Tabella delle profondità [pag. 2]

Tenente di Vascello
maxdimax
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- 11/18
Ottima disquisizione sui 2 tipi di pesca.
Ps. ma chi aveva mischiato le 2 tecniche?
gommone northstar 225 motore mercury 150 hp
Pescara
Tenente di Vascello
sondesto
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- 12/18
Mi pare di aver letto di aguglie trainate a 3 kn... Vado a rileggere e nel caso cancello


Ho riletto, e non avevo sbagliato: si parla di aguglie trainate a 3kn , comunque non mi pare di essere andato OT
Capitano di Corvetta
essebi
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- 13/18
Ottima spiegazione, purtroppo non si può affondare un artificiale a 20 m in modo semplice, neanche con piombatura frazionata?
Tenente di Vascello
sondesto
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- 14/18
Ad affondare lo affondi, il problema è che per farlo nuotare correttamente devi avere una velocità tale da costringerti ad una frazionata o spezzata , che diventa molto più complessa da gestire del monel : tanti piombi e tanto filo...
Per farti un 'idea , prova a cercare " spezzata Gallipolna " , che è una lenza a mano che si usa con grande soddisfazione e piacere per trainare a ricciole e non solo. Combattere pesci importanti con le mani, è una grande emozione, ma non è per tutti e soprattutto non per pescare in relax con i figli. La Gallipolina la si usa col vivo, quindi comunque a velocità ridotte rispetto a quelle che servono per gli artificiali, la cito solo per farti capire cosa serve per arrivare a profondità decenti usando una piombatura frazionata ( in questo caso, sono io a mischiare vivo e artificiale! Smile )
Spero di aver reso l'idea Smile

Comunque , il monel, che può sembrare ostico a chi non lo conosce, è alla fine molto pratico e ti consente di insidiare anche prede importanti , e con un po di pratica anche radere il fondo... Chiaramente col riscaldarsi dell'acqua e volendo puntare a pesci di superficie, e senza grosso impegno, si può pescare tranquillamente con uno stim e una filosa , e il divertimento per i ragazzi a bordo è assicurato: recuperano a mano e quello che serve costa poco Wink scendi tranquillamente a 6/8 metri , ne metti due in pesca e quando mangia vedi risalire a galla l'affondatore e nel frattempo ti godi il mare non pensando più a nessuna tabella di affondamento e intrippi vari Wink

Proprio settimana scorsa un amico , facendo delle prove ha riscontrato un'efficacia disarmante di un semplicissimo cucchiaino martellato che ha battuto 3 a zero un tandem di ben più blasonati rapala ! A volte le cose più semplici sono le migliori!
Capitano di Corvetta
essebi
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- 15/18
Esatto, purtroppo dalle mie parti sembrano non funzionare più, credo sia per le correnti fredde e fumo sul fondo
Tenente di Vascello
sondesto
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- 16/18
Adesso siamo OT perché non stiamo parlando più di tabelle di affondamento...
Comunque , che intendi per fumo sul fondo? Sul fatto che non funzionino più gli stim , non esisteste, nel senso che non sono loro a pescare, ma gli artificiali, quindi, individuata la quota dove stazionano i pesci, o scelto il pesce da insidiare in base al periodo, devi solo adattare la profondità di affondamento . Se in questo periodo miri alle palamite, e le trovi solo a 20 mt, allora si che con lo stim non peschi, e quindi ritorniamo al monel, ma se nel periodo estivo con pesci che si muovono nei primi metri d'acqua , perché non dovrebbe funzionare? Magari devi variare gli artificiali, per colore è tipo di nuoto, ( piumette, unghiate, cucchiaini, piccoli minnow , siliconici) , variare la distanza dell'affondatore , usare affondatori più performanti al posto degli stim , ma non credo che non funzioni niente .... Se i pesci ci sono, li prendi Wink
Per avere una descrizione più appropriata dell'assetto, bisognerebbe aprire un altro topic ed essere più specifici sull'obiettivo da raggiungere ! Wink
Per quello che posso, a disposizione!
Capitano di Corvetta
essebi
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- 17/18
Per fumo sul fondo intendo che spesso passati i 10 m si crea una nebbia gelida dove i pesci non stanno, mi sono reso conto praticando pesca sub, ecco perché con hli stim non premdo, oltretutto credo che gli artificiali siano poco visibili dato il fumo
Tenente di Vascello
Gabbiano83
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- 18/18
L'affondamento di un'esca ha così tante variabili in gioco che è praticamente impossibile fare delle tabelle realistiche. Si possono fare dei calcoli basati su delle condizioni ideali di corrente, condizioni marine etc, ma basta anche solo poca corrente nel senso sbagliato a far cambiare i dati in maniera abissale. Per quanto riguarda la "traina alla gallipolina", essendo gallipoli e avendola praticata, vi posso dire che all'inizio può risultare difficoltoso pescare alla giusta profondità e radere il fondo, ma con un pò di pratica e facendo l'occhio a come pesca la lenza, si possono avere davvero grandi soddisfazioni. Io ultimamente preferisco l'uso del piombo guardiano per avere la comodità di non portarmi la cesta con la "tracina" (come la chiamiamo noi), anche se alcuni pescatori sono convinti che l'affondamento con la spezzata gallipolina sia più catturante rispetto a quello fatto usando il piombo guardiano. Una pecca della traina alla gallipolina è che, soprattutto agli inizi, se si dovesse incagliare e non si riesce a disincagliare o si taglia o si lega alla bitta e si spezza...con il guardiano al massimo si perdono il piombo o il terminale.

OT: secondo me è sbagliato dire che ormai dei determinati modelli di minnow non funzionano...è normale che con condizione di luce piena un cucchiaino sia spesso più redditizio di un pesce finto...anche qui...tante variabili in gioco.... fine OT
L'onda non si misura in metri o in piedi, ma dall'aumento di paura che provoca.
Sailornet