Innesco Catalina per pesci piccoli
mawui82 (autore)
- 1/15
Qualcuno può indicarmi come si fa e come si possono innescare pesci piccoli ???
sondesto
- 2/15
Ciao,
Ci sono diversi modi per innescare i pesci piccoli :
Il catalina a cui fai riferimento , non è altro che un sistema per legare il pesce esca tramite i fori nasali , all'amo dedicato alla preda ( amo autoferrante a becco d'aquila o normale a seconda delle preferenze e della tecnica di pesca). Lo effettui legando un amo più piccolo ( potrebbe andare della misura 1/0 ad occhiello) all'amo grande, operazione che puoi fare con trecciato fine o nylon, oppure puoi acquistare gli accessori della stonfo che ti semplificano molto l'operazione( sono degli occhielli in silicone che si fissano da un lato sull'amo grande e dell'altro lato per mezzo di un cerchietto in filo d'acciaio fine, che farai passare sempre nelle narici del pesce esca, all'esca).
In base alle prede insidiate e alla grandezza dell'esca, puoi anche realizzare un terminale classico ( amo trainante e amo ferrante) dove il trainante sarà scorrevole e piccolo ( 1/0) e il ferrante più grande ( 5/0 o 6/0 ) . Il trainante piccolo, andrà sempre posizionato nelle narici del pesce esca.
Questo tipo di innesco serve a non compromettere la vitalità del pesce esca.
Ci sono diversi modi per innescare i pesci piccoli :
Il catalina a cui fai riferimento , non è altro che un sistema per legare il pesce esca tramite i fori nasali , all'amo dedicato alla preda ( amo autoferrante a becco d'aquila o normale a seconda delle preferenze e della tecnica di pesca). Lo effettui legando un amo più piccolo ( potrebbe andare della misura 1/0 ad occhiello) all'amo grande, operazione che puoi fare con trecciato fine o nylon, oppure puoi acquistare gli accessori della stonfo che ti semplificano molto l'operazione( sono degli occhielli in silicone che si fissano da un lato sull'amo grande e dell'altro lato per mezzo di un cerchietto in filo d'acciaio fine, che farai passare sempre nelle narici del pesce esca, all'esca).
In base alle prede insidiate e alla grandezza dell'esca, puoi anche realizzare un terminale classico ( amo trainante e amo ferrante) dove il trainante sarà scorrevole e piccolo ( 1/0) e il ferrante più grande ( 5/0 o 6/0 ) . Il trainante piccolo, andrà sempre posizionato nelle narici del pesce esca.
Questo tipo di innesco serve a non compromettere la vitalità del pesce esca.
massimomina
- 3/15
sondesto
- 4/15
Questi esempi, sono relativi esattamente al catalina.... Ma impossibili da realizzare su esche piccole.
In ogni caso, il principio è quello, poi lo si adatta alle prede e alle esche che si hanno a disposizione.
Come detto, un trainante piccolo infisso nelle "narici" e un ferrante nel "solito" posto, svolgono egregiamente il loro compito, consentendo di mirare anche a prede di fondo, quali dentici e cernie, e senza dover per forza usare il calamaro. Per prede più grandi si usano esche più grandi come tonnetti, palamite, barracuda e lampuche che però restano difficili da mantenere vivi, senza la dovuta attrezzatura, e da maneggiare.
Credo che l'amico chiedesse spigazioni su come , semplicemente utilizzare con sufficiente soddisfazione, esche di facile reperibilità e mantenimento
In ogni caso, il principio è quello, poi lo si adatta alle prede e alle esche che si hanno a disposizione.
Come detto, un trainante piccolo infisso nelle "narici" e un ferrante nel "solito" posto, svolgono egregiamente il loro compito, consentendo di mirare anche a prede di fondo, quali dentici e cernie, e senza dover per forza usare il calamaro. Per prede più grandi si usano esche più grandi come tonnetti, palamite, barracuda e lampuche che però restano difficili da mantenere vivi, senza la dovuta attrezzatura, e da maneggiare.
Credo che l'amico chiedesse spigazioni su come , semplicemente utilizzare con sufficiente soddisfazione, esche di facile reperibilità e mantenimento
Quatromori
- 5/15
Ottima risposta!!
angelo083
- 6/15
Ciao digita "Bridling a live bait" su un motore di ricerca o anche su youtube, trovi molte informazioni con foto/video illustrativi, ad esempio:
mawui82 (autore)
- 7/15
grazie sondesto, praticamente mi servirebbe mettere in pesca piccole vope, che sono le più frequenti da prendere dalle mie parti con il sabiki
sondesto
- 8/15
Non amo particolarmente le boghe, potendo scegliere visto che usi il sabiki , opterei per i sugarelli, più vitali e resistenti. Per l'innesco, il suggerimento non cambia: ami Owner ssw 1/0 trainante infisso nelle narici, e ssw 5/0 o 6/0 come ferrante. Dimensione e tipologia di filo da utilizzare in funzione delle prede e della profondità di traina.
Sarebbe anche utile sapere se intendi pescare col guardiano o con affondatore, ma qui poi andiamo OT e l'argomento diventa molto lungo e forse più adatto al altri contesti, per essere sviscerato a dovere
Sarebbe anche utile sapere se intendi pescare col guardiano o con affondatore, ma qui poi andiamo OT e l'argomento diventa molto lungo e forse più adatto al altri contesti, per essere sviscerato a dovere
marinese
- 9/15
prova anche i nose ring di stonfo nella misura più piccola
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
MIGLIO
- 10/15
@ sondesto condivido in pieno tutti i tuoi suggerimenti molto ben dettagliati sei uno che sa bene cosa sta scrivendo ... Complimenti
Se posso aggiungo solo una cosa... Il cefalo è un esca che si trova facilmente nei porti e come esca resiste molto a lungo ed è ottima per la maggior parte dei predatori...
Ciao buon mare
Se posso aggiungo solo una cosa... Il cefalo è un esca che si trova facilmente nei porti e come esca resiste molto a lungo ed è ottima per la maggior parte dei predatori...
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