Nucleare come fonte energetica [pag. 2]

per me raga abbiamo per un treno lunghissimo....
se leggete le bollette dell'enel nei dettagli che si pagano vedete he comunque pagiamo per lo smaltimento delle scorie nucleari.
io abito a trecate vicino a novara, ae a poca distanza da noi c'è una centrale nucleare modernissima anche se ha già degli anni, è quello di trino vercellese(vc).
perfino gli americani sono venuti a fare un sopralluogo per vedere come è costruita, al tal fine di ricopiarla.... il reattore sotto terra con diverse paratie per poter arrivare vicino al reattore....

in secondo luogo, voi conoscete la centrale di montalto di castro (vt), quella doveva essere alimentata con il nucleare, che poi è stata riconvertita dopo il fatidico referendum.... ebbene a quella maledetta centrale gli serve quasi tutta la costa tirrenica per smaltire i fumi, e guarda caso lì vicino a circa 50km c'è quella di civitavecchia che è peggio dell'altra......

la cosa è una, cercare di stoccare le scorie radioattive (( che sono poche )) o ammalarci ed ammalare il pianeta con tutte queste immisioni di gas merdosi nell'atomosfera....

avevo letto su un focus che a montalto volevano riconvertire la centrale un'altra volta, pensate un pò a cosa


ebbene si a carbone raga stiamo dando i numeri più si va avantie più si retrocede con ste cose

per l'energie rinnovabili si fanno molte iniziative, all'estero, in italia sapevate che c'erano dei forti sconti per chi installava un impianto fotovoltaico...e ebbene adesso non ci sono più e se ci saranno sarannomolto più bassi......

w il nucleare w

scusate per lo sfogo....

beh... a parte che come ho detto io un reattore nucleare ce l'ho a poco più di 200km e la pericolosità non viene molto meno a queste distanze, nella mia convinzione ipotizzo che tutto sia come deve essere, se ci mettiamo di mezzo l'italica attitudine alla truffa non andiamo più da nessuna parte... i viadotti terranno? gli aerei avranno avuto regolare manutenzione? avranno cambiato i cavi all'ascensore?...

Certo che oggi il nucleare è obsoleto, almeno il nucleare a fissione, ma 20 anni fa ci avrebbe aiutato con tutti i rischi e le problematiche da non sottovalutare, ma 20 anni di carbone e nafta pesante non hanno avuto conseguenze? e in più contribuiamo alla grande all'accumulo di scorie nucleari visto che compriamo una gran quantità di energia elettrica dalla Francia, energia prodotta appunto dal già citato Superphénix.

Le fonti alternative vanno esaminate attentamente, la biomassa emette cmq grande quantità di gas nocivi, il biogas è assai poco ecologico dal momento che per produrlo servono grandi quantità di vegetali prodotti con l'uso di gasolio e fertilizzanti derivati dal petrolio, in parte vale lo stesso discorso per il bioetanolo, sul fotovoltaico e sull'eolico non mi esprimo perchè non sono informato... anche se mi sembrano decisamente meno impattanti dal punto di vista dell'ecologia

sella e lele ha scritto:

la cosa è una, cercare di stoccare le scorie radioattive (( che sono poche )) o ammalarci ed ammalare il pianeta con tutte queste immisioni di gas merdosi nell'atomosfera....

Ah si??? Sono poche poche ma fanno male male!!!! E fanno molto più male di quanto facciano le immissioni di gas merdosi...

sella e lele ha scritto:

avevo letto su un focus che a montalto volevano riconvertire la centrale un'altra volta, pensate un pò a cosa

Focus? Lo comprai un paio di volte alla sua nascita e poi decisi che era pieno di fesserie.

Non amo scrivere molto e quando lo faccio mi viene male quindi in sintesi:
quoto al 100% il thread (quindi le opinioni) di Dolcenera e il post successivo di marco57 sulle energie rinnovabili e alternative.
Per il resto taccio.

mavala ha scritto:

Certo che oggi il nucleare è obsoleto, almeno il nucleare a fissione, ma 20 anni fa ci avrebbe aiutato con tutti i rischi e le problematiche da non sottovalutare, ma 20 anni di carbone e nafta pesante non hanno avuto conseguenze? e in più contribuiamo alla grande all'accumulo di scorie nucleari visto che compriamo una gran quantità di energia elettrica dalla Francia, energia prodotta appunto dal già citato Superphénix.

Pensando al passato probabilmente concordo con te sul fatto che bocciare ill nucleare non sia stata la mossa giusta, ma pensando al futuro tornare al nucleare secondo me sarebbe un grave errore che cadrebbe sulle spalle dei nostri figli (pardon "vostri" io non ne ho).
E nell'ipotesi futuristica (per ora al 2040) della fusione nucleare controllata l'Italia si troverebbe avvantaggiata perchè salterebbe la lunga e costosa fase della conversione dei reattori a fissione.
Ho lavorato per 6 anni alla Nira (Nucleare Italiana Reattori Avanzati) e ti posso assicurare che quando è stato indetto il referendum molti hanno votato NO e si è continuato solo con l'estero.

marco57 ha scritto:

Invece auguriamoci (come ha detto l'amm. del. dell'Enel) che quest'inverno non sia particolarmente freddo altrimenti il rischio di black-out è assicurato!!!
Auguriamocelo, anzi proporrei un rito propiziatorio con cornini e amuleti vari.
Uagliò, accà aiutati che dio t'aiuta!

Vedi, anche questa è una balla colossale.

Questi signori stanno semplicemente nascondendo il fatto di aver ridotto a ZERO gli accantonamenti per le scorte fingendo che il problema sia la disponibilità.

Fanno semplici giochini speculativi su un tema che è vitale per la Nazione.

E' chiaro che se "navighi a vista", il rischio di restare a secco è reale.

Per esempio, è cosa nota che, proprio a ridosso della crisi dell'anno scorso, fu disdetta un'opzione per l'ìacquisto di gas metano dai paesi africani che ci avrebbe permesso di guardare con distacco le beghe di Putin e soci.

Perchè? Semplicemente perchè sembrava che quello russo costasse meno... grazie tante, tutti gli altri paesi erano al corrente del rischio e il prezzo era ovviamente calato!..

Però intanto magari coi soldi risparmiati si comprano pezzi di Telecom o di qualche banca...

Io resto dell'idea che dare in mano ai privati settori indispensabili alla vita del paese, come l'acqua, l'energia e la gestione dei rifiuti sia criminale.

Il privato ha nel DNA ( ed è giusto che sia così) il profitto e la sua massimalizzazione.
E' assurdo illudersi di ridurre o contenere i costi in questo modo... all'utente finale non verrà mai alcun beneficio, nè in trermini economici nè di efficienza, perchè qualsiasi margine ulteriore verrà incamerato dal padrone del vapore, se invece c'è qualche intoppo... ovviamente il servizio costerà di più

Lo stiamo vedendo di giorno in giorno col prezzo del gasolio che viaggia a ritmi ben più elevati della benzina... c'è ancora qualcuno che si illude che questo dipenda davvero da motivazioni tecniche e non sa una semplice speculazione?

x me l'unica soluzione al mondo d'oggi sono i pannelli fotovoltaici ..aeolico.....solo ceh come sempre i "verdi" sono contrari a tutto ..e quindi facciamo sempre apssi indietro comprando l'energia dagli stati vicini ..tipo la francia ...io faccio una domanda ai suddetti..
noi non abbiamo centrali nucleari xche sono inquinanti..e va bene ...ma scusate cosa ci cambia se lo ha uno stato tipo la francia..che è attaccata a noi ....che se uno stato lontano come la russia...nell'esplosione della centrale ha portato dei danni fin qui ...immagginate se succederebbe in francia...e eb giusto noi non abbiamo le centrali del genere,,,,quindi noi siamo puliti..pero compriamo l'energia da queste centrali...solo a pensarci mi viene da ridere
qui da me sta andando molto l'eolico ..ma non vi voglio dire che lotte..che guerre x poterli installare.....quando si riesce ad instalalrli...xche su 100 progetti aprovati e finanziati se ne riescono a relizzare si e no 10..a questo punto io chiedo
se sei veramnte un ecologista ..che non vuole tutte ste cose .... dovresti
avere dei pannelli fotovoltaici sul terrazzo di casa(che ora detto tra noi io mi sono informato ..te lo regala quasi lo stato)
pannelli solari...(x avere acqua calda e riscaldamento)
avere un auto eletrica
non dovresti avere nessun oggetto in pelle
dovresti evitare plastica e vetro
ecco ora secondo voi quanti di questi soggetti fanno ste cose?..x me nessuno ...x me l'unico problema e questo da risolvere ..far capire a certa gente che dell'energia abbiamo bisogno ...noi tutti ....e dobbiamo a costo di rovinare un bel paesaggio ..cercare di salvaguardare il resto ...secondo me meglio rovinare 10 ettari di verde x fare l'energia alternativa ..che rovinarne 50 mila fra pochi anni..quando avremo inquinato tutto

spero di essere riuscito aesprimere al meglio al mia idea
ciao upatrunu

naturalmente sono daccordo con dolcenera: l'Italia è il paese dei " furbi" a tutti i livelli. Il problema energetico è molto serio e avrà risvolti sociopolitici importanti;
il petrolio è in via di esaurimento, e con le richieste sempre crescenti di paesi cone Cina e India, andrà esaurendosi ancora piu velocemente. Di fonti enegetiche alternative al momento non ce ne sono, parlo di fonti a basso costo e in grado di garantire un potenziale energetico simile a quello del petrolio.
L'idrogeno ha dei costi di produzione elevatissimi, la fusione fredda ancora non dà certezze. Francamente nel nostro futuro vedo molte ombre, già il prezzo del pertolio è triplicato negli ultimi 5 anni e, credo continuerà ad aumentare.
Se poi mettiamo in conto la voracità delle multinazionali. delle lobbies globalizzate, che continueranno a cercare profitti in barba a inqiunamento, sicurezza, ingiustixie sociali ecc. il quadro e completo. Mamma mia...........

Quoto Dolcenera per la parte politica non per la parte tecnica. Non abbiamo ancora il know-how sufficiente per rendere utilizzabili le fonti alternative.

L'unica fonte di energia redditizia a basso costo, ad oggi, è ancora il nucleare.
La centarle di Trino Vercellese è da parecchio tempo (anni) che è in disuso (come Latina, Garigliano e per ultimo, la più giovane Caorso) al suo psto doveva essere costruita un'altra centrale nucleare a Leri Cavour ma dopo il referendum è stata convertita nella prima centrale a ciclo combinato italiana.

Per i pannelli solari, al momento hanno un impatto ambientale negativo (vedi la centrale di Adrano, Sicilia) si coperto una pianura per produrre 5 MW che non sono sufficienti per un paese con 10000 anime.

carlobarillari ha scritto:

naturalmente sono daccordo con dolcenera: l'Italia è il paese dei " furbi" a tutti i livelli. Il problema energetico è molto serio e avrà risvolti sociopolitici importanti;
il petrolio è in via di esaurimento, e con le richieste sempre crescenti di paesi cone Cina e India, andrà esaurendosi ancora piu velocemente. Di fonti enegetiche alternative al momento non ce ne sono, parlo di fonti a basso costo e in grado di garantire un potenziale energetico simile a quello del petrolio.
L'idrogeno ha dei costi di produzione elevatissimi, la fusione fredda ancora non dà certezze. Francamente nel nostro futuro vedo molte ombre, già il prezzo del pertolio è triplicato negli ultimi 5 anni e, credo continuerà ad aumentare.
Se poi mettiamo in conto la voracità delle multinazionali. delle lobbies globalizzate, che continueranno a cercare profitti in barba a inqiunamento, sicurezza, ingiustixie sociali ecc. il quadro e completo. Mamma mia...........

Mi ero ripromesso di non intervenire in quest thread ma....

Non è vero che non ci sono fonti enegetiche alternative!
Rileggi quello che hai scritto e capirai perchè non ce ne sono a basso costo.

perchè non vuoi intervenire a questo thread? Siamo in OFF TOPIC e possiamo scambiarci pareri e opinioni in materia ed in assoluta tranquillità.