Luna nel pozzo o lumicino in fondo al tunnel? [pag. 3]

occhio al nome , che quello spara .

ciao

Quanto affermato da Moretti risulta anche a me insopportabile. I super manager che siedono contemporaneamente in decine di consigli di amministrazione, e che evidentemente hanno qualcosa di bionico per riuscire a portare al termine tanti gravosi impegni contemporaneamente, ritengono intoccabile uno stipendio di quasi 70.000,00 € al mese in un momento in cui la classe operaia, impiegatizia e imprenditoriale di questo Paese taglia su tutto, persino nei consumi alimentari
Nelle sue dichiarazioni c'è il segno di una classe dirigente che ha perso completamente il contatto con la realtà

Ho come l'impressione che Eros e Red1 non intendano propriamente la stessa persona....

Effettivamente, sentita l'intervista al TG mentre cenavo, mi è venuta l'acidità di stomaco
Ma "loro" sono così..... anche se questo è più un tema per questo topic o da "Grande Bellezza"

Resta il fatto che il "Nostro" da buon giocatore parla da pokerista
Insomma: forse le prossime nomine di dirigenti pubblici in scadenza non bastano a coprire i posti che gli servono
Chissà che al posto di quello che fu nominato con la 3^ media non ne trovi uno con la 5^ elementare... (meglio se con moglie-genio cui affidare altre 6 o 7 poltrone)

E poi a uno "nuovo" non gli pare vero di prendere comunque un fior di stipendio, perchè a certi livelli entri in un giro che devi essere pagato bene per forza
(in effetti sta gente produce davvero molto, anche se non sempre riesco a capire per chi...)

Quindi credo che il taglio della spesa sui "dirigenti" riguardi in via prevalente i dottori, tecnicamente detti "dirigenti medici"
Gli altri stanziano prevalentemente a Roma, mentre sui territori chi ci sembra un dirigente in realta è uno sfigatissimo funzionario a cui danno un centinaio di euro in più di stipendio per fare un lavoro da dirigente e di cui il dirigente incasserà i premi

Yatar1963 ha scritto:

Quindi credo che il taglio della spesa sui "dirigenti" riguardi in via prevalente i dottori, tecnicamente detti "dirigenti medici"Gli altri stanziano prevalentemente a Roma, mentre sui territori chi ci sembra un dirigente in realta è uno sfigatissimo funzionario a cui danno un centinaio di euro in più di stipendio per fare un lavoro da dirigente e di cui il dirigente incasserà i premi

In effetti nella P.A. sussistono alcune figure, che sono i Direttori Generali con stipendi ad personam ed i Dirigenti, di prima o seconda fascia, che sono dei funzionari con incarico e funzioni dirigenziali, con un percorso prestabilito di carriera più o meno lungo e stipendio tabellare.
In pratica, tra un dipendente con la qualifica più bassa, e quindi anche minore anzianità, in alcuni settori della Pubblica amministrazione la differenza con un dirigente di prima fascia non supera i 1000/1200 euro netti al mese, per una questione di aliquote irpef,trattenute previdenziali, imposte regionali e comunali.
A proposito di Mario Moretti, quello delle Ferrovie per intenderci, ed altri manager di aziende pubbliche si tratta di persone capaci sia di esercitare il loro mandato che di muoversi negli ambienti politici, ambienti a cui devono comunque garantire qualcosa; con questi chiari di luna non so quante aziende private siano in grado di pagare stipendi analoghi.
Da ultimo, sempre in tema di ferrovie, cito una battuta di Giulio Andreotti, dotato di un cinico quanto spiccato sense of humor :" I pazzi si dividono in due categorie: ci sono pazzi che credono di essere Napoleone e pazzi che credono di poter risanare le Ferrovie dello Stato"

Uhmmm .... guardando TV e giornali di oggi mi par di capire che l'Italica Santa Alleanza sia bella e che andata già in frantumi

O forse sono solo schermaglie pre-elettorali?

Fino a che non si decideranno di stabilire un tetto massimo per le pensioni e per gli stipendi i quali non dovrebbero superare di un n° X di volte lo stipendio o pensione minima stabilita il pozzo resterà asciutto e non rifletterà la luna ed dal tunnel franato non si vedrà alcun lumicino.
Infine: l'imprenditore è libero di guadagnare onestamente quanto vuole basta che paghi le tasse.
Ormai siamo ritornati al feudalesimo, con meno categorie però. Sono rimasti i Principi ed i dignitari rallegrati da un gruppo di giullari (manca Bertoldo) ed il resto servi della gleba a cui hanno tolto anche i forconi.
Buona giornata

lone wolf ha scritto:

Ormai siamo ritornati al feudalesimo, con meno categorie però. Sono rimasti i Principi ed i dignitari rallegrati da un gruppo di giullari (manca Bertoldo) ed il resto servi della gleba a cui hanno tolto anche i forconi.

Ovvio e palese.

A prescindere dalle prebende la struttura è esattamente quella che descrivi e ricorda assolutamente la struttura feudale impostata da Carlo Magno.
Trova la sua efficacia in una filiera di comando relativamente corta e relativamente "di pochi" risultando quindi assai efficiente e ideale per tenere sotto controlo ciò che interessa controllare. Per le altre cose (cioè "il fare", cui tutti costoro sono deputati)... beh di quelle frega niente a nessuno.
Sembra però che si stia evolvendo in una struttura feudale di tipo ispanico-borbonico. Quella che per capirci ha determinato la nascita di 2/3 delle mafie del mondo.

Purtroppo tra il popolo se ne sono accorti in pochi. O fanno finta di non accorgersene
Costoro quando parlano si sentono davevro degli eroi, dei geni, il deus ex machina della situazione. Non lo dicono per prosopopea, ma perche hanno perso il senso della realtà
Invirerei uno di questi AD a vedere se in Germania o altrove li assumono al triplo degli stipendio... anzi, visto che si ritengono estremamente capaci, se li assumono proprio.

Formidabili poi i casi di sindacalisti che diventano capitani d'industria!
Eppure un bravo sindacalista ed un bravo imprenditore per far bene il proprio mestiere dovrebbero avere caratteristiche e capacità opposte

bravo yatar questa tua frase mi piace molto "" Eppure un bravo sindacalista ed un bravo imprenditore per far bene il proprio mestiere dovrebbero avere caratteristiche e capacità opposte""

ma questi sindacalisti ma quanti soldi prendono.... dalle buste paghe, convenzioni per la fiscalità e poi anche i soldi pubblici......

che schifo....

per tornare al signor moretti se è tanto bravo andasse fuori dalle balle, perchè i treni continuano ad arrivare in ritardo sporchi super affollati..... so capace anche io così....

ma se non ricordo male sto moretti non è stato anche AD di alitalia e tirrenia, che quando sono fallite a preso anche un cospicua buona uscita per non aver fatto niente????

sella e lele ha scritto:

ma questi sindacalisti ma quanti soldi prendono.... dalle buste paghe, convenzioni per la fiscalità e poi anche i soldi pubblici......

Proveniendo da una famiglia permeata di cultura sindacale (quella vera), mi sarebbe facile risponderti anche con dati storici.

Ma oltre ad andare OT e violare mezzo regolamento, sarei costretto ad usare un sostantivo descrittivo del ruolo che, pur nelle diverse opinione, merita rispetto. Non me la sento quindi di abbinarlo a certi soggetti.

Restando in tema, diciamo che quando gente di varia provenienza, ma senza prevalentemente nè arte nè parte, previo adeguato tirocinio in servilismo e affini, si trova posizionata in certi ruoli, risponde come un fidato obbediente cagnolino (o pitbull) al suo padrone.
Gente che nei fatti gestisce un Paese, ma che nella pratica risponde a quei pochi che gli tengono il guinzaglio e non certo al popolo o alla maggioranza che esso esprime.

Ovvio che qualunque iniziativa volta a migliorare il Paese passa attraverso le forche caudine di costoro e dei loro padroni.
Non certo dalle urne

Chi si volesse divertire vada a cercarseli su wiki e legga tra le righe....