Consigli su Saver manta 620

Buongiorno a tutti, sono nuovo di questo forum e spero di non contravvenire a nessuna regola...spero eventualmente vogliate scusarmi!
Sono appena diventato possessore di un Saver Manta 620 (versione 2003) + Evinrude E-tec 115 cv (2010). Non so praticamente niente di questa barca e mi piacerebbe avere qualche consiglio in più oltre a quelli che ho già letto girovagando sul forum...ad esempio la gestione dei pesi, meglio a a prua o poppa? eventuali modifiche da fare per migliorarne la navigabilità che pare non essere eccezionale... o quant'altro vi viene in mente!
Non so se è troppo generica come richiesta di aiuto ma spero vogliate aiutarmi visto che ci sono vari possessori del mio stesso tipo di barca...
Grazie a tutti ed un saluto!!

Tom

dale29 ha scritto:

Buongiorno a tutti, sono nuovo di questo forum e spero di non contravvenire a nessuna regola...spero eventualmente vogliate scusarmi!
Sono appena diventato possessore di un Saver Manta 620 (versione 2003) + Evinrude E-tec 115 cv (2010). Non so praticamente niente di questa barca e mi piacerebbe avere qualche consiglio in più oltre a quelli che ho già letto girovagando sul forum...ad esempio la gestione dei pesi, meglio a a prua o poppa? eventuali modifiche da fare per migliorarne la navigabilità che pare non essere eccezionale... o quant'altro vi viene in mente!
Non so se è troppo generica come richiesta di aiuto ma spero vogliate aiutarmi visto che ci sono vari possessori del mio stesso tipo di barca...
Grazie a tutti ed un saluto!!

Tom

intanto benvenuto al forum,
essendo anchio un possessore di una saver, piu precisamente 690 cabin, posso dirti che le barche hanno una buona carena e buone concezioni di costruzione.
per i pesi.. siccome al suo interno non è facile gestire gli spazi nei gavoni (sotto i cuscini), a meno di non stivare oggetti di uso non corrente, dire di optare ad una buona sistemazione nel gavone di poppa, basandoti solo con gli accessori e le dotazioni ordinarie.
Il migliore assetto l'otterrai mentre sei in navigazione regolando il trim e facendo eventalmente spostare i passeggeri.
Il tuo motore è un 2 tempi di ultima generazione che sicuramente è un po piu pronto in accelerazione rispetto ai 4 tempi.
In ogni caso hai un buon rapporto peso/potenza (barca+motore).
Un diverso comportamento delle prestazioni si puo ottenere (se occorre) con un elica ancora piu specifica rispetto a quella che c'è montata (ma questo è un discorso soggettivo legato a cosa ti vuoi prefissare di ottenere: piu velocità o piu prontezza in ripresa, oppure per fare raggiungere il giusto numero di giri motore)

grazie della risposta, meno male mi consoli! perchè non avevo sentito parlar bene della carena di questa barca e mi era sembrato di capire che la potenza assolutamente consigliata fosse un 150 cv.!
Certo credo anche che la tua sia una barca un pò diversa e con altri spazi...

Ho avuto la Manta 620 per 5 stagioni e quasi 1000 ore di mare...
La rimpiango, ti debbo proprio dire la verità, della sua categoria era tra le migliori anche se aveva palesi difetti sia per quanto riguarda le rifiniture che per la qualità di gelcoat e acciai, ma ricordiamoci sempre il detto "come spendi, mangi".

Avevo un 115cv 4t, appena sufficiente in crociera con la barca carica, ci misi un'elica 4 pale che mi permetteva di avere velocità di crociera di circa 18/20 nodi e massima vicina ai 28. Con la 3 pale da 15 (a memoria) facevo una trentina di nodi di massima ma da carico facevo troppa fatica a planare.

Per la mia esperienza è una barca che ha la prua troppo, troppo leggera e i due pattini laterali tendono a sbattere sull'onda, benchè alla fonda riducano parecchio il rollio.
Per renderla più confortevole in navigazione dovetti installare il verricello a prua con 50 metri di catena (unii l'utile al dilettevole) e montai una coppia di flaps elettromeccanici. Con questa configurazione viaggiavo in maniera molto confortevole anche su maretti belli formati. L'unico inconveniente era che in determinate condizioni di vento e mare chi sedeva a poppa sul divanetto era costretto a farsi la doccia!!!

Comunque giudizio più che positivo, è una carena a mio avviso che da molta sicurezza, reattiva al punto giusto e perdona eventuali errori.

non appena metterò la barca in acqua sarò più preciso sul tipo d'elica a disposizione....ti risulta che la barca sia "ingovernabile" oltre i 25 nodi?? l'ho letto in un precedente topic e la cosa mi ha spaventato un pò...(ancora non ho avuto modo di provare la barca oltre la prova a mare)

La mia era ingovernabile sopra i 30 quando avevo, per una sola stagione, un Black Max da più di 150 cavalli attaccato a poppa (42 nodi!!!)

Comunque consolati, a più di 20/22 nodi per più di 10 minuti difficilmente ci andrai, è una barca che non ama molto la velocità, la mia viaggiava bene tra i 18 e i 20, anzi, spesso mi facevo Circeo-Palmarola a 12 nodi in tutta tranquillità ascoltando i Dire Straits e bevendomi Heineken ghiacciata, dicento quattro caxxate con gli amici!!!

RiccardoLT ha scritto:

Comunque consolati, a più di 20/22 nodi per più di 10 minuti difficilmente ci andrai, è una barca che non ama molto la velocità, la mia viaggiava bene tra i 18 e i 20, anzi, spesso mi facevo Circeo-Palmarola a 12 nodi in tutta tranquillità ascoltando i Dire Straits e bevendomi Heineken ghiacciata, dicento quattro caxxate con gli amici!!!

@ Quoto Riccardo: putroppo (o per fortuna...) i cabinati non sono barche da corsa... e il volume dello stereo va "sparato" un po' in navigazione (telecomando consigliato )
Ci si può comunque divertire: la Manta 620 ha una bella carena (imho), ma, per quel pochissimo che la conosco, credo anche io che sia un po' leggera e forse anche un pelo corta per quel tipo di V

Ma, nella sua classe, ha anche tanti vantaggi che si possono godere ottimizzando prestazioni (e pesi)

Ed infine, se posso permettermi di consigliare: non cercare UNA velocità (20,25 o 44 nodi che sia): cerca di capire qual'è la TUA velocità ideale in relazione al tuo mezzo.
Quando lo scoprirai ti sentirai immensamente soddisfatto!

penso proprio di si...non vedo l'ora di mettere in acqua la ragazza e provarla! Vorrei capire anche se è il caso di cambiare l'elica come suggeriva Riccardo...magari avendo meno potenza riesco però a gestire meglio la planata, se non ho capito male è questo il vantaggio delle quattro pale. Ma non so che passo e che diametro mettere.
Un'altra domanda; è vero che sono barche che hanno avuto qualche problema di osmosi causati dalla scarsa qualità del gelcoat? la mia è del 2003 e visto che ho intenzione di usarla tutto l'anno (per pescare qualsiasi cosa ) non vorrei incappare in questo inconveniente! Secondo voi c'è qualche modo per prevenirla?

Non esiste opera viva in VTR che non s sarà soggetta ad osmosi, prima o poi.
L'importante è curarla e fare in modo che eventuali bolle non creino danni strutturali (e ci vogliono comunque anni).

Sicuramente alcune Saver hanno un gelcoat un po' troppo rigido (si creano molte ragnatele nei punti critici) e di conseguenza la vetroresina potrebbe venire a contatto con l'acqua e favorire l'insorgere di osmosi.

Una volta verificato che non vi sia presenza di bollicine in carena (portandola a zero) è consigliabile usare vernici isolanti sotto la nuova antivegetativa.

E comunque non preoccupiamoci di qualche bollicina, ripeto, sono del tutto normali e se curate a dovere e di piccolo diametro non compromettono affatto la nostra sicurezza.

PS: riguardo la velocità, da un mesetto ho venduto il Gobbi e acquistato un gommone di 6,70m. La sua velocità massima è di circa 40 nodi, ma la MIA velocità di crociera è tra i 14 ed i 16.

ahahaha direi che sei un amante del relax!