Zaniboni Ghibli: amore a prima vista ma con problematiche di restauro (e di portafoglio) [pag. 9]

Capitano di Corvetta
tarlone
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- 81/101
Ciao,Filippo, si capisce che scherzi...ma anche in sono curioso e Max ,è stato molto sintetico e sibillino, anche io sono in trepidante attesa... In capito che in pochi giorni la vita di Max ha avuto una svolta ma non so piu' nulla,per di piu' Max è latitante!
Che sia diventato il collaudatore ufficiale della 'Nuova ZaniboNi?
Capitano di Vascello
maxpower
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- 82/101
dai max...fai "outlet" come gli artisti famosi che si dichiarano un pò amanti dello stesso sesso, e svelaci l'arcano...anche se secondo me..... Hiding Hiding Whistle Whistle
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 83/101
Outlet???...al Massimo outJET !!! Cosa pensi tu Maxpower? Io sapendo che Max è ingegnere...penserei ad una collaborazione per magari disegnare una nuova cabinghibli attorno ai 20 piedi...non credo che comunque potrei permettermela..dai Illuminaci, oh grande e ..Bono Max!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
maxibono (autore)
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- 84/101
Ragazzi,

è giusto che chiarisca la cosa per dovere di cronaca e per chiarezza e franchezza in un forum aperto a tutti e dove è giusto che sappiano tutti.
Ma prima di sbilanciarmi ho preferito parlare con i diretti interessati ed ora posso aprirmi a tutti scusandomi con tutti se finora ne ho solo parlato in privato in una mail a tarlone solo per puro spirito campanilistico (Cesena - Forlì . . . .)

Ebbene sì, giovedì scorso ho conosciuto LUI . . . DANTE ZANIBONI !! IL FONDATORE DEI CANTIERI ZANIBONI DI MINERBIO !!! Vi posso garantire che non l'ho ancora conosciuto di persona, ma da giovedì ad oggi (anche oggi ci siamo sparati un'ora e mezza di telefonate a mio carico - ho la fortuna di avere un abbonamento business che mi costa poco e mi fa parlare tantissimo -, dalle 19,50 alle 21,15 circa che alla fine ci siamo detti entrambi: "Andiamo a cena che ne dice??" dato che entrambi dovevamo ancora cenare !!).

Vi posso dire che da giovedì ad oggi siamo stati a "fare l'amore nautico" per telefono oltre 6 ore e mezza !! Troppe cose in comune, troppa passione per la nautica, troppo bello tutto !! Quante cose stanno bollendo in pentola !!

Domenica tra l'altro grazie a LUI (d'ora in poi DANTE ZANIBONI lo chiemaremo sempre "LUI" ma solo per riverenza nei confronti di un uomo che alla soglia dei 70 anni sprizza da tutti i pori ancora una gran voglia di fare barche), ho conosicuto suo figlio a Riccione, e ieri (domenica 19 agosto) ho coronato sicuramente uno dei miei sogni: guidare lo ZANIBONI NIMBUS !!

Ragazzi, il mare era una quasi tavola, sono rimasto con Matteo Zaniboni (figlio di ..... LUI !! Felice ) ; ci siamo conosciuti per telefono, e siccome io ero a Riccione ne ho approfittato e lui mi ha concesso due ore di compagnia durante le quali abbiamo parlato di tutto e di più (non solo di barche rigorosamente o quasi marcate ZANIBONI, ma anche di motciclette, altra passione che accomuna me e Matteo Zaniboni) e, ovviamente, siamo stati una mezz'oretta fuori a provare insieme il NIMBUS di sua proprietà motorizzato però con MERCRUISER 4,3 L V6 da 220 HP anziché col classico MERCRUISER 5,0 L V8 da 240-260 HP.

Ragazzi, esperienza entusiasmante che mi ha assolutamente convinto (se ancora ce ne fosse stato bisogno) che, dopo il GHIBLI che mi accingo a restaurare, sicuramente uno dei miei successivi acquisti sarà il NUMBUS !!! Barca giusta, rapporto dimensioni divertimento convincenti ( 6,3 m, 7 posti omologati, 2 davanti, 3 dietro su divano generoso, e prendisole poppiero ricavato classicamente sopra il vano motore).....

Ma di questa bellissima conoscenza di Matteo Zaniboni ne farò a breve ampio reportage con tanto di fotografie di rito fatte e dettagli dell'incontro; approfitto tra l'altro dello spazio per salutarlo e ringraziarlo pubblicamente ancora una volta per quanto di bello mi ha fatto provare domenica, persona gentilissima e soprattutto con una grande ammirazione per un padre che, nonostante problemi su problemi avuti dopo la separazone dal fratello Giovanni (con consequenziale successiva chiusura e vendita ad altri del cantiere ZANIBONI ), ha saputo comunque trasmettere la passione per la nuatica anche al figlio che comunque si dedica ad altro e che fa questo per onorare il padre medesimo sapendo che a suo padre non può che fare piacere.

Chiudo qui questo primo assaggio di quanto accadutomi in questi ultimi piacevolissimi giorni e tra poco scrivo un altro capitolino riguardante tutti i possessori di GHIBLI.

Max
Meglio perdere un attimo della vita che la vita in un attimo . . .
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 85/101
Sei troppo FORTE!!!!!!! Cool Cool Cool Cool Cool Pendo dalle tue labbra, meglio dalla tua tastiera....non vedo l'ora di vedere foto e impressioni...mi piace come scrivi,per la tua dovizia e competenza nei particolari.
Fruxarden? RG? dove siete? èora di venire fuori, questa è la rivincita degli Zaniboni, ma dove lo incontrate un cantiere che a distanza di 40 segue ancora i suoi adepti??? Diamo un valore a queste Ghibli...forse un giorno ,qualcuno le verrà a cercare...ho detto forse... Embarassed Embarassed Embarassed
Sottocapo di 1° Classe Scelto
maxibono (autore)
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- 86/101
In pentola non bolle assolutamente nulla per noi GHIBLISTI, nel senso che non è previsto al momento alcun modello di "NEW GHIBLI" in quanto le esigenze oggi sono mutate, la gente preferisce i cosiddetti "WALK AROUND", barche molto più abitabili e versatili di un GHIBLI o di un NIMBUS tanto per restare in tema . . . .

Anche la motonautica sportiva, sicuramente ancora molto seguita come disciplina, viene però in questi tempi molto meno "IMITATA" dal pubblico come acquisto di barche (provate a vedere quanti "CIGARETTE" ci sono in vendita di questi tempi in giro per l'ITALIA, giusto per fare un nome su tutti tra i motoscafi da velocità di produzione "in serie") in quanto le esigenze legate alla crisi portano il pubblico di oggi ad un ripensamento importante della barca sia in termini di consumi che di abitabilità, ecc. ecc.

Ora però, torno subito al discorso ZANIBONI; parlando con LUI ho scoperto che un certo ENRICO MARANI corre nel campionato italiano ENDURANCE di motonautica con un . . . ZANIBONI NUMBUS !!! Andate a vedervi le poche foto su internet che ci sono e godetevele !!!
Insomma, questo NIMBUS preparato con oltre 400 HP fa così tante scintille che . . . durante una prova recente il materiale dello scafo si è "snervato" a fatica (passatemi questo termine, "snervamento", poco corretto per un materiale composito quale è la fibra di vetro) e MARANI ha concluso la prova con delle falle nello scafo !!! Lo scafo lo ha portato a casa perchè le pompe di sentina riuscivano a "sputare" quasi istantaneamente l'acqua che il povero NIMBUS "vitaminizzato" imbarcava !!!

A chi come me piace la velocità anche sull'acqua non può che esaltare questa impresa fatta con un motoscafo che nasce nel 1976 come progetto ma ancora oggi riesce a "dare paga" a realizzazioni sicuramente più moderne !!! Insomma, quella famosa carena progettata da Angelo Molinari ha fatto scuola e ancora oggi fa del NIMBUS un motoscafo vittorioso !!!

Torniamo al GHIBLI:

molto presto LUI dovrà andare a collaudare un GHIBLI JUNIOR ipermodificato con ben . . . . . ben . . . . . UT . . . . ben . . . . . UT . . . . 180 HP !!!!

Si tratta di una realizzazione di un meccanico amatore emiliano che ha trovato un GHIBLI nel mio stesso modo, cioè abbandonato con acqua dentro da tempo immemorabile, e che dopo tutta una serie di modifiche (ancora non ho ben capito se si tratti di un 1600 cc aspirato o turbo, dato che in teoria 180 HP si potrebbero realizzare in entrambi i modi su un 1600, ma ovviamente a regimi differenti a seconda se sovralimentato oppure no) è arrivato a ricostruire un "MONSTER GHIBLI" e LUI sarà sicuramente uno dei collaudatori che a breve lo vedranno impegnato in questa prova in zona fiume Po.

Altra cosa importante per tutti i GHIBLISTI: se come me avete il vetro rotto, tagliato o cosa, LUI sta interessandosi a vedere se può ristamparne altri per chi ne ha bisogno in quanto anche questo "IPERGHIBLI" ha bisogno come il mio di un parabrezza nuovo; pertanto il messaggio è: DI QUANTI PARABREZZA IN PIU' ABBIAMO BISOGNO, TANTO MINORE SARA' UN EVENTUALE PREZZO DI OFFERTA.

Insomma, questo ed altro sta bollendo in pentola, questo è ciò che per ora dovevo dirvi "illuminato" dalle SUE parole.

Sicuramente a breve lo incontrerò di persona anche perchè LUI avrà bisogno di un parabrezza come modello per poter chiedere a chi LUI sa di poter avere una offerta per averne dei nuovi ricostruiti con uguale forma e uguale sfumatura fumé, e a tal proposito mi ha gentilmente chiesto il mio di parabrezza ma è chiaro che se qualcuno vicino in zona Forlì-Bologna avesse un parabrezza sano da "donare" temporaneamente a LUI non sarebbe male.

Attendo quindi da tutti i GHIBLISTI una risposta in merito: CHI VUOLE UN PARABREZZA NUOVO IDENTICO, CHI GIA' LO HA PERFETTO MA PREFERISCE AVERNE UNO DI SCORTA, FATEVI AVANTI.

ULTIMA (MA NON PER IMPORTANZA) COSA: DOBBIAMO FARE ASSOLUTAMENTE UN "GHIBLI RADUNO" PER IL PROSSIMO 2013. Io in merito non ho dubbi, sicuramente la costa romagnola potrebbe rappresentare l'ideale "location" dal momento che dai lidi di Venezia fino ai confini di Marche-Abruzzo ci si potrebbe radunare "nel mezzo del cammin". E sappiate fin da ora che LUI, DANTE ZANIBONI ci sarà sicuramente, e vedrete che l'emozione sarà forte. Ovviamente per dovere di cronaca dovremmo anche invitare il fratello Giovanni (non dimentichiamo che comunque nel 1962 quando il cantiere Zaniboni si è formato in quel di Minerbio i fratelli erano due, e due lo sono stati fino a fine degli anni '80, nel bene e nel male).

Va a finire che i due fratelli torneranno insieme e . . . comicieranno a risfornarne delle belle !!! Provate a pensare ad un GHIBLI con carena in carbonio, lunghezza di 5 metri-5metri e mezzo e due motori idrogetto da 300 HP ciascuno di derivazione moto d'acqua di oggi . . . . CHI NON LO COMPREREBBE ??? 90-100 nodi DI PURA FOLLIA !!! GIA' ME LO VEDO . . . . SAREBBE LA MIA DELIZIA E NON SOLO MIA !!!

E qui mi fermo: la voglia di smanettare è tanta e siccome è mezzanotte il rischio è di smanettare qualcosa di sbagliato . . . . Embarassed
Quasi quasi torno a farmi Forlì-Bologna in 16 miunuti in moto come facevo in tempi di "non TUTOR" per calmare i bollenti spiriti di una passione chiamata POTENZA . . .

Torno al lavoro . . . .

NOTTE A TUTTI

Max - Forlì (FC)
Meglio perdere un attimo della vita che la vita in un attimo . . .
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 87/101
Mi stupisci sempre piu',sei davvero un tipo che se desidera qualcosa riesce ad ottenerlo.. perché non chiedi a LUI ,anche come è nato il progetto, come li realizzavano, una volta Fruxarden disse che era possibile avere il certificato di omologazione,non che mi serva, ma mi piacerebbe vederne almeno una fotocopia ,so per certo che esistono dei registri, li ho visti personalmente Su cui sono segnate tutti i Ghibli con date e appunti, poi ci sono manoscritti con i progetti e schemi elettrici, sarebbe un vero peccato se andasse tutto perso.ti rendi conto mettere le mani sui progetti originali e sui registri di vendita?proprietari, prezzi, optional ,colore originale,sulla prova di nautica si vede anche un raro Ghibli bicolore...mai avuto notizie..
Per il parabrezza, io non sono interessato per piu' di un motivo, primo l'ho bloccato con sikaflex e per toglierlo dovrei romperlo ,secondo con il divisorio inox a Meta' del parabrezza non si vede nulla e forse mi piace anche di piu' ,terzo,ma non meno importante ... È che se sono tutti rotti C'è un problema strutturale,anche mettendolo nuovo... Quanto durerebbe ?è in un punto soggetto a torsioni e tutto intero non può resistere , da retta a me, ripara il tuo e tieni quei due ,trecento Euro per fare altri lavori a bordo, magari per un buon motore, a prestò, ti seguo!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
maxibono (autore)
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- 88/101
Ovviamente, da ingegnere meccanico, credi che non abbiamo parlato di quanto da te chiestomi ?? Sapessi la passione che ci metteva e che ci mette tuttora a raccontarle le cose; anche i materiali erano di prima scelta tutti, al punto che il guadagno su ogni GHIBLI non era alto ma la passione era tanta e l'orgoglio ancora di più . . .

Sapete come ha cominciato ZANIBONI a fare barche ?? Se lo dico a te, Tarlone, sembrerebbe quasi un segno del TUO destino !!! LUI, ovverosia Dante Zaniboni, era un restauratore di mobili !!! Un bel giorno gli arrivò tra le mani un piccolo motoscafo in legno da restaurare con rilucidatura totale di opera morta e opera viva; e da quel momento a Dante Zaniboni gli balenò in testa l'idea di costruire barche !!! Tarlone, pensaci anche tu !! Sei troppo appassionato per non pensare almeno di provarci . . .

Insomma, da quel momento il successo è partito con la prima barca, la "CALIMERO", piccola barca a vela in compensato marino che poteva essere trasportata sul tetto di un'auto.

Poi la collaborazione con i cantieri SOLCIO per appoggiarsi ad essi come rete di vendita in quanto non aveva la forza commerciale per farlo da solo (non dimenticate che Dante Zaniboni comincia a soli 22 anni questa impresa nel 1962 seppure appoggiato dal fratello Giovanni, non dimentichiamo anche, senza voler offendere nessuno, che Dante non aveva studi ingegneristici, anzi, tuttaltro . . . aveva la passione, quella che lo ha portato a fare ciò che ancora oggi vorrebbe fare . . . semplicemente BARCHE !!!).

Poi arriva la produzione della barca "ONDA", che non era altro che una "CALIMERO" ma venduta direttamente da ZANIBONI in quanto poteva commerciare il prodotto parallelamente e di questa ultima il cantiere ne ha prodotte oltre 3500 esemplari ed era una delle prime che vennero fatte in Italia in fibra di vetro ("vetroresina", popolarmente chiamata).

Nel 1972 cu fu la nascita della "NETTUNO", un 7 metri da diporto e non solo . . . prima in Italia nella sua tipologia a montare entrobordo diesel, utilizzata anche dalla MARINA MILITARE ITALIANA come imbarcazione di rappresentanza per gli ufficiali di bordo degli incrociatori "INTREPIDO", "AUDACE", "ARDITO" e "LUPO" (mio nonno è stato imbarcato per oltre 4 anni in giro per i mari di tutto il mondo sia su "INTREPIDO" che su "AUDACE" come ufficiale di marina di carriera, ndr) .

Seguono poi a ruota il GHIBLI ed il GHIBLI JUNIOR, che conosciamo bene, anche se forse non tutti sanno che il GHIBLI con entrobordo idrogetto montava un motore FORD 2000 cc da 115 HP ed è lungo 5 metri.... e poteva montare anche il 3000 cc V6 Ford (anche se a mio avviso il V6 in questione forse era un 2600 cc di derivazione "Ford CAPRI", comunque il 3000 c'era ma solo sui mercati esteri mentre la Ford CAPRI col motore più grosso venduta in Italia era la 2600 cc da 145 HP circa).

Di GHIBLI IDROGETTO ne sono stati prodotti davvero poche decine, il mio come ho scritto nel forum in precedenza è l'esemplare n. 3 del 1975 !!!


In totale di GHIBLI di ogni modello (fuoribordo, entrobordo jet, 4,4 m, 5 m, ecc. ecc.) ne sono stati prodotti circa un migliaio.

Dal 1976 inizia una proficua collaborazione con ANGELO MOLINARI ed il NUMBUS è appunto il fiore all'occhiello di tale collaborazione (bello, bellissimo ancora oggi a mio modesto parere !!).

Dal 1977 al 1979 ci sono problemi di petrolio come nel 1973 e per questo la nautica ha un momento di ristagno e per fare fronte a tale crisi fu addirittura presentato un NIMBUS alimentato ad alcool etilico (presentato alla fiera di Genova del 1979).

Negli anni '80 comiciano le prime produzionei di "FISHERMAN" 19, 23 e 31 piedi ma nel 1985 il cantiere ZANIBONI tocca il cielo con un dito con un 12 metri da favola: l'EXCALIBUR 38 !!! UN motoscafo OPEN dalla linea sportiva e con ennesima carena progettata da quell'ennesimo mago di Angelo Molinari !!! (del resto il NIMBUS insegnava . . . )

L'EXCALIBUR 38 era l'unico OPEN nel suo segmento (quello dei 12 metri) ad avere tutti gli interni praticamente ad altezza uomo, una cabina armatoriale a prua , una cabina ospiti, 2 bagni e dinette, presentava una abitabilità degna di un 14 metri ma di metri ne aveva "solo" 12 !!!

Nel 1989 il fratello Giovanni vuole uscire dalla società ma Dante non ha (o magari non voleva avere aggiungo modestamente io) la voglia di restare da solo per cui decide di fondersi con altri imprenditori e di formare la società "CANTIERI ZANIBONI S.r.l. " ma la scelta non si rivela felice e dopo pochi mesi Dante Zaniboni se ne va verso "nuovi lidi".

Dal 1990 Dante Zaniboni riallaccia la sua collaborazione col cantiere SOLCIO e nel 2004, appena il nome - marchio è libero e sciolto, Dante riprende il nome del suo cantiere nautico e riprende la sua attività costruendo un "WALK AROUND" di 6 metri , il "VIRGOLA 20".

Tra le varie realizzazioni di questo genio appassionato/innamorato della nautica non dimentichiamo anche il "RANGER 26" nel 1984, un gommone interamente italiano progettato su carena del NIMBUS (ancora una volta quindi con Angelo Molinari presente) . Si trattava di un gomone che poteva navigare con mare forza 7-8 e vento a più di 100 km/h . . . Fu testato anche da Cino Ricci con sua grande approvazione, i tubolari non toccavano l'acqua fino a quando il gommone non caricava 10 persone.... Da non dimenticare che tutti gli enti militari nazionali ed internazionali ESIGONO CHE I TUBOLARI NON TOCCHINO L'ACQUA per varie ragioni, prima tra tutte il fatto che dover trattare i tubolari con antivegetativa a lungo termine (rifarla ogni anno) portava alla fine a doverli sostituire per perdita di elasticità e di prestazioni pneumatiche al top . . . anche perchè raschiare della antivegetativa dai tubolari non è certo come raschiarla dalle carene dei nostri GHIBLI !!!

Concludo questa mia breve descrizione di chi era (e di chi è ancora oggi ) Dante Zaniboni ricordando anche diversi modelli di salpaancora abbattibili da lui creati, oggetti coperti anche da alcuni brevetti industriali . . .

E qui mi fermo, sperando di averVi entusiasmato con questo mini racconto di uno di noi, un industriale con la passione per le barche . . .

A presto !!!

Un saluto ancora a tutti !!

Max
Meglio perdere un attimo della vita che la vita in un attimo . . .
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 89/101
...ho letto il tuo ultimo post almeno 4 volte...de ogni volta rimango sempre piu' senza parole! Il fatto che LUI ,fosse un restauratore mi fa riflettere davvero su come il destino possa cambiare la vita vita delle persone.Mi piacerebbe anche a of costruire qualcosa, ma non ne sarei in grado,sai cosa mi piacerebbe realizzare?...magari uno scooter stradale che possa anche navigare e che costi molto poco,arrivi in moto allo scivolo e alla fine parcheggi in spiaggia..ma si fa solo per parlare,gli ibridi non hanno mai avuto successo...piuttosto il mio sogno è costruire un ultraleggero ,magari Lo farò tipo idrovolante...
Ma il tuo Ghibli è lungo 5 metri? Quando era immatricolato , poteva andare anche oltre le 12 miglia ?
Capitano di Corvetta
thedoor788
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- 90/101
Wow! Che storia! Manca il gran finale...

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