Maro' in India [pag. 37]

Gulliver @ Sono d' accordo con te che chi ha sbagliato deve pagare, siano essi italiani o no . Io non credo però che dopo un episodio simile un armatore da solo si prenda la responsabilità di come agire, senza essersi consultato con chi di dovere , ma queste sono solo ipotesi e congetture personali, chiacchiericcio di vecchi marinai in pensione, non certo prove certe e documentate da portare in tribunale.Ribadisco la mia convinzione che quest' episodio sia stato molto strumentalizzato per fini diversi , molto più contorti dell' episodio in se stesso , sicuramente grave e tragico , un' altro mistero da aggiungere alla già fitta lista delle verità nascoste italiane.

Ma l’Italia ha avuto ragione solo dopo 8 anni chi si sarebbe avvantaggiato, io dico nessuno. Qui chi ha giocato sporco è stato il Kerala che era in piena campagna elettorale, nemmeno l’India.

Il Kerala era in campagna elettorale in quel momento, noi lo siamo perennemente. Io penso che la mancanza di una risposta decisa da parte delle nostre autorità in quel periodo, sia stata dovuta anche alla presenza su quel territorio di molte aziende italiane , oltre al fatto che l' India era in quel momento e lo è anche ora , in pieno boom economico.

È stato un gomblotto.
Sono sicuro.
Ho le prove.

Non lo so... ma ricorderete lo scandalo che travolse altissimi gradi dello stato maggiore Indiano con lo scandalo delle mazzette prese per comprare elicotteri Agusta

Quindi:
o la magistratura italiana è come sempre troppo solerte
o, peggio, agì per commissione politica nostrana magari su richiesta di questa o quella parte politica Indiana
E non ci sarebbe nulla da stupirsi....

Resto convinto che tutto sto casino nasca da lì e che l'uccisione dei pescatori indiani sia solo un casus belli
Magari su commissione, grazie a qualche false flag, visto che le perizie balistiche hanno sempre portato a risultati incongruenti rispetto alle armi dei Marò

Nessun gomblotto: semplice realpolitik, ovviamente