Anche i natanti nel redditometro, ormai e' cosa certa [pag. 19]

Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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Le soluzioni ci sono anche. E solo una questione di costi (che non sono nemmeno tantissimi)

Cosi come quasi nessun aereo privato (e perfino qualche aereo pubblico...) è immatricolato in Italia, basta immatricolare all'estero.
Costituire una società ai caraibi costa 500-700 € (una holding 1500€) e si fa tutto via web, A.D locale incluso
Noleggiare da questa società la suddetta barca potrebbe costare poco e garantisce le vacanze ai Caraibi gratis

Unica accortezza (se ben ricordo) in base alla vigente normativa e chè la barca non stia più di 6 mesi in Italia (rimessaggio incluso)
Croazia, Albania e Montenegro sono a 2 passi.
Francia e Corsica pure.
O, se non vogliamo complicarci la vita, spendendo qualcosa in più, una bella immatricolazione Belga

Sì, è un po' complicato, ma quelli che hanno gli yacht fanno così e se vanno avanti così fra un po' temo che vedremo barchini battenti bandiera panamense....

Almeno finche insistono ad indagare nella vita anzichè indagare nei bilanci
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
gsx1200
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- 182/332
ah... la medio-borghesia che si ribella.... Felice Felice Felice
ben vengano i controlli come a cortina... se non sbaglio erano tutti onesti vero? o poi tutti a piangere....
siete in regola ? e allora di cosa vi preoccupate?..
se controllano vi dà fastidio, se non lo fanno idem... ma andiamo! un pò di serietà per favore!
Contrammiraglio
lone wolf
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- 183/332
sono dieci giorni che leggo il post senza intervenire proprio per non innescare polemiche. Ma è più forte di me, devo esprimere il mio pensiero.
Come in altre occasioni dove si vanno a toccare gli interessi della nautica emerge inevitabilmente il qualunquismo che purtroppo si cela dentro di noi.
Personalmente condividido tutti gli interventi che rimarcano il concetto che chi non ha scheletri nell'armadio non deve avere paura di dimostrare il proprio acquisto e quanto ne consegue.
Non sono invece daccordo sulla mentalità che ha il popolo italiano, che pur essendo un popolo di navigatori, lasciamo perdere i santi ed i poeti, ha sulla nautica. Chi ha un mezzo che galleggia è ricco, punto e basta. Il mezzo che galleggia è una cosa superflua, è una cosa che uno acquista quando ha soddisfatto tutti gli altri bisogni quali la seconda casa, l'auto di lusso, le cene al ristorante gli abiti griffati, la settimana bianca, l'amica e quant'altro. Dopo aver soddisfatto tutti questi bisogni se hai ancora soldi puoi permetterti il pedalò. Mi ricorderò sempre il commento che ha fatto un mio amico quando ho comperato il mio natante: " certo che se hai speso tot per il gommo ne devi avere soldi da parte!!!!!" Se mi fossi presentato da lui con una macchina di lusso non avrebbe fatto una piega anche se avessi fatto un finanziamento decennale. Questo annedoto la dice lunga sulla mentalità corrente riguardo la nautica quindi non c'è nulla da stupirsi che un natante venga inserito nel redditometro.
Non si tiene conto che ognuno di noi fa le proprie scelte a seconda delle sue passioni: Nella maggior parte dei casi molti di noi preferiscono spendere due lire per mantenersi il natante piuttosto che comperarsi l'abito griffato, andare alla prima di uno spettacolo ecc. ecc. e si cerca di risparmiare in altri settori che non sono primari.
Mi auguro che gli interventi che si susseguono in questi giorni in occasione del salone nautico di Genova, con la presenza di Ministri e personalità del settore facciano chiarezza sull'importanza di non affondare un settore già in crisi e che crea occupazione e movimenta un cifra importante di Euro che in questi momenti non è da trascurare.
Buona giornata a tutti.
Mi sento come una foglia su un albero in autunno, ma c'è tanto vento.
Enzo Biagi 5/11/07
Capitano di Fregata
doctord73
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wav
Bravissimo, ma vai e fallo capire ai nostri governanti!!!
Tra riempire l'armadio di borse a mia moglie da 2000-3000 euro e comprarmi una barca io scelgo la seconda!
Nella mia esperienza vi dico che quelle borse con il blocco del contante a 999 euro se le stanno comprando in molti meno!
Se in 5 anni compri 10 borse, 30 paia di scarpe da 600-700 euro, vestiti a go go ti hai fatto una signora barca!
I mariti dii tali signore poi sono i primi che ti dicono che hai fatto i soldi e magari non sanno che la moglie negl'ultimi 5 anni stava indossando un 10 metri!
Io mi vesto bene e di marca, ma il giusto e mia mogli uguale!
Sono un uomo fortunato che ha trovato una moglie che non vuole indossare un 10 metri e quindi lo ormeggio in banchina!
Infatti mia moglie la chiama la mia "AMANTE"!!!
Saluti
FIART 40 Genius, 2x VM 706LX 257kw, piedi bravo 2xr 2:1, elica 22, diametro 18 e 1/4
SACS 870S YAMAHA 350 ELICA SALT WATER XL 19
YAMAHA GP1800
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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lone wolf ha scritto:
Personalmente condividido tutti gli interventi che rimarcano il concetto che chi non ha scheletri nell'armadio non deve avere paura di dimostrare il proprio acquisto e quanto ne consegue.
Non sono invece daccordo sulla mentalità che ha il popolo italiano, che pur essendo un popolo di navigatori, lasciamo perdere i santi ed i poeti, ha sulla nautica. Chi ha un mezzo che galleggia è ricco, punto e basta. Il mezzo che galleggia è una cosa superflua, è una cosa che uno acquista quando ha soddisfatto tutti gli altri bisogni quali la seconda casa, l'auto di lusso, le cene al ristorante gli abiti griffati, la settimana bianca, l'amica e quant'altro.

Purtroppo, amico mio, questa mentalità si chiama "invidia"
Non conosco la mentalità degli altri Paesi, ma in Italia, grazie anche imho ad un forte e vario mix sub-culturale, ha trovato terrerno fertile.

L'ìnvidia (e a volte anche l'odio sociale) verso chi ha.
Si disgunge "avere" "da "essere", considerando avere una colpa ed essere uno stereotipo ugualitario.
Non si concepisce che persone più capaci, più laboriose o semplicemente più accorte possano avere qualcosa in più, foss'anche la bicicletta nuova.

La conseguenza è che nella sub-cultura popolare l'evasore non è colui il quale realmente evade, ma colui che ha la barca (anche se evasore non è), considerando colpevoli anche coloro che riescono sia a soddisfare questo fisco feudale, sia a soddisfare (spesso con modestia) la loro passione per il mare.

Ovvio che qusta mentalità di bassa lega trovi terreno fertile presso una classe politica inetta e ignorante, che però è abilissima a fare una sola cosa per mero interesse di disperata sopravvivenza personale: populismo puro
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
Riky 90
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- 186/332
Ieri ero a Lignano, Marina Punta faro.

Uscendo si passano in rassegna le barche più grandi. Le stanno chiudendo per l'inverno, preparando, lavando. MA a difefrenza delle barche piccole in cui si vedevano i proprietari con moglie o amici a lavorarci con passione, in quelle grandi c'erano operai e marinai che ndavano e veniveno.

Prima impressione istintiva: "guarda sti ricconi...." ma la seconda, più ponderata: "guarda quanta gente lavora per una barca del genere".

Ecco, è questa seconda considerazione a mancare nella mentalità comune e specialmente in quella dei politici.
Vero, un riccone si è comperato un giocattolo che è costato il doppio di quanto uno di noi guadagnerà in tutta la vita ma...ma a quante famigli ha dato da mangiare quel "riccone"?.
Gli operai che lo hanno costruto, compresi quelli dell'indotto. Ogni operaio = una famiglia.

Quelli che gli fanno la manutenzione, i marinai per governarlo, chochi/camerieri, ormeggiatori, distributore carburante. E allora, vale la pena invidiare malamente un "riccone" o andrebbero incentivati i suoi capricci, considerando che ogni volta ci mangiano decine e decine di famiglie?

Giusto, giustissimo combattere le iscrizioni in paradisi fiscali, combattere l'evasione ecc..ma per farlo bisogna permettere di immatricolarli in Italia senza venir crocifissi, altrimenti ci troviamo al solito èunto: muoia Sansone e tutti i filistei.

Qui da noi vige ancora l'equazione: dagli addosso al ricco, anche se ci rimettiamo tutti.

Già....caro Yatar, mi sa che hai proprio ragione.
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
Capitano di Corvetta
ghibo
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Yatar, come non quotarti in pieno!!
Hai centrato (come spesso sai fare) la vera essenza del problema italiano: un popolo con vasti strati di sub-cultura che si manifesta anche ai livelli "cosiddetti alti" dei ns. politici che, in questo modo, dimostrano di quale bassa lega siano fatti.
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
Utente allontanato
sibea
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- 188/332
ba!!!!!

chi è onesto non ha nulla da temere, chi ha natanti da 50,000 euro e dichiara 1000 euro al mese deve stringere le chi.....ppe.

quando evadi in maniera così sfacciata accetti i rischi del caso e se ti beccano te la prendi in quel posto.

è bello fare "il bello" in rada, sfoggiando il tuo benessere solo per dire io me lo posso permettere e tu no, se è un benessere legale va bene ma se sei un evasore la devi pagare senza sconti.

noi ci troviamo nella m***a grazie a politici corrotti ed evasori totali per i quali non provo nessuna pietà!!!!!


max.
Capitano di Corvetta
step_78
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gsx1200 ha scritto:
ah... la medio-borghesia che si ribella.... Felice Felice Felice
ben vengano i controlli come a cortina... se non sbaglio erano tutti onesti vero? o poi tutti a piangere....
siete in regola ? e allora di cosa vi preoccupate?..
se controllano vi dà fastidio, se non lo fanno idem... ma andiamo! un pò di serietà per favore!


sinceramente io non ho nulla da nascondere,se mi controllano possono solo vedere i buffi che ho ..percio' mi fanno un baffo!!
la cosa che scoccia è che mungono sempre le sise della vacca magra,e anche se per mantenersi un gommone o un abarca,non devi essere un morto di fame,non vedo cosa ci sia di male,perchè vogliono a tutti i costi,farci passare per signori se spendo 2000€ anno per il divertimento,che ne sanno di quali sacrifici posso affrontare per mantermi lo sfizio?!?
Sono semplicemente redicoli,e le situazioni dove girano i soldi pesanti,rimangono inpunite!!Questo è che scoccia
Se le leggi fossero uguali per tutti,potrebbero permettersi ogni controllo,ma dal momento che non è cosi,e c'è una legge che NON E' UGUALE PER TUTTI allora non ci sto!

Poi parliamoci chiaro in uno stato che ti tassa per il 45% chi è che non ha mai rubato il fisco,anche il dipendente fa il doppio lavoro e non dichiara nulla,senza contare chi si raccomanda per farsi fare un lavoro senza fattura per risparmiare,voglio una nazione pulita?
in primis si devono pulire loro,secondo devono far pagare delle tasse eque,finche non sara' cosi,ci sara' sempre chi evade e non è sempre per arricchirsi ma spesso è per sopravvivere!
Chi dice io pago tutte le tasse è perchè evidentemente ha uno stipendi abbastanza alto che gli consente di rimanere nella legalita',tutti sono capaci a pagare le tasse con una entrata da 4000€ in su male che va 2000€ al mese ti rimangono sempre nel portafoglio
Ammiraglio di squadra
andimar
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Non ho resistito nel pubblicare il frammento di questo articolo.....ma se va tolto basta dirlo che provvedo.
re: Anche i natanti nel redditometro, ormai e' cosa certa
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