Genova, nave contro torre di controllo [pag. 3]

2° Capo
germig
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- 21/40
purtroppo quando si progetta spesso non si tiene conto della pratica...e lo dico da ingegnere. Sinceramente appena ho saputo la notizia ed ho visto le prime immagini mi sono chiesto come mai quella torre fosse così esposta senza alcuna protezione davanti. Una banchina di una decina di metri tutta intorno e non sarebbe successo nulla. Ora partiranno indagini, dichiarazioni, cordoglio...ma alcune persone non ci sono più ed il tutto mentre facevano il loro lavoro...Immensa tristezza.
Germig
Capitano di Fregata
antoniot67
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- 22/40
Mi associo al pensiero di GERMIG,come mai la torre stava in quella posizione a rischio e senza protezioni attorno,alla fine i morti sono morti e il resto passera' in sordina.


Condoglianze ai familiari delle vittime.
Capitano di Corvetta
Riky 90
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- 23/40
Spesso conta più l'estetica o il simbolo che la logica. Sicuramente era un colpo d'occhio così ardita e così moderna.

Qui a Venezia abbiamo l'esempio del ponte di Calatrava che non ha fatto e spero non farà mai morti, ma feriti tanti ogni giorno e costi esorbitanti. Calatrava lo ha disegnato in modo artistico ed in effetti è ardito, speciale, probabilmente bello. Però ha i gradini sbagliat e la gente cade, ha il pavimento in vetro ed oltre a far schifo, la gente scivola, non sta in piedi perchè ha troppa escursione elastica....

Chissà se quando hanno costruito quella torre hanno pensato anche alla sua vulnerabilità.

Intanto troppe famiglie aspetteranno inutilmente i propri cari....
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
Capitano di Vascello
Sam.IT
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- 24/40
germig ha scritto:
purtroppo quando si progetta spesso non si tiene conto della pratica...e lo dico da ingegnere....

Vero..... Applause .....ma questa cosa viene fuori sempre quando capita qualcosa di brutto Sad
germig ha scritto:
....ma alcune persone non ci sono più ed il tutto mentre facevano il loro lavoro....

e questa è la cosa più grave.......perchè chi ha progettato quella struttura non ha preso in considerazione che una nave di grossa stazza avrebbe potuto colpire quella struttura uccidendo tutti gli occupanti ? Exclamation
germig ha scritto:
...Immensa tristezza.

E pensare che queste persone si sentivano anche fortunate ad avere un lavoro......che tristezza...... Crying or Very sad


Sam
Chi va per mare naviga, chi resta a terra giudica!
Capitano di Corvetta
Max74
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- 25/40
bebo1957 ha scritto:
Per entrare nel porto di marina di Ravenna le navi da lavoro ( cargo, gasiere) e quelle da turismo sono precedute dal pilota e collegate, col cavo d'acciaio, ad uno o più rimorchiatori. Idem per uscire.

E' così per tutte le Direzioni Marittime o le disposizioni cambiano da zona a zona?

alberto

Ogni Capitaneria di Porto stabilisce con Regolamenti specifici il numero minimo dei rimorchiatori obbligatori necessari per ogni tipo di nave.

Hai citato Ravenna, posso dirti che lì per le navi da carico (per le navi da crociera c'è l'obbligo solo quando le condizioni meteo sono cattive) di grandi dimensioni è stabilito l'obbligo di almeno 2 rimorchiatori (ma in genere per quelle con grande pescaggio se ne prendono 3, due a prua ed uno a poppa incocciati con cavi in dynema non acciaio).

Da una telefonata fatta questa mattina da un mio collega con uno dei comandanti dei rimorchiatori di Genova la tipica manovra che faceva questa nave (240 metri di lunghezza per 40.000 tonnellate di stazza) è di procedere a marcia indietro con due rimorchiatori incocciati, fare evoluzione nel bacino e poi procedere in avanti verso l'uscita.

Questa volta qualcosa non ha funzionato, forse un black-out del motore principale (solo le indagini lo appureranno) la grossa struttura del cassero poppiero è andata a collidere con la torre piloti e la palazzina sottostante.

Anche io cmq sono del parere che la torre è stata costruita in una posizione troppo esposta...

R.I.P. per le vittime Crying or Very sad
Adattarsi, improvvisare e raggiungere lo scopo
Capitano di Fregata
Ambripiotta
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- 26/40
Mi dispiace moltissimo ed ho il massimo rispetto per le vittime, ma che adesso si dia la colpa all'ubicazione della torretta mi sembra eccessivo. Probabilmente la si sarebbe potuta costruire in un punto meno esposto senza comprometterne la funzionalità, ma quanto accaduto è un incidente, un evento eccezionale che nessuno avrebbe mai immaginato potesse verificarsi. In quest'ottica non penso esista al mondo una struttura assolutamente sicura, che metta al riparo dall'imponderabile.

Max.
Nautica Led GS 680 - Suzuki DF 175
Capitano di Corvetta
MANCUTTERO
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- 27/40
Lavoro su rimorchiatori portuali e quello che ho imparato è che spesso gli incidenti accadono quando si è troppo sicuri nel fare determinate manovre e non viene lontanamente considerata l'eventualità di mezzi (navi o rimorchiatori) che nel momento meno opportuno non rispondono ai comandi.Da quanto ho sentito, la nave è del 1976.Comunque dall'inchiesta ne verranno fuori di cose.Peccato per le vittime. Crying or Very sad
Tenente di Vascello
bebo1957
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- 28/40
Ringrazio Max74 per le precisazioni Smile

alberto
alberto capelli
Ammiraglio di divisione
eros
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- 29/40
Ambripiotta ha scritto:
Mi dispiace moltissimo ed ho il massimo rispetto per le vittime, ma che adesso si dia la colpa all'ubicazione della torretta mi sembra eccessivo. Probabilmente la si sarebbe potuta costruire in un punto meno esposto senza comprometterne la funzionalità, ma quanto accaduto è un incidente, un evento eccezionale che nessuno avrebbe mai immaginato potesse verificarsi. In quest'ottica non penso esista al mondo una struttura assolutamente sicura, che metta al riparo dall'imponderabile.

Max.


senza polemica ,ma pensare che una nave in manovra ,all'interno del "bacino di evoluzione" possa perdere il controllo , non è imponderabile........è probabile.

Purtroppo gli errori fanno parte del fare , bisogna farne tesoro e non nasconderli , per evitare che in futuro le stesse cose possano ripetersi.
ciao eros
Capitano di Fregata
Ambripiotta
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- 30/40
eros ha scritto:

Purtroppo gli errori fanno parte del fare , bisogna farne tesoro e non nasconderli , per evitare che in futuro le stesse cose possano ripetersi.
ciao eros


Certamente si, purtroppo sono eventi come questo che mettono in evidenza lacune o carenza che a priori non si prendono in considerazione. Tutto sembra a posto finchè non accade l'irreparabile. Ma dire "dopo" che era sbagliato è troppo facile.
E' giusto accertare le responsabilità, non credo sia giusto cercare per forza un colpevole, soprattutto in casi come questo, dove la sfortuna mi sembra ci abbia messo parecchio del suo.

Ciao, Max.
Nautica Led GS 680 - Suzuki DF 175
Sailornet