Positivo allo staccabatteria [pag. 6]

Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 51/57
Questa è proprio sfiga.
Metto un utente in lista ignorata, questo mi prende per il fondo schiena (e io non me ne accorgo) e un altro lo cita!!!!
Sfiga per me, che mi innervososco assai.
Non certo per lui, che si sta solo legando la corda intono al collo (figuratamente parlando).
Dategliene ancora, così quando succederà sarà stata solo colpa sua.
Ciao.

P.S.:
Ah, a proposito, bella coerenza: https://www.gommonauti.it/ptopic15905_senza_titolo_suggeritelo_voi.html?sp_pid=215149#215149
Utente allontanato
robertk64
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- 52/57
- Ultima modifica di robertk64 il 24/02/09 22:59, modificato 1 volta in totale
Sbellica
ti invito ad usare un linguaggio senza contenuti volgari , si può esprimere tranquillamente il proprio pensiero senza mancare di educazione .
Ti ringrazio anticipatamente .

Robert.
Contrammiraglio
savix2
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- 53/57
Ragà per piacere manteniamoci in tema, OK?
E' un peccato rovinare questo Topic, non credete? Wink
Tenente di Vascello
luisito
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- 54/57
Avevo concluso gli interventi, ma leggendo quanto scritto da lancer530, devo intervenire, primo per correggere l'inesattezza quando ho scritto riferendomi alla sigla CEI che oltre ad essere comitato elettrotecnico italiano, è anche commisione elettrotecnica internazionale. Per questa inesattezza, questo signore mette al condizionale la professionalità, oltre a citare di presunzione ed altre battute sulle quali è meglio stendere un velo pietoso. Sono stati molto utili e molto costruttivi i suoi interventi. Io non ho voluto imporre niente a nessuno, ho solo descritto come stanno le cose dal punto di vista elettrico, rispettando quanto scritto dagli altri.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 55/57
luisito ha scritto:
Avevo concluso gli interventi, ma leggendo quanto scritto da lancer530, devo intervenire, primo per correggere l'inesattezza quando ho scritto riferendomi alla sigla CEI che oltre ad essere comitato elettrotecnico italiano, è anche commisione elettrotecnica internazionale. Per questa inesattezza, questo signore mette al condizionale la professionalità, oltre a citare di presunzione ed altre battute sulle quali è meglio stendere un velo pietoso. Sono stati molto utili e molto costruttivi i suoi interventi. Io non ho voluto imporre niente a nessuno, ho solo descritto come stanno le cose dal punto di vista elettrico, rispettando quanto scritto dagli altri.


@Lusito permettimi di correggerti, il C.E.I. non è anche Commissione Elettrotecnica Internazionale (I.E.C.) ma ne è membro come altri Enti di altri stati, quindi C.E.I. e I.E.C. non sono la stessa cosa.


robertk64 ha scritto:
Me lo spettavo che avresti immediatamente smentito !


Io non ti ho smentito proprio per niente, la mia risposta era riferita ad un intervento di Byanonimo, è stata una pura casualità che tu abbia risposto mentre io scrivevo il post di replica, ma da come hai risposto noto del sarcasmo, hai, per caso, qualcosa che ti rode nei miei confronti? Perchè io non mi ricordo di aver avuto screzi con te in passato.

Però visto che hai scritto e avevi la fregola della mia risposta, eccoti accontentato

robertk64 ha scritto:
E' indifferente dove viene inserito lo stacca batteria ( riferito al segno più o meno ovviamente ) , l'importante che sia vicino alla batteria e che sia in buona efficenza, che il restante l'impianto elettrico sia dimensionato correttante e fatto a regola d'arte .


Se come dici tu è indifferente dove viene inserito la staccabatteria mi devi spiegare il perchè è importante che sia vicino alla batteria, come fai a stabilire che l'impianto elettrico è correttamente dimensionato e fatto a regola d'arte, a questo punto mi devi dire quale è il criterio che adotti.

robertk64 ha scritto:
Per quanto riguarda poi il lato positivo è poi solo una convezione stabilita ancora prima di scoprire che l'elettricità avesse in realtà una carica negativa e non positiva come invece si credeva , ma ormai era troppo tardi per cambiare e così è rimasto fino ad oggi .


Questa non l'ho capita, servirebbe un ulteriore spiegazione del tuo concetto, comunque noi stiamo parlando di bassissima tensione e puoi tenere i due conduttori in mano che ha poca importanza, benissimo prova ad alzare la tensione che sia continua o alternata e prova a toccare con una mano i due conduttori ( prima uno e poi l'altro) e con l'altra mano tocca un tubo conficcato nel terreno, vedrai che te ne accorgi subito qual'è il positivo e il negativo.

robertk64 ha scritto:
Quindi la corrente che comunemente chiamate positiva in realta ha carica NEGATIVA come negativa è la carica elettronica degli elettroni che orbitano attorno al proprio nucleo dell'atomo e scorrono sui conduttori producendo l'effetto elettrico chiamato CORRENTE o forza elettromotrice .


trattato di Fisica ha scritto:
Forza elettromotrice
Il fluire della corrente in un circuito è dovuto al movimento ordinato degli elettroni di conduzione ed è causata da una differenza di potenziale stabilita agli estremi di un filo conduttore.
Il verso convenzionale della corrente è quello che avrebbero dei portatori di carica positivi, cioè un verso dal potenziale più alto a quello più basso.

E ciò mi può anche bastare

robertk64 ha scritto:
Il lavoro L necessario al trasporto delle cariche verso i rispettivi poli è direttamente proporzionale alla quantità di carica q; la forza elettromotrice E è definita come quantità di lavoro compiuto per unità di carica, secondo la formula:


Qui, mi pare che tu l'abbia copiato da qualche parte, o citi la fonte o riporti la formula, detta così mancano dei pezzi, vuol dire tutto e vuol dire niente


Per concludere: La domanda originaria del topic era "il positivo allo staccabatteria" bene se uno vuol fare le cose a Norma, la risposta è sì
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Tenente di Vascello
luisito
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- 56/57
Evidentemente ci sono stati malintesi, sia da parte mia che tua, non ho assolutamente niente da eccepire di quanto hai scritto tu, mi sono riferito ad una sola persona, della quale ho riportato anche il nome, anche se ad onor del vero rileggendo più attentamente, mi sono reso conto che alcune cose non erano riferite a me, per cui me ne scuso. A mio avviso tutti coloro che rispondendo in un topic, riportano informazioni o danno delle spiegazioni plausibili, sono apprezzabili. Il mio intervento è stato quello di spiegare a chi ha posto il quesito, che seppur non rispettando la norma, anche interrompendo il negativo, il risultato finale è sempre il medesimo, sia come funzionalità, che come sicurezza. La protezione e sicurezza dell'impianto non la da lo stacca batteria, bensì i fusibili e le giuste sezioni dei cavi. Avendo svolto parecchia attività in ambito sperimentale, se uno vuole togliersi lo sfizio e verificarlo, inserisce un altro stacca batteria sull'altro polo, poi prova ad interromper una volta il positivo ed un'altra il negativo,e si renderà conto che il risultato è il medesimo. Concordo che se parto a fare un impianto da nuovo, rispetto la norma, anche perchè non comporta nessun aggravio, mentre se uno se lo ritrova come in questo caso può anche lasciarlo così. Questa volta ho terminato veramente.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
Capitano di Corvetta
octopus112
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Perfettamente d'accordo con quanto riportato negli ultimi due post, sottolineo ancora una volta l'importanza di fare chiarezza in materia di elettricità a bordo. Ciò non tanto per evitare pericoli diretti alla persona, quanto per scongiurare incidenti legati ad un impreciso fai da te!! A tutti piace sistemare il prorpio gommone / barca con le proprie mani, anche per risparmiare qualche cosa, ma anche se l'impianto è molto semplice NECESSITA DI PICCOLE MA IMPORTANTI ACCORTEZZE.
Invito pertanto gli utenti del forum che non hanno la giusta esperienza e competenza a consultare dei professionisti (sperando che svolgano lavori alla regola dell'arte) in caso di rifacimento impianti ex novo o comunque lavori di una certa entità, e farsi aiutare personalmente da qualcuno più esperto in caso di lavoretti più semplici.
Sailornet