Ristrutturazione Medimar 520 [pag. 3]
maumarti
- 21/89
ottima pulizia Isidoro!
Io rimuoverei totalmente i rinforzi esistenti per poi procedere alla preparazione delle superfici in maniera da poter resinare il ragno.
Su come realizzarlo mi prendo un attimo per darti la mia opinione; seguirà un post tra breve.
Secondo me ne tiri fuori una bella barchetta...
mauri
Io rimuoverei totalmente i rinforzi esistenti per poi procedere alla preparazione delle superfici in maniera da poter resinare il ragno.
Su come realizzarlo mi prendo un attimo per darti la mia opinione; seguirà un post tra breve.
Secondo me ne tiri fuori una bella barchetta...
mauri
Maurizio Martinucci - Ferrara
isidoro72 (autore)
- 22/89
grazie Mauri, è quello l'obiettivo!
Non li ho ancora eliminati perchè domani giro lo scafo e seppur solo parzialmente incollati, dovrebbero mantenerlo rigido.
Completata l'opera viva, spariscono
Non li ho ancora eliminati perchè domani giro lo scafo e seppur solo parzialmente incollati, dovrebbero mantenerlo rigido.
Completata l'opera viva, spariscono
maumarti
- 23/89
per quel poco che ne capisco, visto che non sono attaccati, puoi toglierli...
Sarà tua cura tenere lo scafo in bolla e non in tensione torsionale quando andrai a resinare il nuovo ragno, ma durante le operazioni "intermedie, la sua torsione e flessione saranno ininfluenti...
Sarà tua cura tenere lo scafo in bolla e non in tensione torsionale quando andrai a resinare il nuovo ragno, ma durante le operazioni "intermedie, la sua torsione e flessione saranno ininfluenti...
Maurizio Martinucci - Ferrara
fabiox
- 24/89
Eppure più la guardo e meno mi convince:secondo te il calpestio che hai rimosso era originale?
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
isidoro72 (autore)
- 25/89
Ok Mauri, allora procedo. Avevo qualche remora prima del tuo parere.
Fabio si, non ho visto segni di interventi quindi penso che il paiolato fosse originale.
Fabio si, non ho visto segni di interventi quindi penso che il paiolato fosse originale.
maumarti
- 26/89
Ti ringrazio per la stima che mi dimostri.
Un bel ragno in multistrato, che tenga già conto dell'eventuale sottocoperta la farà più resistente di prima.
Come si diceva, tutto ispezionabile, e con il vano serbatoio e pompa sentina (rigorosamente separati... ovvio)
ciao
mauri
Un bel ragno in multistrato, che tenga già conto dell'eventuale sottocoperta la farà più resistente di prima.
Come si diceva, tutto ispezionabile, e con il vano serbatoio e pompa sentina (rigorosamente separati... ovvio)
ciao
mauri
Maurizio Martinucci - Ferrara
isidoro72 (autore)
- 27/89
ropanda
- 28/89
ciao
torno a farti la stessa domanda, per chiarire, mi sai dire precissamente quant'è la misura A
torno a farti la stessa domanda, per chiarire, mi sai dire precissamente quant'è la misura A
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
maumarti
- 29/89
linee d'acqua molto particolari, secondo me adatte solo ad una barca leggera.
Io le lascerei assolutamente come sono, salvo evitare poi di caricare con sovrastrutture non previste.
SE fosse mia la scelta sul da farsi, opterei per una sessione di irrobustimento dell'opera viva con il ragno già ricordato in un post precedente.
Il tutto ispezionabile, ed eventualmente schiumando alcuni volumi laterali per una garanzia di inaffondabilità, o addirittura di insommergibilità (da valutare)
Poi procederei con un bell'allestimento open che si confà alla filosofia sello scafo.
Alzare le murate e stravolgere l'idea iniziale dello scafo, a mio piccolo avviso, non porta a risultati di soddisfazione.
Uno scafo adatto ad essere reso "pilotina" lo vedo più panciuto, e ricco di volume, con un deadrise ugualmente pronunciato, ma con pattini e rails molto meno pronunciati.
My 2 cent, ovviamente.
mauri
Io le lascerei assolutamente come sono, salvo evitare poi di caricare con sovrastrutture non previste.
SE fosse mia la scelta sul da farsi, opterei per una sessione di irrobustimento dell'opera viva con il ragno già ricordato in un post precedente.
Il tutto ispezionabile, ed eventualmente schiumando alcuni volumi laterali per una garanzia di inaffondabilità, o addirittura di insommergibilità (da valutare)
Poi procederei con un bell'allestimento open che si confà alla filosofia sello scafo.
Alzare le murate e stravolgere l'idea iniziale dello scafo, a mio piccolo avviso, non porta a risultati di soddisfazione.
Uno scafo adatto ad essere reso "pilotina" lo vedo più panciuto, e ricco di volume, con un deadrise ugualmente pronunciato, ma con pattini e rails molto meno pronunciati.
My 2 cent, ovviamente.
mauri
Maurizio Martinucci - Ferrara
isidoro72 (autore)
- 30/89
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