Aquamar 24 cosa guardare.... [pag. 4]

2° Capo
giba
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Ciao Beppe, la mia galleggia da sabato. Domenica sono uscito per un paio d'ore: tutto bene! Ora l'obiettivo è il 25 aprile e, se questo strano meteo permetterà di muoversi in sicurezza, forse ci concederemo una gitarella di un paio di giorni. Confermo che anch'io rilevo un pescaggio inferiore a cm. 80
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Beppetrj (autore)
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Ottimo!!!!!
La mia intanto è ferma a Volano...
Ho approfittato del ponte per andare in Croazia e prendere un posto barca annuale lì...
Aspetto il 20/05 per fare la traversata costa costa o in compagnia da volano a Pomer
Sergente
Beppetrj (autore)
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- 33/46
Eccomi di nuovo a voi!
Sabato si avvicina e se il tempo terrà partirò da Lido di Volano in direzione Caorle dove passerò la serata ( se qualcuno è in zona una bicchierata a bordo è obbligatoria Wink ) per poi ripartire l'indomani in direzione Umag e poi Pomer.
Ho scelto di spezzare il viaggio per non fare il "passo più lungo della gamba"...Barca Nuova, tratto di mare mai navigato....
Vi prometto faro un resoconto del viaggio e della barca.
Wink
Capitano di Corvetta
marcostendy
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Il post si è arenato a prima delle vacanze... Sad

Beppe ci fai una rapida descrizione di come ti sei trovato con la tua nuova barca ? Sto osservando il modello già da un paio di anni e non mi decido mai Crying or Very sad

Al momento ne ho adocchiata una 2006/7 con un 250 etec.
Gobbi 19 Sport - Yamaha 150 - Spoleto G20
Coverline 640 - Mercury 150 - Spoleto G20
Manò 22,52 - Mercruiser 4,3 MPI - Cresci 3000
Aquamar 24 - 2 x Honda BF115D - Cresci 3000
Sergente
Beppetrj (autore)
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Ciao a tutti!
Mi scuso con tutto il gruppo se ho ritardato un po’ nel resoconto (anche se con il buon marcostendy ci siamo sentiti telefonicamente) .
La motivazione sta nel fatto che la barca, in effetti, la sto ancora utilizzando!
Il 19 di marzo ho preso possesso dell’aquamar per la prima volta e dopo essere uscito indenne dalla Laguna (non ero mai stato a Venezia prima di quel giorno in acqua con una barca) grazie all’amico Andrea del cantiere di Burano che mi ha accompagnato fino all’uscita principale. Mi sono trovato d’improvviso in piena nebbia e in un tratto di mare che non avevo mai percorso prima d’ora(prima volta in vita mia!...in Sicilia non sappiamo nemmeno che forma abbia Wink ).
Piano piano, con il solo navionics sul cellulare cerco di uscire dal golfo di Venezia. Riesco a intravedere qualcosa verso porto Tolle …la punta della canna fumaria della centrale Enel. Subito dopo si dirada progressivamente e arrivo a Lido di Volano (la destinazione finale) Tempo impiegato quattro ore e mezza circa.
Il 20 maggio parto per la traversata in Croazia (prima volta in vita mia). Decido di farla lungo costa. Arrivo fino a Caorle, sosta benzina, traversata per Umago, sosta notturna a Rovigno dovuta al forte vento alzatosi nel tardo pomeriggio. Riparto per Pomer nella mattinata, la sua attuale destinazione.
Ad oggi dopo 120 ore di navigazione e avere fatto un primo giretto per la Croazia ad Agosto (presto posterò anche il resoconto di quello) posso dare qualche giudizio sulla barca avendola confrontata direttamente con un Saver 690 sport motorizzato con un 250 Johnson di un mio amico che ha fatto la mia stessa traversata ad Agosto almeno in parte:

•Motore: l’Honda 225 è eccezionale. Mai avuto un problema; silenzioso potente ma con un’erogazione progressiva ed elastica si dimostra perfetto per quest’imbarcazione. A 3000/3100 giri si ha una velocità di circa 20/22 nodi e un consumo di circa 20/24 lt/h. Con questa combinazione la barca è già in assetto e plana benissimo. La giusta velocità di navigazione per le traversate si ha con 27/30 nodi che si raggiungono con 3400/3600 giri e un consumo di 30/35 lt/h. Condizioni di mare piatto o con poco vento. Il Saver 690 ha avuto gli stessi consumi. Ho rilevato tutti i parametri utilizzando il Navionics e il Navman 2100.
•Autonomia: con un serbatoio di circa 160Lt è discreta ma necessita comunque, in caso di traversate impegnative di programmare i punti rifornimento e dotarsi di almeno 60 lt con taniche di scorta stivate nel grande gavone centrale.
•Tenuta in mare: è una barca con la murata alta. Il minore peso rispetto al Saver si è dimostrato un punto a suo favore per la navigazione in condizioni di mare mosso – semimosso. Sia con onda di ¾ che di prua (quando non è possibile evitarla) fende l’onda con più dolcezza. Batte molto meno. Gestibile anche con onda di poppa e non ha mai imbarcato acqua posteriormente. In condizioni di forte vento e mare mosso (Quarnaro per chi sa di cosa sto parlando) ho preso schizzi d’acqua in faccia, non molta grazie ai vetri della giusta dimensione e altezza che riparano perfettamente il quadro strumenti.
•Confort durante la navigazione: buona per i passeggeri, discreta per il comandante. Il modello è quello con la seduta di guida che ha il gavone sottostante. Risulta un po’ bassa costringendo a stare in piedi oppure a dotarsi di un cuscino più alto.
•Manovrabilità in porto: Buona. Facile da ormeggiare anche in spazio stretto (alcune marine croate hanno pontili davvero ravvicinati). Unico neo il passaggio a prua attraverso il pozzetto per la mancanza di passauomo laterali che rende difficoltoso il passaggio della cima del corpo morto. E’ un “difetto a metà”. In barche di questo tipo e dimensione purtroppo (come nel Saver) i passauomo sono molto ristretti e a mio avviso pericolosi se occorre passare a prua in casi di emergenza.
•Spazio a bordo (esterno): Grande prendisole di prua ottimo e comodo per 2/3 persone. La cuscineria risulta comoda. Grande dinette di poppa trasformabile in unico prendisole/letto con il tavolo da pranzo che tuttavia appare ingombrante se si è solo in due a bordo specie durante le manovre in porto. Per questo l’ho sostituito con il tavolo per bambini “Mammut” dell’IKEA mettendo al centro un supporto per tavolo a incasso e ottenendo un perfetto tavolo delle giuste dimensioni facilmente posizionabile nel gavone sottostante. Lo preferisco al Saver
•Gavoni: il modello è quello con cinque gavoni esterni (non con il posteriore che si alza). Quello sotto la seduta di comando è ideale per stivare i giubbotti di salvataggio. I tre sotto la dinette posteriore sono ottimi e di medie dimensioni a parte quello di poppa che è stato creato con un ripiano costruito sopra il serbatoio benzina. Quello sotto il pozzetto è grandissimo e permette di stivare di tutto (taniche di scorta, copertura camping ecc ecc); è presente all’interno anche il serbatoio acqua e i due vani batteria. Anche il mobiletto sotto il lavello esterno è spazioso. I quattro gavoni interni sono ottimi e validi.
•Spazio a Bordo (interno): Sicuramente superiore al Saver 690 “vecchio modello” per la presenza del 3° posto letto e la mancanza della cucina e lavello interno. E’ possibile restare in piedi nella parte centrale della cabina che è sempre asciutta e priva d’umidità e facilmente riscaldabile con una stufetta elettrica. Il posto letto anteriore è comodo per due persone. Il 3° letto comodo per una persona di 170/180 cm. Il bagno è abbastanza comodo e ben disposto. Unico neo il rubinetto doccia che sostituirò con uno tradizionale (tanto non farò mai la doccia in cabina).
•Difetti riscontrati: Oltre alla mancanza di passauomo direi la posizione del blocco cottura. La comodità di averlo in esterna cozza con mancanza di adeguata copertura. Quella presente non ha alcun tipo di guarnizione le inevitabili piccole percolazioni d’acqua si ristagnano provocando l’ossidazione dei componenti. Sicuramente rimuoverò tutto chiudendo con una plastica delle stesse dimensioni del blocco cottura per posizionare qualcosa di rimovibile (tipo il camping gaz Bistro). Altro difetto è il gavone di poppa” a meta” sotto è posto il serbatoio benzina che, di fatto, limita vista e accessibilità alla poppa e alla sentina. Ritengo sarà anche difficoltoso doverlo rimuovere per un futuro lavaggio. Ho riscontrato dell’acqua dolce nel gavone sotto il 3° letto. Non riesco a capire da dove proviene poiché i gavoni esterni sono perfettamente asciutti. Cambierei probabilmente anche i materassini interni con una schiuma poliuretanica + densa. Ho sostiuito tutte le luci con lampade a led. Ho sostituito tutti i tappeti esterni ed interni in moquette con quelli in gomma

In generale mi ritengo soddisfatto dell’acquisto. Volevo questa barca e ne sono pienamente soddisfatto. Non si può chiedere di più in termini di confort e rifiniture a questo tipo d’imbarcazioni. Non sono yacht e non hanno nemmeno la pretesa di esserlo pur avendo un’abitabilità superiore alle vecchie pilotine dei tempi passati.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo e utile in questo mio post.
Buon mare a tutti!...anche d’inverno.
Beppe
Aquamar 24
Honda 225
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
massi78
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Bellamente descrizione,esauriente e completa. Anch'io sto valutando questa imbarcazione e il confronto con la Saver 690 casca a pennello,così posso scartarla subito,anche perché più costosa sul mercato dell'usato. Mi interessava sapere il terzo letto se è da 1 o 2 persone.
La donna sposa l'uomo convinta che cambi. L 'uomo sposa la donna convinto che rimanga la stessa.
Capitano di Corvetta
RF Saver750
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- 37/46
È da uno... nella 690 è presente dal 2010 se non sbaglio, comunque non c’è su tutti i modelli, anche se qualcuno se lo è ricavato lo stesso sui modelli più vecchi.
RF Saver750
San Felice Circeo
Saver 750 cabin + Yamaha 300
Ex Saver 620 cabin + Yamaha 115
Capitano di Vascello
andryb
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@ Massi
Il letto sotto al pozzetto dell'Aquamar è un letto da una piazza, però un poco più grande.
Quando abbiamo soggiornato in 4 persone (cosa che sconsiglio per più di una o due notti) il sottoscritto ha dormito comodamente nel letto sotto al pozzetto (io sono abbastanza alto 1,90x90kg, ma il letto è oltre 2metri), mia moglie, mia figlia (18 anni) e mio figlio (8 anni) hanno trovato abbastanza confortevole sistemazione nel letto matrimoniale di prua.
In alternativa si può ricavare un altro posto letto chiudendo il pozzetto con l'apposito tendalino e accomodandosi sul prendisole di poppa che è molto spazioso
La barca è lunga fuori tutto 7,50 metri, quindi leggermente più lunga della Saver 690, anche se penso che, più o meno, gli spazi a bordo siano simili.
Ritengo che quasi tutte le barche "Cabin" di quella tipologia, entro i 7,50 metri, abbiano un secondo letto di una sola piazza, anche se dichiarano 4 posti letto sotto coperta...
Sono salito su una SeaRay 24 cabin EFB e il secondo letto non sembrava essere significativamente differente da quello presente sulla mia Aquamar.
Per avere un secondo letto ad una piazza e mezzo, oppure alla francese, credo che occorra salire su barche di 8 metri.
Il nostro amico RFSaver750 ci può dire quanto è grande il secondo letto sulla sua barca, la quale credo che, fuori tutto, sfiori gli 8 metri.
A mero titolo di esempio, il letto alla francese lo puoi trovare sulla bellissima nuova Regal 26 XO Fuoribordo (poco meno di 8 metri), che ti invito a visionare sul sito ufficiale e soprattutto su youtube, per avere un'idea delle dimensioni.
Sottotenente di Vascello
sandro1970
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Ciao a tutti,
per tornare al topic....cosa guardare su Aquamar 24???
Sicuramente quanto è appruata!!
Anche con tutti i pesi in poppa (serbatoi carburante e acqua pieni, gavoni di poppa stracolmi) e nulla in prua (solo ancora e 25 metri catena, gavoni di prua in coperta solo giubbotti salvataggio) in ormeggio si sente che è appruata. Tanto. Meno in navigazione.
Ora mi sorge un dubbio...è solo la mia (Aquamar 24 modello 2010 con Suzuki 250) o è un "difetto" del modello???
Utente allontanato
propcalc1
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sandro1970 ha scritto:
Anche con tutti i pesi in poppa (serbatoi carburante e acqua pieni, gavoni di poppa stracolmi) ...

Certamente è un errore posizionare i serbatoi tutti a poppa. Ho ripetutamente scritto che il centro dei serbatoi deve coincidere con CG barca, in modo da non alterarne l'equilibrio al variare del loro contenuto (peso).
Individuare la posizione di CG barca non è facile, ma aiuta una foto della carena che consenta di apprezzarla per tutta la sua lunghezza, meglio se accompagnata dall'indicazione della LWL..
Sailornet