Sistemi di sicurezza attiva per piccoli natanti [che ne pensate?]

Salve a tutti;

Vi anticipo già: non prendetemi per fissato sulla sicurezza; pero' da tempo sto lavorando, allo sviluppo di complicati sistemi elettronici, che siano in grado di prevenire e gestire situazioni di potenziale pericolo. Così; sono arrivato alla conclusione, che per quanto le imbarcazioni di oggi siano, di per se, sicure; manca tutta la tecnologia per la tutela di scafo ed equipaggio. I sistemi che ho adottato sono di due tipi: il primo e' di tipo acustico visivo (ovvero un sistema che tramite sensori, collocati su varie parti dello scafo, avverte il comandate in caso di onde troppo alte, vento forte, differenze troppo elevate di pressione atmosferica, avvicinarsi di burrasche, avarie all'impianto elettrico, tensione troppo bassa, beccheggio troppo elevato, disposizione errata del carico, rollio alla fonda o in navigazione troppo elevato, acqua nello scafo, sentine in funzione) tale sistema elettronico, interferisce con i vari servizi di bordo ed e' installato nella consolle (uno schermo da 10 pollici a colori). Il secondo sistema invece, interviene attivamente per la risoluzione di un problema legato a beccheggio, rollio o inclinazione improvvisa in movimento; in pratica una specie di esp per le barche, il quale, una volta impostati alcuni parametri dal comandate, fa rimanere stabile e bilanciata un'imbarcazione che con carico errato naviga in un mare formato.

A tal punto; trovati i sistemi, sperimentati e omologati, mi rimane solo un problema: il costo.

Quindi mi ricollego sl titolo del topic, chiedendovi: che ne pensate di tali sistemi? Se complessivamente costassero 3000€, voi li fareste installare?

Grazie per la collaborazione!

Un saluto a tutti
Simone Zampieri

L'installazione di un sistema così complesso (non nel concetto) sarebbe adatta a natanti di una certa misura o addirittura alle imbarcazioni (forse il terget perfetto)
Non vedo molto utile installare un sistema del genere su un gommone/barca di 5-6-7 metri, alcune componenti monitorizzate dal sistema su questi mezzi sarebbero completamente inutili (a mio avviso)
Sul mio gommone non lo installerei,starebbe sempre a suonare!
Il discorso ,come dicevo sopra,proiettato su di un'imbarcazione che effettua medie lunghe navigazioni potrebbe avere un senso,un'utilità.

Comunque complimenti per l'idea.A me piace lavorare con i sistemi elettronici che integrano più funzioni,soprattutto nel momento della realizzazione e del collaudo...in fondo i tecnici sono anche piccoli "ingegneri" ma soprattutto smanettoni!

per i ns mezzi nn ha gran senso secondo me adatto a barca dal costo e dalle dimensioni + congrue.....se vuoi una risposta secca no,nn spenderei mai 3000 euro ne la meta' ance perche' sarebbe complicato installarlo bene

Quoto ocramx

Non credo che lo installerei per quella cifra.
Magari potrebbero interessarmi alcune funzioni, ma credo che il prezzo cambi poco.

L'idea comunque e buona, ma il timore poi potrebbe anche essere correlato sia ad eventuali manutenzioni per l'elettronica (sensori, ecc), sia ad un concerto di bip che potrebbe scattare all'improvviso per questione di settaggi

neanche io lo installerei. I fattori di rischio a volte sono piu' pericolosi se si combinano tra di loro, piuttosto che singolarmente e non credo esista sistema che possa sostituire l'esperienza e l'intuito dell'uomo
Su grosse imbarcazioni dove non è possibile avere tutto sotto controllo, probabilmente serve, nei piccoli mezzi credo proprio di no
Ci mancherebbe anche una sirena che costantemente per 10 ore mi avvisa che le onde sono alte 1 cm in piu' del normale quando magari sono ormeggiato a 100 metri dal porto

mah io non lo installerei perchè prima di tutto il costo sebbene ampiamente giustificato, ma una volta raggiunta la necessaria esperienza di navigazione e di padronanza del mezzo credo che diventino abbastanza inutili tali sitemi e spendere 3000 euro per poi abbandonarli non è molto funzionale.Poi per il resto tutti conoscono le condizioni che aumentano i rischi e quindi se non è una sfida contro se stessi in caso di onde troppo alte o di vento troppo forte chiuque ha buon senso non credo esca in mare.

io per esempio sarei d'accordo se si creassero di sistemi di sicurezza passiva se effettivamente mi portano dei vantaggi, magari se si potesse evitare la zattera costiera magari installando un sistema di sicurezza che eviti in qualsiasi condizione e in seguito a qualsiasi collisione l'affondamento della barca allora la installerei molto volentieri spendendo anche 2000-3000 euro perchè non rinuncio allo spazio e sto ugualmemte in regola con le dotazioni,non ho bisogno di revisioni e problemi vari e in piu mi sento davvero sicuro.
che ne so per le auto esistono gli airbag, per i gommoni di soccorsi esiste il sistema antiribaltamento che sta sul rollbar, perchè non inventare qualche sistema di airbag che gonfi all interno dei gavoni eventualemnte allagati e impedisca l'affondamento del mezzo o qualsiasi altro sistema, magari asportabile così da rimontare in altri mezzi nautici.

Per il primo sistema elettronico che hai pensato credo che ci sia gia' il sale in zucca del comandante del natante che vede da solo il vento le onde e l'avvicinarsi di una burrasca all'orizzonte.
Ben diverso e' il sistema antirollio e beccheggio, utilissimo per il comfort ,sempre se di poca spesa.
Saluti

yachtandco ha scritto:

Il secondo sistema invece, interviene attivamente per la risoluzione di un problema legato a beccheggio, rollio o inclinazione improvvisa in movimento; in pratica una specie di esp per le barche, il quale, una volta impostati alcuni parametri dal comandate, fa rimanere stabile e bilanciata un'imbarcazione che con carico errato naviga in un mare formato.
Simone Zampieri

Ti faccio io una domanda.....tu lo installeresti sulle tue barche? Non credi che il costo sia troppo elevato per il valore della barca?

Non ho capito esattamente come agisce questo sistema fisicamente per correggere la navigazione, su un'auto è sicuramente più semplice, ma la barca?
L'anti rollio dovrebbe già esistere su grandi barche parlo oltre i 10 mt (ma molto oltre) ma lì il costo è giustificato.

Io non installerei una soluzione del genere, prima di tutto il costo, poi troppa elettronica che è risaputo che non va d'accordo nè con l'acqua e nè con il sale. Ovviamente avrai pensato anche a questo.

Il bip bip che mi dice che sta arrivando un'onda più alta del normale, quando mi avverte? Sicuramente faccio prima a vederla io che il sensore (immagino che sia tipo il sensore di parcheggio delle auto).

Non sò mi sembra un pò tutto complicato, ma presto per giudicare se il sistema potrebbe funzionare o no, mi sembra di capire che stai parlando di progetti e studi, ma non di prototipo.

Però potrebbe essere un argomento interessante....io intanto resto a guardare

Salve a tutti;

il sistema di cui parlo; e' già oltre la fase di studio e a breve (1 o 2 mesi al massimo) lo installerò su una delle mie barche....che l'elettronica non vada d'accordo con l'acqua e' in fatto risaputo, pero' centraline, sensori e display sono studiati per lavorare in ambienti salini e umidi. Comunque, a mio avviso, un sistema simile, e' molto più utile su una piccola imbarcazione, rispetto che su uno yacht; poiché la barca piccola e' più esposta ai rischi di trovarsi "impreparata" in caso, ad esempio, di raffiche di vento forti; e poi anche se il comandante avverte che il vento soffia forte, non e' utile sapere la direzione? Qui in Adriatico, se soffiano venti da sud, per le prime ore si può star tranquilli, ma se soffia la bora bisogna scappare in fretta; e di esempi da fare con le varie funzioni che tale sistema ha, ce ne don davvero molti.

Comunque proprio oggi ho preso una decisione; il primo sistema lo installerò di serie su un modello di barca, speriamo che i clienti apprezzino...Anche perché, non voglio far ricadere il costo sui listini. Per il secondo, non c'è scampo, essendo di derivazione aeronautica, sono costretto a comperare un componente della centralina, da un produttore di aerei di linea, spero di riuscire a trovare un'alternativa perché il sistema sarebbe molto valido se costesse poco!

Ciao
Simone

Vorrei aggiungere un piccolo appunto:

io sono giovane, e da un po' di tempo, inizio a farmi alcune domande, quando vedo una barca di costruzione 2010 vicino ad un'altra prodotta nel '70....ma e' mai possibile che nella nautica non esista il progresso???!! Possibile che una barca prodotta nel 70 abbia le stesse cose di una prodotta nel 2010?? Fibra, resina, legno, pompe, autoclavi, timonerie, moneleve, timoni, luci, pulsanti...ecc...tutto UGUALE! Ma per favore, io lo dico chiaramente! E' una vergogna! Nessuno che nella nautica abbia mai pensato ad innovare, a rendere le barche più sicure, a evolvere quei quattro accessori del cavolo che ci sono installati! No! Nella nautica tutto e' vecchio, elettronica? Nemmeno l'ombra, sistemi di sicurezza attivi e passivi, NULLA!

Che me ne frega dei grossi yacht, quando solo il 10% di chi va per mare li possiede! La sicurezza deve essere per tutti, perché su tutte quelle migliaia di imbarcazioni, che voi chiamate piccole, ci sono trasportate vite umane, che non sono meno importanti di quelle a bordo di in 100 piedi.

Se l'industria automobilistica pensasse come l'industria nautica, ci sarebbero grosse berline sicure come uno shuttle, e le medie e utilitarie, con ancora i tamburi nei freni, senza cinture e con l'aria a mano!

Per favore, riflettiamo su ciò, perché siamo nel 2010, dove per accendere la luce basta schioccare le dita, un telefono capisce quando parli e la nautica (piccola) e' sempre uguale!

Correggetemi se sbaglio e scusate se vi ho annoiato con le mie idee...

Ciao
Simone