Chi mi spiega la mia carena? [pag. 6]

Scusami Vanbob,
mi pare che ti sia fatto un'idea della situazione, me la potresti comunicare?
secondo te sono io che sbaglio qualcosa nella conduzione? o è il mezzo che è al limite delle
sue possibilità? o sospetti altro?
ho scritto questo post per avere qualche indicazione su cosa valutare per evitare, per quanto
possibile , di incorrere nella situzione che vi ho descritto..
appena uscirò in barca valuterò la situazione con il motore più basso, nel caso vi terrò informati!

Una curiosità, in navigazione con mare calmo la poppa come si comporta, la vedi troppo bassa?

Premessa. E' il mio primo messaggio, abbiate pietà

Premessa seconda. Per dare una risposta seria al quesito oggetto del topic, bisognerebbe rilevare la carena stessa, conoscere il peso e la posizione del baricentro dell'imbarcazione nelle condizioni in cui si utilizza, e conoscere la posizione dell'asse dell'elica. Almeno per cominciare. Tentare di farlo osservando delle foto è praticamente impossibile.

Premessa terza Per validare dei cambiamenti, si spera in meglio, dovresti abituarti a modificare una variabile alla volta ed a trovare un criterio di valutazione obbiettivo delle modifiche attuate, possibilmente una o più misure.

Ciò detto provo a congetturare:
carena non sufficientemente convessa
ginocchio di prua insufficiente
passaggio dell'angolo di deadrise troppo brusco tra le sezioni di prua e quelle di poppa (dove l'angolo tra l'altro sembra essere davvero molto piccolo)
pattino insufficiente a prua
forse anche un pelo di rocker

Tutto ciò fa sì che in planata l'intersezione tra la superficie del mare e la carena, idealmente un triangolo più un rettangolo, nel caso della tua barca, sia un triangolo con il vertice molto stretto con il lati molto "schiacciati" verso l'interno (un disegnino qui aiuterebbe: quanto postato sotto illustra solo parzialmente l'effetto della concavità ed in modo minore rispetto alla realtà: mentre credo che nel tua caso sia più rilevante la variazione accentuata dell'angolo di deadrise). Come è stato già scritto, il sostentamento dinamico della prua è insufficiente.

Quando ti aiuti con il trim ottieni il medesimo effetto che otterresti spostando il baricentro verso poppa, o spostando in basso la posizione dell'asse dell' elica: costringi la tua barca ad un assetto più appoppato che allarga il vertice del triangolo di cui parlavo sopra e lo accorcia. Probabilmente la superficie che incontra l'acqua ha un angolo di diedro più uniforme, così hai maggiore lift della prua, o meglio della parte della carena che per prima incontra l'onda (anche qui ci vorrebbe un disegnino ad hoc: se ho tempo lo farò, sempre che sia possibile caricare immagini dal mio pc) e non ti pianti, però prendi lo stesso delle belle botte perché offri all'onda la parte della carena che ha meno angolo di diedro.

La carena non la puoi cambiare (per ora), tutto ciò che si può fare è provare a capire l'effetto della posizione del baricentro, e quello della posizione dell'asse dell'elica, cercando di trovare il compromesso più favorevole, anche se credo che, se armatore e fratello pesano in pratica come la barca, basta che uno di loro si sposti di poche decine di centimetri per stravolgere tutto. Quindi fissate delle posizioni e non spostatevi...

Bon_scott,
sarà anche il tuo primo messaggio ma, mi pare, che tu abbia le idee ben chiare!
ti ringrazio della disamina fin troppo tecnica per me...
come suggerisci, legherò mio fratello sempre sullo stesso gavone e altrettanto farò io
sperando piano piano di trovare il giusto compromesso!

Giovan21,
si la poppa, dovendo trimmare molto, (secondo me ovviamente) la vedo bassa.

Chiedi il mio parere ma l'ho già dato nelle pagine precedenti.