spaziosa delle concorrenti grazie alla prua squadrata, se sali su un capelli 17 sembra la metà!

Quella della tua foto non è sicuramente un montauk.
Per quanto riguarda i pezzi di ricambio vai su specialty marine e ti fai un'idea, in america ovviamente tutto costa la metà...

Veranebte bella la tua boston complimenti, Grazie

Concordo con chi ti suggerisce di lasciar perdere
era una bella barca.. 40 anni fa!
ora è solo una barca vecchia che non merita il restauro...
inoltre non mi sembra affatto ben tenuta; ha parecchi danni e magagnette..
Penso che ti costi parecchio risistemarla, specialmente se non sei del mestiere
Con 5-6 mila euro prendi qualcosa di dignitoso del 2000 con un 4 tempi 40 cv (e ti assicuro che risparmi ancora)
Inoltre se prendi qualcosa di commercialmente interessante (possibilmente non più vecchio del 2000) lo puoi sempre rivendere per cambiare scelta (gommone o barca) o per up gradare

Non volermene...
Ciao

Chiedo scusa agli appassionati possessori di Boston ... ma 40 anni di ingegneria e computer avranno ben sortito qualche effetto positivo sugli scafi..

PERDIXI ha scritto:

Concordo con chi ti suggerisce di lasciar perdere
era una bella barca.. 40 anni fa!
ora è solo una barca vecchia che non merita il restauro...
inoltre non mi sembra affatto ben tenuta; ha parecchi danni e magagnette..
Penso che ti costi parecchio risistemarla, specialmente se non sei del mestiere
Con 5-6 mila euro prendi qualcosa di dignitoso del 2000 con un 4 tempi 40 cv (e ti assicuro che risparmi ancora)
Inoltre se prendi qualcosa di commercialmente interessante (possibilmente non più vecchio del 2000) lo puoi sempre rivendere per cambiare scelta (gommone o barca) o per up gradare

Non volermene...
Ciao

Chiedo scusa agli appassionati possessori di Boston ... ma 40 anni di ingegneria e computer avranno ben sortito qualche effetto positivo sugli scafi..

la tua mi sembra una affermazione sterile, naturalmente senza offesa, ma sicuramente come affermi tu 40 anni portano innovazione, ma ci sono appasionati, da appasionato di antiquariato e macchine d'epoca. Tra un trumeau di Cassina o un Luigi XVI scelgo sicuramente il secondo, e tra un alfa 6c del '35 o 8c del 2008 scelgo sicuramente la prima. è soltanto una questione di gusto e di finanze. sicuramente sborsare 10 mila euro per una 17 capelli o ranieri e trovarsela perfetta è un conto diverso di imbarcarsi in un restauro e avere un boston!

P.S. un giorno facci un giro su un boston vecchia guardia, non te ne pentirai

webberbike ha scritto:

PERDIXI ha scritto:

Concordo con chi ti suggerisce di lasciar perdere
era una bella barca.. 40 anni fa!
ora è solo una barca vecchia che non merita il restauro...
inoltre non mi sembra affatto ben tenuta; ha parecchi danni e magagnette..
Penso che ti costi parecchio risistemarla, specialmente se non sei del mestiere
Con 5-6 mila euro prendi qualcosa di dignitoso del 2000 con un 4 tempi 40 cv (e ti assicuro che risparmi ancora)
Inoltre se prendi qualcosa di commercialmente interessante (possibilmente non più vecchio del 2000) lo puoi sempre rivendere per cambiare scelta (gommone o barca) o per up gradare

Non volermene...
Ciao

Chiedo scusa agli appassionati possessori di Boston ... ma 40 anni di ingegneria e computer avranno ben sortito qualche effetto positivo sugli scafi..

la tua mi sembra una affermazione sterile, naturalmente senza offesa, ma sicuramente come affermi tu 40 anni portano innovazione, ma ci sono appasionati, da appasionato di antiquariato e macchine d'epoca. Tra un trumeau di Cassina o un Luigi XVI scelgo sicuramente il secondo, e tra un alfa 6c del '35 o 8c del 2008 scelgo sicuramente la prima. è soltanto una questione di gusto e di finanze. sicuramente sborsare 10 mila euro per una 17 capelli o ranieri e trovarsela perfetta è un conto diverso di imbarcarsi in un restauro e avere un boston!

P.S. un giorno facci un giro su un boston vecchia guardia, non te ne pentirai

da appassionato nn posso che quotare , e aggiungere che non sono un retrogrado o avverso ala tecnologia anzi..., senza voler fare polemica rispettando ilo tuo pensiero , ma secondo te' il tuo bel ranieri tra 40 anni sara' efficiente in rapporto allo stato e all'utilizzo dopo quel tempo?? con rispetto al marchio citato ( che apprezzo)io ho seri dubbi , anche perche al di la dellla tecnologia in essere le barche di oggi nonostante i buoni propositi sono influenzate da discorsi commerciali e di sostituzione per capirci non sono fatte per durare un a vita ma hanno un fine ciclo ben determinato se no la gente nn se le comprerebbe piu' le nuove
cordialita
OT
perdixi ???? ma sardo sei????

Rinnovo le scuse a tutti gli appassionati.
pensavo di rivolgermi ad un neofita spaesato, non intendevo mettere in dubbio il valore della passione degli esperti estimatori.

Barca nuova o vecchia, canotto o gommone credo conti poco, l'importante è godersi il mare!


OT
sardo sono... nel cuore!
(ne ho anche sposata una.. acquisendo un cognato in onore del quale ho scelto il nome "perdixi" )