Maro' in India [pag. 31]

Ammiraglio di squadra
Gulliver
Mi piace
- 301/365
La nave mercantile ha status di territorio italiano, ma, al contrario di quella militare, lo perde nel momento in cui entra nelle acque territoriali di un altro stato, ed è quindi soggetta agli ordini di polizia del luogo.

Se la Erica Lexie fosse rimasta in acque internazionali nessuno avrebbe potuto arrestare i due Marò. La cosa è avvenuta perchè il comandante, e l'armatore, hanno abboccato all'invito degli indiani e sono entrati in porto.

Ora io trovo difficile che questa decisione sia stata presa dall'ammiraglio de Paola o dalla catena della Marina militare. È l'armatore che decide la rotta insieme al comandante.

Una volta in porto la legge non consentiva di difendere i Marò, visto che era la legge indiana che veniva applicata con la sovranità indiana, e non credo che resistere a bordo per i 4 fucilieri, sarebbe stata una buona idea, quindi la scelta di consegnarsi e l'ordine relativo erano a quel punto obbligati.

Non ho nessuna intenzione di difendere il governo del tempo, ma non riesco a capire quali colpe concrete abbia.

Che cosa avrebbe dovuto fare, secondo te la catena di comando della Marina quel giorno nel porto di Kerala (mi pare) con la nave attraccata alla banchina e circondata di mezzi della Marina indiana?
Capitano di Fregata
urbi
Mi piace
- 302/365
aggiugerei un piccolo particolare;
le armi utilizzate dai marò non sono adatte al tiro a lunga distanza!
Spiego meglio, quelle armi (AR 70/90 o ARX-160 ) utilizzano un proiettile da 5,56 × 45 mm e hanno una portata utile di 400/500 metri.
Ora con armi come queste avrebbero su una distanza medio lunga (gli indiani cercavano armi con il mirino telescopico) sfondato la fiancata di un peschereccio e ucciso le persone all'interno?
Sicuri?
Quei proiettili sono lunghi e sottili, quando colpiscono qualcosa si girano mettendosi di lato, se colpiscono una persona è un vantaggio (per chi spara) visto che producono brutte ferite ma se colpiscono la fiancata in legno di un peschereccio in pratica si piantano lì.
Marinaio d'acqua dolce.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
1 Mi piace
- 303/365
Ma, si, nel merito probabilmente l'accusa non esiste, e tu stai dando un elemento ulteriore di irrilevanza delle accuse; è per questo che non inizia mai il processo.

Ma, ed è questo il punto, senza quel comportamento superficiale e imbecille di chi ha deciso di abboccare al trucco degli indiani e che la nave dovesse rientrare in acque territoriali (io so l'armatore e il comandante, se poi in quella fase è intervenuta la marina chi lo sa con certezza lo dica) oggi i due Marò sarebbero ins ervizio tranquilli senza nessuna macchia.

Ormai le barzellette non si raccontano piu con c'era un italiano un tedesco e un francese, e l'italiano prende il posto del mentecatto di turno e il furbo lo interpreta l'indiano.
Ammiraglio di divisione
red1
2 Mi piace
- 304/365
- Ultima modifica di red1 il 19/12/14 13:32, modificato 1 volta in totale
@urbi
Ho sparato molte volte con l'AR70 SC, la versione con il calcio pieghevole, e devo dire che, secondo me, la portata di quell'arma è superiore a 400/500 metri.
A dimostrazione di ciò, quando andavamo a sparare le sagome erano piazzate sulla spiaggia e si sparava verso il mare, dove c'era una motovedetta della GC a fare interdizione. Quando qualcuno alzava erroneamente il tiro si alzavano colonne d'acqua anche a 1500 m di distanza. Chiaramente a tale distanza il proiettile era ormai freddo.

p.s. la battura sul vantaggio dei proiettili che si girano e producono brutte ferite........................ Embarassed
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
Mi piace
- 305/365
Quoto in toto Red1
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Contrammiraglio
Seppiarolo
1 Mi piace
- 306/365
Giusto per ricordarli anche ora...
Riccardo
Contrammiraglio
Seppiarolo
1 Mi piace
- 307/365
Giusto per dire.....ma i profughi facciamo di tutto per prenderceli e dargli degno alloggio ed accoglienza....e non fare brutta figura in Europa e nel mondo occidentale.

Ma cosa stiamo facendo per i nostri sodati?

Penso che se fossero stati inglesi o israeliani la questione non sarebbe proprio nata.....
Riccardo
Ammiraglio di divisione
sella e lele
Mi piace
- 308/365
leggetequi....

non ho parole.....
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
Contrammiraglio
Seppiarolo
1 Mi piace
- 309/365
Io ai marò gli darei il premio per la pace.....gli unici italiani che stanno pagando per tutti....
Riccardo
Contrammiraglio
Seppiarolo
Mi piace
- 310/365
Si avvicina l'inverno...ed i Marò sono scomparsi dalle cronache...
Riccardo
Sailornet

Argomenti correlati