Anche i natanti nel redditometro, ormai e' cosa certa [pag. 5]

Tenente di Vascello
vetspin
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se non ricordo male un paio di puntate fà, sempre a ballarò, si diceva che un contribuente medio lavora 165 giorni lavorativi per lo Stato.

Ho fatto 2 calcoli, tra sabato e domeniche vanno aggiunti ai 165 giorni famosi un centinaio di giornate e siamo arrivati a 265, a questi vanno aggiunti i giorni festivi come Natale, Capodanno, Pasqua e visto che ci siamo 15 giorni scarsi di ferie per un totale di altri 30 giorni, che aggiunti ai 265 di prima fanno 295.

Adesso lavoriamo per noi Wink
Capitano di Corvetta
Mrs.Magoo
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Secondo me è il concetto del redditometro che è sbagliato, perchè ognuno di noi spende i propi soldi nei vizi che ritiene più soddisfacenti. Ho conosciuto persone che avevano una bella barca grande, bmw, mercedes, pellicce, rolex e poi in casa quattro sedie. Persone che non vanno in vacanza (perchè non se lo possono permettere....dicono) e vanno in giro con due telefoni, tutti firmati dalla testa ai piedi e ingioiellati.
Anche nella semplice spesa di tutti i giorni, ci puo essere una differenza enorme, pur acquistando le stesse cose, se io vado al discount piuttosto che al supermercato o all'alimentari sotto casa.
Allora mi chiedo, veramente si può stabilire il guadagno di ognuno di noi dichiarando solo quelle cose che sono considerate un lusso???
Io ho una barca che mi permette di fare delle bellissime vacanze, ma io per le mie vacanze spendo molto meno di quello che spendono altri andando in albergo.
Un redditometro per essere veramente attendibile, dovrebbe valutare tutto. Se fumi, quante volte vai al ristorante, quante al cinema o al boowling o in bisca, se giochi al lotto (quanta gente ci si rovina), dove fanno sport i tuoi figli, dove fai la spesa, il caffè lo prendi a casa o al bar, l'orlo te lo fa la sarta o te lo fai da solo, la manutenzione del natante te la fai fare o te la fai da solo, i vestiti li compri al mercato o via frattina............................vi piacerebbe???.............a me no!!! mi darebbe molto fastidio!
Il redditometro serve solo come deterrente per quelle persone veramente spudorate, un po come le sbarre alle finestre.
Sicuramente però sta spaventando molti e di conseguenza sta rovinando l'economia, perchè la gente ha paura di spendere.
Penso che se eliminassero tutti i LORO mangia mangia, si potrebbero abbassare le aliquote delle tasse, sarebbero piu giuste ed adeguate e tutti le pagherebbero più volentieri, specialmente sapendo che le nostre tasse non servono a far mangiare LORO che hanno gia dei compensi profumati.
La lotta all'evasione secondo me si fa con delle tasse più giuste.
Azimut 36 Fly, Caterpillar 3116 TA 2x305
Tenente di Vascello
vetspin
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Mrs.Magoo ha scritto:

La lotta all'evasione secondo me si fa con delle tasse più giuste.


Wink
Capitano di Corvetta
Riky 90
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- 44/332
Ripeto: per 20 anni ho dichiarato le mie barche targate sul redditometro senza alcun problema. Non ho un reddito particolare ma sicuramente adatto alle barche possedute (e mi sembra locìgico, dato che mi ha permesso di comprarle e mantenerle) compreso un motoscafo di 11 metri ed una barca a vela da 12.

Il problema sarebbe stato se col mio reddito avessi avuto un cabinato da 20 metri a Portofino.

Quindi, anche coi natanti il problema riguarderà solamente quei furbetti che con un reddito di 18.00 euro/anno hanno ormeggiato in acqua un natante da 12 metri con fly bridge che gliene costa solo di mantenimento 15.000 all'anno. Quelli vanno presi e pestati per bene....
Capitano di Corvetta
Bob1968
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- 45/332
Il problema vero, conoscendo i mie polli, sarà che per possedere ad esempio un coaster con un 150cv dovrai avere un reddito di 50-60mila € l'anno.....perché non gli interesserà nulla se è usato, nuovo e se lo hai pagato in 3000 rate, e che casomai lo usi 40 giorni all'anno e che fai in proprio la manutenzione.
Diranno hai un natante di 6.5mt, con quella potenza devi guadagnare tot.
E qui cominciano i dolori perché ti chiederanno la differenza fra le tasse versate e quelle del reddito da loro presunto, e se non ricordo male adesso prima bisogna pagare, poi si fa ricorso...
Ricordo che tempo fa a porta a porta erano tutti d'accordo che per avere un una station wagon tdi 2.0 tedesca bisognava guadagnare almeno 100.000€ l'anno....
Avendone una posso solo dire che è un emerita ca@@ata......


Staremo a vedere.....
Capitano di Corvetta
Mrs.Magoo
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- 46/332
Non penso sia così. Perchè la tassa che hanno messo per le imbarcazioni, parte con una quota che varia in base alla misura e tipologia di imbarcazione e poi scende in percentuale in base all'età dell'imbarcazione. Per cui chi ha fatto qualche sacrificio per comprarsi una barca usata non si è trovato a pagare la stessa cifra di chi ha una barca nuova.
Sicuramente verra utilizzato lo stesso sistema per quantificare i costi di gestione.
Azimut 36 Fly, Caterpillar 3116 TA 2x305
Ammiraglio di squadra
martiello123 (autore)
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- Ultima modifica di martiello123 il 26/09/12 12:50, modificato 1 volta in totale
Mrs.Magoo ha scritto:


Anche nella semplice spesa di tutti i giorni, ci puo essere una differenza enorme, pur acquistando le stesse cose, se io vado al discount piuttosto che al supermercato o all'alimentari sotto casa.
Allora mi chiedo, veramente si può stabilire il guadagno di ognuno di noi dichiarando solo quelle cose che sono considerate un lusso???
Io ho una barca che mi permette di fare delle bellissime vacanze, ma io per le mie vacanze spendo molto meno di quello che spendono altri andando in albergo.
Un redditometro per essere veramente attendibile, dovrebbe valutare tutto. Se fumi, quante volte vai al ristorante, quante al cinema o al boowling o in bisca, se giochi al lotto (quanta gente ci si rovina), dove fanno sport i tuoi figli, dove fai la spesa, il caffè lo prendi a casa o al bar, l'orlo te lo fa la sarta o te lo fai da solo, la manutenzione del natante te la fai fare o te la fai da solo, i vestiti li compri al mercato o via frattina............................vi piacerebbe???.............a me no!!! mi darebbe molto fastidio!

La lotta all'evasione secondo me si fa con delle tasse più giuste.


sono d'accordo con te, ma anche per l'acquisto di beni mobili non registrati o irrintracciabili in alcun modo si avvicinano tempi piu' duri visto che si parla di vietare le transazioni in contanti a partire da cifre bassissime addirittura di 100 euro, riguardo i natanti c'e' da augurarsi che non impongano anche la loro immatricolazione visto che molti di questi sono mancanti della targhetta e quindi burocraticamente impossibili da identificare
Capitano di Corvetta
andreanilo
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- 48/332
In questi ultimi anni si è visto di tutto, ma quelli che l'hanno preso nel c**** sono sempre i gia poveri, classe medio bassa e i poveri pensionati!

In italia c'è la cultura del magna magna, ma è la cultura dei grandi imprenditori, dei politi, dei mafiosi e dei nostri amministratori.
Quando si cambierà la cultura si cambierà l'italia!!!
Tenente di Vascello
Gex
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- 49/332
Sul discorso che van presi quelli evidentemente fuori reddito è poco e sicuro.

Il problema è la caccia alle streghe che oltre a generare altra evasione rovina pure l'economia già drammaticamente finita. E vorrei vedere se quel che viene evaso per paura viene recuperato in multe ecc.

Questi soldi ripresi vanno a coprire tutte le boiate che vengono fatte nello stato, soldi buttati, rubati ecc
Se vivessi in uno stato che mi da una certezza che i soldi che pago sono usati bene (non dico neppure benissimo) sarei convinto che l'evasione è un reato gravissimo. Visto quello che succede ogni giorno (che poi sarà solo la punta dell'iceberg) se il mio vicino evade qualcosa a meno che non sia un totale evasore, mi dispiace ma non riesco a guardarlo con l'occhio storto.

Poi non dimentichiamo che vengono fatte multe allucinanti per piccole infrazioni e a pochi evasori o sfortunati. (a seconda di come si intendono). E i grossi furbi rimarranno tali e non scovati.
Utente allontanato
roby62
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- 50/332
Scusate ma non ho avuto il tempo di leggere tutto, ma...

1. Se ne era ampliamente già parlato qui.
2. i contenuti della discussione erano però del tutto diversi.

Qui se ne sta facendo solo una questione di legittimità: Inserire un gommone nel redditometro può aver senso di per sè, se non si ha null a da nascondere, ma dubito i problemi degli italiani siano questi. Inoltre ocme sottolineato il gommone può esserci da anni, o meno, essere comperato usato per una pipa ditabacco o magari pure trovato in mare.. Wink Avrebbe senso parametrizzare al limite il costo di mantenimento, ma anche questo è aleatorio. Dubito quindi avrà seguito e logica questo inserimento, se non uno:
una volta schedati, rimetteranno la tassa anche sui natanti, approfittando dei dati del redditometro. Non è certo, ma a mio avviso il redditometro apparentemente senza oneri alcuni chiamerà allo scoperto molti, se non tutti, e renderà questa cosa possibile, differentemente dal passato, quand'era improponibile in quanto la tassa sui natanti era con evidenza un balzello inutile e al tempo stesso troppo difficile da riscuotere.

questo penso.. ciao Smile
Sailornet