Opinioni su Cantieri Manara [pag. 8]

Mai vista una barca che esce dalla barra luci del carrello.....

Inoltre guardate la gomma posteriore del camion che sta praticamente a terra per il peso....

Ho fatto vedere la foto a mio figlio di 7 anni, la prima cosa che mi ha detto è che quel carrello è piccolo per quella barca.....

Che quello sia un carrellino per piccolissimi natanti non ci piove...

Il trasportatore ha rischiato di fare danni ben più gravi a terzi...il cantiere, beh..., non avrebbe dovuto consegnare il prodotto per il trasporto in quelle condizioni.

Visto il mezzo, nell'ottica di una strategia difensiva (soprattutto per il "dopo") mi concentrerei sulla responsabilità del cantiere che dal trasportatore, mi sa, non si ricava un ragno dal buco...

purtroppo quello che è successo è la causa di moltissime liti commerciali e la normativa (anche internazionale) non è chiara
Il venditore , avrebbe dovuto specificare bene le problematiche all' acquirente , ma spesso e non solo in questo caso ci si dimentica di questi dettagli
gli incidenti durante il carico , scarico e trasporto sono una delle cause di liti più comuni, proprio in quanto non chiaramente normate e comunque difficili da normare , per via delle mille variabili in gioco.
Attenzione parlo del contratto di vendita, se l' accordo per la consegna è successivo si apre un altro capitolo
Le formule più usate dai venditori nei contratti, son EXW (ex works) o franco fabbrica .
Il venditore (sempre per la normativa) termina la sua responsabilità quando il bene è pronto. l' acquirente si deve organizzare carico e trasporto come più gli aggrada, a suo rischio e pericolo
poi generalmente il venditore carica il bene sul mezzo destinato al trasporto gratuitamente , ma quell' operazione già entra nel mondo non legiferato
le uniche formule che ci faranno arrivare il bene nel nostro cortile sono state chiarite solo nel 2020 con la formula
DPU il venditore consegna e scarica a destino. Trasporto e rischi a suo carico.

https://www.sace.it/education/dettaglio/incoterms-2020-cosa-sono-e-quali-sono-le-novit%C3%A0
a questo link, anche senza leggere tutto, c'è una tabella abbastanza chiara.
Gianluca dagli un occhio e il mio consiglio è che se non sono indicati nel contratto e nelle sue clausole quei termini, non farti convincere a intentare cause , che sarebbero solo lunghe , costose e dall' esito incerto.
cerca , ingoiando l' amaro boccone un accordo col cantiere, o se la formula è EXW con il trasportatore
Purtroppo non saresti il primo a dover pagare oltre ai danni l' avvocato proprio e della controparte

eros

Eros, con il massimo rispetto, quello che citi non c'entra assolutamente nulla.

Tutto quello che citi, vale per il commercio internazionale tra operatori economici, tra paesi diversi. Può essere applicato anche in Italia, ma sempre tra operatori economici. E' certamente utile perchè, in molti casi, applicandosi di volta in volta il diritto internazionale o quello comunitario (che prevedono normative diverse) si cerca, come nel caso che citi, di regolamentare il più possibile il rapporto commerciale, proprio per evitare future liti e rendere più semplici gli scambi commerciali.

In ogni caso serve il previo consenso delle parti interessate.

Ma quì è un caso diverso, c'è un (presumibile) consumatore e un rivenditore. Il tutto è avvenuto (presumibilmente) in Italia. Quindi si applica il diritto italiano, il codice civile, il codice del consumo e anche (visto che ormai la tendenza è questa) la giurisprudenza di merito (cioè i precedenti, soprattutto della Cassazione).

Poi che la causa costerà, che durerà anni, che sarà un bagno di sangue per tutti, è una informazione che qualsiasi professionista onesto dovrebbe illustrare al proprio cliente prima dell'accettazione dell'incarico. E, quì, ti do pienamente ragione, non tutti lo fanno. Ma questo è un altro discorso e palesemente OFF TOPIC, quindi mi taccio.

Il carrello è anche palesemente inflesso,
Mamma mia
Quale era la distanza che voleva percorrere in queste condizioni?

Oppure, si potrebbe tentare la strada di errore in fase di carico, c'è palesemente troppo peso su timone. Se ci fosse stato più peso su asse, forse avrebbe anche retto. Però, forse anche lì il responsabile di carico e il trasportatore e no chi lo ha caricato.

Scusa eros ma la normativa che citi riguarda i trasporti internazionali, che nulla hanno a che fare con il caso concreto. Consigliarsi di arrendersi mi sembra sinceramente un consiglio poco saggio, soprattutto in considerazione del fatto che nessuno nel forum ha letto un pezzo di carta. Diciamo che prima il nostro sfortunato collega deve andare da un bravo avvocato e farsi consigliare la strategia migliore.

Assolutamente non ho intenzione di arrendermi od abbandonare in previsione di una causa (se ci sarà) lunga e tortuosa. Forse questa gente mira proprio a questo, abituata a "navigare" nel mare della burocrazia e della lentezza della giustizia. Il senso della mia esperienza è proprio quello di dare indicazioni sulla serietà di alcuni cantieri, di mettere in guardia i futuri acquirenti ed evitare loro situazioni come queste.

Beh, già scrivendo qui una idea ce la siamo fatta, per quanto parziale. In aggiunta, mica te lo sei scelto tu il trasportatore, ma loro. Se si sono scelti un pressapochista sono fatti loro. Tu porta in causa loro, e secondo me loro avranno tutta convenienza a risolverla prima, magari venendosi un po' incontro. Come si regoleranno poi con il loro millantato trasportatore, beh, fatti loro.

E ricordiamoci sempre che avviare una causa ben fatta facilita tantissimo il raggiungimento di un successivo accordo!