Categoria b [pag. 2]

Categoria "B" addio per sempre!
Con le nuove norme i gommoni da diporto saranno tutti o quasi in "C"
Inoltre vi è un aumento del peso di ogni persona da 75kg ad 85kg questo potrebbe in molti casi* ridurre la portata persone.
(*) ci sono battelli che dichiarano una portata stratosferica (la media è da sempre troppo alta) perchè di fatto non conformi e con omologazioni non aggiornate. Non entro nei motivi e responsabilità tuttavia posso dare un consiglio sopra le righe diffidate dagli eccessi e valutate il numero di persone da imbarcare con metodo cautelativo, ad ogni persona il suo posto, un posto per ogni persona... Gli altri aspettino il secondo giro!

Possibile che negli anni in cui veniva costruito il marshall le regole fossero meno rigide?

E si, in passato si è anche un po esagerato.

Mezzi di 4 o 5 metri omologati per navigare su onde di pari lunghezza.... non è un esagerazione ?

La categoria di progettazione non è un indicatore della qualità costruttiva, ma un "giochino" di responsabilità da palleggiarsi.
Vi sia chiaro a voi utenti, che il capitano è quello che di fatto ha le responsabilità più grandi, il certificato in questo caso si chiama "certificato di nascita"!
Non sto scherzano anche se sopra ho fatto "una battuta", fate molta attenzione!

Buongiorno,

ma non c'è una precisa normativa e un preciso collaudo che certificano se un natante è in una categoria piuttosto che in un'altra ?

La differenza di categoria dipende da molti fattori,non soltanto economici, la differenza di tempo per eliminare acqua da un eventuale ingavonata (leggi numero e diametro ombrinali) è ad esempio uno di questi.
Giorgio

mi sono posto anche io la domanda quando sono passato dal gommone (B) ad un natante (antares 8.80, cat C-10, dove il 10 sta per le persone presenti a bordo). Resto con il dubbio se effettivamente ci possano essere anche qualità costruttive tipo spessore vetroresina, resistenza agli urti e cose del genere, oltre alla capacità di poter affondare più o meno facilmente imbarcando acqua. Da questo punto di vista il gommone non è inaffondabile per definizione e quindi dovrebbero essere tutti in categoria B? Non dovrebbe anche contare il tipo di motorizzazione (diesel o benzina, il numero di motori...)?? insomma sarebbe utile sapere da chi fa le omologazioni delle linee guida per apire effettivamente cosa si sta comprando e che sicurezza ha, al di là del fatto che poi si abbia realmente intenzione di uscire con onde di 6 metri... che è da evitare sempre e con qualsiasi mezzo da diporto. Tra l'altro se ti si ferma il natante a poca distanza dalla costa poco importa la categoria di navigazione: si finisce sugli scogli...Le prove si riferiscono quindi SOLO alla possibilità di affondare?

No le norme non indicano come fare per realizzare una barca robusta, ma pongono dei requisiti prestazionali alla progettazione.
la norma ti chiede che il pozzetto si svuoti in tot tempo non ti dice il diametro dell'ombrinale
La norma ti dice che ogni passeggero pesa 85kg +15 di bagaglio e che a pieno carico spostando il carico su una murata la barca non deve sbandare oltre un limite ragionevole per evitare che imbarchi acqua e si capovolga
La norma ti indica quanta compartimentazione devi fare non come farla, quindi se lo scafo necessita di due compartimenti, potrebbe essere che uno sia la sentina ed uno la coperta, se per una falla in chiglia la sentina si riempie di acqua i volumi di coperta o il tubo dovranno garantire la galleggiabilità, viceversa se il calpestio si dovesse riempire di acqua la sentina dovrà garantire il galleggiamento. Quindi badate bene che montare ad esempio una cassa dello stereo after market su una paratia di coperta sotto il livello di svuotamento (murata) non è un lavoretto per tutti perchè potrebbe far perdere i requisiti di sicurezza!
Le normative servono a creare un alone di buonsenso progettuale ed indica la strada, il progettista ed il costruttore devono dichiarare (report tecnico) con quale logica applicano le norme il che è indice di resposabilizzazione ma anche di fraintendimenti. Ad ogni modo il pressapochismo o il così fan tutti è il nemico che il sistema delle normative punta a "sconfiggere". Abbiate buon senso e spirito di critica non fermatevi a quanto indicato da una targhetta, ma valutate bene cosa vi serve per garantivi la sicurezza in navigazione.

Ciao AM, grazie per la risposta. Quindi di fatto le norme si riferiscono principalmente alle caratteristiche di galleggiabilità del mezzo in questione, senza nulla prescrivere in fatto di resistenza meccanica alle sollecitazioni del mare o di imprevisti... giusto? Da qui anche le diciture di categoria seguite dal numero di persone a bordo (alcuni natanti sono per esempio contrassegnati con una doppia omologazione, per esempio C-10 e B-6, dove i numeri sono le persone a bordo...)
E' ovvio che poi è il comandante a essere responsabile che tutti i sistemi di svuotamento siano tali da garantire il loro funzionamento in situazioni di emergenza e di stress.... una pompa di sentina deve funzionare per ore senza fermarsi... non basta controllare che si "accenda" per pochi minuti... Ma non è, per esprimere la mia opinione, un po' riduttivo non considerare la parte costruttiva o meccanica? O forse ci sono altre norme per progettare uno scafo?

Quando acquistai il mio Joker Clubman 16, la prima cosa che mi saltò agli occhi fu la targhetta con l'omologazione in categoria "B". Chiesi al forum, si pensò anche che fosse taroccata, ma il cerificato di omologazione non lasciava dubbi. Non mi spiegavo perchè gommoni ben più importanti fossero in categoria "C".

https://www.gommonauti.it/ptopic55415_acquistato_joker_boat_clubman_16.html?start=40

Leggo con attenzione gli scritti di AM.

Max