Motore Yamaha 25 2T 3 cilindri che brucia le candele [Risolto] [pag. 7]

Un consiglio sempre utile, prima di smontare qualcosa o nelle fasi di smontaggio è sempre meglio fotografare le parti così da avere una guida che ci aiuta a rimontare il tutto.
Ti consiglio di ripetere tutta la sequenza di persona.
Per qualsiasi cosa sono, siamo qui. Ricorda di postare le foto del motore

Prima ti dico che il motore è il modello del 96 ma comprato nuovo nel 97.
Uniproprietario, sempre tagliandato yamaha i primi anni, montato su un leggero M60, diaframma tolto e getti allargati.
Quasi mai utilizzato al massimo dei regimi, regolare manutenzione di girante e olio motore (solo un pò trascurato negli ultimi tempi).

provo a risponderti così, per le foto le farò più avanti.

Il getto aumenta e sembra regolare.

All'inizio avevamo pensato alle bobine in quanto sembrava che il motore andasse ad un cilindro solo.
L'unico che sembrava funzionare era però proprio quello centrale.
Cambiate le candele ecc... ripartiva bene, ma poi sembrava che non scoppiasse il primo cilindro dall'alto.
Verificate le candele nuovamente la scintilla arriva su tutte e tre.

A quel punto, il mio amico ha aperto l'airbox ed ha notato che non si vedeva bene lo scoppio del getto sul primo cilindro e parzialmente sul terzo.
Ha aperto i carburatori e puliti (chissà se l'anno scorso i meccanici lo hanno davvero fatto).

Ora il motore sembra che vada, ma lo devo provare per mare sotto sforzo.

I sintomi, a mio avviso che non dovrebbero far pensare ad un problema di termostato o altro, ma solo ad una cattiva carburazione è che il motore continua a spingere bene al massimo dei giri con prestazioni analoghe al passato.
Il problema era ai medi/bassi regimi una volta che toglievo potenza o mentre la davo, se riuscivo a non farlo affogare e lo riportavo al massimo, andava bene.

Ho ancora il miscelatore automatico.
Ho il filtro decantatore che controllo spesso.

Credo che mi rimane da sistemare la vite dell'aria e provare a pulire la membrana della pompa benzina (non mi pare che lo ha fatto quel mio amico).

Per lo stacca motore di emergenza / pulsante di spegnimento, se ti riferisci a quello, effettivamente mi diede un problemino due anni fa rimanendo in accensione e non facendomi spegnere il motore.
Poi con Crc risolsi per mare ma non credo che possa influire in questo modo.
Però magari faccio una prova dopo esser certo di aver sistemato la carburazione.

ciao e grazie
Luciano
ps. vado a leggermi come fare il multiquote....non ci sono riuscito.

non perdere tempo con la carburazione, o meglio ripristina i getti originali che hai sostituito.
I getti sono dimensionati per il tipo di cilindro e di carburatore montato e sono rapportati alla massima quantità d'aria che il carburatore può dare. In sostanza... getto più grande vuole più aria cosa che il carburatore non può dare specialmente nelle ripartenza dove in poco tempo arriva moltissima miscela e poca aria. Se vuoi andare di più devi sostituire il carburatore in toto.
Puoi provare a togliere la scatola dell'aria, non è un filtro ma un silenziatore e vedere se ti aiuta, e se arriva più aria ai carburatori.
Mi dici la misura dei getti che hai montato?
i getti del massimo hanno due misure diverse. Il getto centrale originale è 152 e i getti dei cilindri sopra e sotto sono 150 perché il cilindro centrale deve essere raffreddato anche dalla stessa miscela.
La carburazione vale per il motore al minimo. se il tuo problema è quello perdi solo tempo.
Ripristina i getti e assicurati che l'impianto elettrico sia a posto, eventualmente fai dei cavalloni sui fili per scavalcare chiavi e interruttori vari.
Poi importante è la pompa della benzina, è probabile che devi sostituire la membrana, hai il VRO miscelatore? metti una semplice pompa dell'Orto a depressione, ne hanno di un solo modello e la trovi a 35 € nei negozzi di cart ecc
Poi se vuoi la guida per allineamento e carburazione te la scrivero.
Fammi sapere

Grazie Anami,
ma i getti mi vennero sostituiti dalla Yamaha sin dall'origine e cioè dal lontano 97.
Fino all'anno scorso non ho mai avuto problemi se non quando si sporcarono i carburatori sempre dopo un lungo periodo di non uso.
Comunque, stampo e porto i tuoi suggerimenti a quel mio amico.
ciao
Luciano

escluderei i carburatori se li hai puliti.
Il filtro benzina è pulito.
posso pensare al corpo lamellare che sta tra i carburatori e il corpo motore. Quella parte che vaporizza la miscela.
Probabile che dello sporco si sia fermato sul corpo lamellare.
In qs caso smonti i carburatori e sotto attaccato al motore i corpi lamellari. Molto semplicemente li pulisci. MOLTA DELICATEZZA.
Se come hai detto non hai mai avuto problemi fin quando si sono sporcati i carburatori possiamo ESCLUDERE TUTTO IL RESTO.
A dire il vero una cosa potrebbe ancora esserci... I raschia olio sotto al motore dove esce l'asta di rotazione che trasferisce il movimento al cambio, ma... molto difficile perché avresti problemi anche al minimo. Prima però pulirei i corpi lamellari

anami ha scritto:

Probabile che dello sporco si sia fermato sul corpo lamellare.
In qs caso smonti i carburatori e sotto attaccato al motore i corpi lamellari.

Prima però pulirei i corpi lamellari

Li abbiamo guardati, ma non puliti, e sembrano integri....quasi quasi ci speravo che fossero loro così completavo l'opera con quelli in carbonio che nel 97 decisi di evitarmi visto che i cavalli erano comunque più che abbondanti per un M60.

Grazie e ciao
Luciano

inizio a pensare seriamente alle bobine. Potrebbe essere che una bobina scaldandosi non dià più corrente alla candela cosa che riesce a fare a alti giri.
Altra prova che puoi are è individuare quale cilindro non lavora e trovi la relativa bobina che vai a sostituire son una di un altro cilindro e poi verifichi se a non funzionare è l'altro cilindro.
Per farlo, a motore caldo stacchi la pipetta di un cilindro per volta finche scopri quale è il cilindro che non lavora, in pratica staccata corrente a quel cilindro il motore presenta lo stesso difetto.
Lava bene il corpo lamellare.
ALLINEAMENTO CILINDRI:
Motore caldo
Allenti le viti della barra che collega insieme le leve del gas dei carburatori
alzi leggermente le viti del minimo ad ogni carburatore
Viti carburazione a 1 giro e 1/4
Togli le candele, ne lasci solo 1 collegata
Accendi il motore
Regoli la vite del minimo del carburatore relativo al pistone funzionante abbassando i giri molto lentamente
Arrivato al punto che il motore si spegne ti fermi. fai un segno per avere un riferimento della posizione della vite.
Ripeti sugli altri cilindri
atto questo regola la vite del minimo dei carburatori come per alzare il minimo di.... pochissimo a motore spento.
Blocca la barra che comanda il gas dei carburatori
ALLINEAMENTO ESEGUITO
E' anche un test per verificare il funzionamento delle bobine perché se il motore non si accende è segno che la bobina non lavora.
In questo caso smonta la candela e attaccata alla pipetta metti a massa la parte esterna e fai girare il motore vedrai scoccare la scintilla, che al minimo non sarà proprio blu e nemmeno forte ma ci deve essere.
Non comprare il vaquometro perché nei carburatori per i motori a due tempi non c'è l'attacco per il vaquometro se non in pochissimi modelli.
L'allineamento si fa come ho scritto.
Possibilmente va ripetuto ogni anno
Per la carburazione appena ho un attimo ti scrivo come fare. E' più semplice di quello che si crede.
Alla prossima

Fare la carburazione è la cosa più semplice.
La carburazione è per il solo funzionamento al minimo. Al massimo la carburazione è data dai getti del massimo e dalla portata d'aria che il carburatore ha, è poi il motore stesso che aspira aria in conseguenza della miscela che gli arriva.
Controllare che la scatola del filtro che poi per i motori marini è un semplice silenziatore non abbia i ori ostruiti e che la calandra del motore abbia le apposite prese d'aria libere.
Carburiamo....
Hai già posizionato la vite di regolazione dell'aria per fare allineamento a 1 giro e 1/4.
Attenzione... non tutti i carburatori si regolano allo stesso modo, non sempre girando da un lato si aumenta la portata dell'aria... Devi capire bene come lavorano i tuoi carburatori.
I miei che sono carburatori dell'Orto progettati per uso aeronautico avvitando si diminuisce la quantità di aria.
Premesso che candela bagnata segna miscela grassa.. si deve dare più aria
Eccessivo fumo dallo scarico troppa aria ecc ecc
Si deve arrivare ad avere una carburazione il cui risultato sia candele con elettrodo centrale colore nocciola e giusta fumosità dallo scarico.
Per cui la carburazione la fai navigando.
Dopo un po di navigazione e a dei tragitti al minimo spegni. lasci raffreddare e controlli le candele, vedrai che arriverai a un compromesso ottimale per il tuo motore, non tutte le candele saranno perfette ma sarai arrivato a avere una alimentazione perfetta cosa che dovrai tenere controllata.
Mi raccomando la miscela della giusta percentuale e con oli di qualità, io faccio miscela al 1.9 % e non faccio lunghe smanettate anche se ti assicuro che la soddisfazione me la tolgo spesso.
Dopo qualche anno di utilizzo del motore è utile pulire le luci di scarico dalle incrostazioni. Tieni presente che i famosi motori 40/60 sono solo delle strozzature sullo scarico, quelle che avevi tolto in origine, quindi scarichi puliti =più cavalli
ALLINEAMENTO e CARBURAZIONI consentono di ridurre emissioni, fumo, rumore, vibrazioni e coppia impressionante; io sono arrivato a consumare molto meno di un 4T e l'ho testato in un periodo di 40 giorni di navigazione in mare nonostante la mia barca pesa molto di più; oltre al piacere di mettere la barca in verticale quando esco dalle onde cosa che con il 4T..... è dura. Divertimento garantito.
Il motore a 2T come hai visto nei post ha una meccanica molto semplice e lo puoi riparare smontare rifare modificare come ti pare a costi contenuti; sono sicuro che troverai la soluzione al tuo problema e tornerai a correre sull'acqua come facevi prima
Fammi sapere

anami ha scritto:

Fare la carburazione è la cosa più semplice.

Il motore a 2T come hai visto nei post ha una meccanica molto semplice e lo puoi riparare smontare rifare modificare come ti pare a costi contenuti; sono sicuro che troverai la soluzione al tuo problema e tornerai a correre sull'acqua come facevi prima
Fammi sapere

Era rimasta in sospeso la mia disavventura scritta su questo topic che pensavo riguardasse il mio stesso problema.

Visto che non ci capisco molto di meccanica, alla fine ho deciso di smontare il motore dallo specchio di poppa e di riportarlo al meccanico di Roma che mi eseguì la modifica nel lontano 97.
Secondo lui il problema del mio yamaha era solo di carburazione.
Da quando l'ho ripreso e rimontato, l'ho usato già due volte ed il motore sembra girare bene.
Speriamo bene, mi ha preso un'ansia su questa cosa non avendo tempo di cercarmi un 2T usato e comunque avendo problemi di peso e di convenienza a montare un nuovo 4T su un vecchio M60.

saluti
Luciano

Ciao ragazzi,
Mi aggancio a questo post per cercare di capire come agire sul mio 25 j e non far imbrattare le candele.
Con candele nuove o pulite, basta un paio di colpi di corda per accenderlo.
Ti molto bene il minimo, e spinge forte e raggiunge bene un'ottima velocità.
Però basta un po di navigazione, qualche smanettata o andare un po al minimo; che il motore non sale potente come prima e anche i giri massimi si sente che non li raggiunge.
Smontando le candele, quella in alto e quella in basso non sono scure ne bagnate, invece quella centrale è nera e sporca.
Candele nuove.

È un problema che mi porto dietro da anni, pur avendo pulito i carburatori.
Membrana della pompa ok
Pompetta benzina nuova
Filtro ok
Olio pieno
Acqua di scarico ok
ho co controllato i giri delle viti di carburazione...il primo i alto era a 2,5 giri dal tutto chiuso...il secondo uguale e il terzo a 2 e 1/4 circa...

Avete consigli?