Verniciatura calandra mercury [pag. 3]

sapete una cosa?al trasparente nn ci avevo mai pensato!
pensavo che bisognava rifinirlo lucido a furia di nero!e sempre mi colava da qualche parte a causa della quantita di smalto che spruzzavo!mi sa che ci arrivavo ad usare il trasparente tutto questo nn succedeva!
un altro problema che mi è successo è che la vernice acrilica dopo qualche mese dalla verniciatura a contatto con della plastica usata per coprire il fuoribordo durante una lavorazione è praticamente sbocciata rendendo la vernice piena di bollicini che hanno rovinato completamente la calandra!!!
quindi mi tocchera rifare tutto il lavoro o affidarmi al carrozziere!
ma è normale che la vernice faccia questa reazione oppure no?la stessa cosa succede con i teli di plastica pesante e cmq tutti gli oggetti in PVC...

berry.one ha scritto:

sapete una cosa?al trasparente nn ci avevo mai pensato!
pensavo che bisognava rifinirlo lucido a furia di nero!e sempre mi colava da qualche parte a causa della quantita di smalto che spruzzavo!mi sa che ci arrivavo ad usare il trasparente tutto questo nn succedeva!
un altro problema che mi è successo è che la vernice acrilica dopo qualche mese dalla verniciatura a contatto con della plastica usata per coprire il fuoribordo durante una lavorazione è praticamente sbocciata rendendo la vernice piena di bollicini che hanno rovinato completamente la calandra!!!
quindi mi tocchera rifare tutto il lavoro o affidarmi al carrozziere!
ma è normale che la vernice faccia questa reazione oppure no?la stessa cosa succede con i teli di plastica pesante e cmq tutti gli oggetti in PVC...

In teoria se è gia perfettamente asciutta non dovrebbe fare alcuna reazione, ma se era quella delle bombolette non è che sia un gran che come qualità, in teoria sarebbe beglio verniciarlo al caldo per avere una riuscita decente con le bombolette, il massimo sarebbe a forno, ma anche d'estate al sole che picchia dovrebbe venire benino

Prima di tutto devi capire in che materiale è la calandra, poi per un lavoro ben fatto rivolgiti a un colorificio che tratti prodotti per le carrozzerie, ti consiglierà il ciclo migliore.........


comunque se ti rivolgi dal tuo carrozziere di fiducia mi sà che spendi uguale e non ti devi sbattere, parlo per cognizione di causa...

ciao fritz

il problema delle bolle potrebbe essere dovuto a tracce di silicone sulla calandra prima della verniciatura (il silicone si trova pure nei normali saponi, sia per piatti che per le mani o la doccia) prima di verniciare, bisogna assolutamente passare l'antisilicone con un batuffolo di cotone impregnato.

senti la vernice per il motore la fa la tk line in bomboletta io lo comprata per dei ritocchi al mio selva e l aveva proprio identica blu metalizzata

Salve a tutti, anche io sto riverniciando il mio 737, e seguendovi mi avete fatto sorgere diversi dubbi e paure. Ho seguito la seguente procedura: lavato il tutto con detersivo sgrassante quello che uso di solito per il mio furistrada, poi passato tutto con dilunte nitro, poi ho passato la paglietta da carrozziere e carta da 400 tutto con acqua. Ho rilavato con acqua asciugato e ripassato diluente alla nitro. Per la calandra in plastica due mani di aggrappante per plastica, per il gambo due mani di aggrappante TK fosfozinco verde, due mani di vernice TK per Johnson e due mani di trasparente finale. Il tutto rispettando i tempi di asciugatura e tutto con bombolette. Vi prego, dopo tanta fatica ed impegno, non ditemi che ho fatto un lavoro quasi inutile che non durerà, altrimenti mi suicido, anche perchè all'occhio il risultato non è poi male.

berry.one ha scritto:

... sempre mi colava da qualche parte a causa della quantita di smalto che spruzzavo!mi sa che ci arrivavo ad usare il trasparente tutto questo nn succedeva!
un altro problema che mi è successo è che la vernice acrilica dopo qualche mese dalla verniciatura a contatto con della plastica usata per coprire il fuoribordo durante una lavorazione è praticamente sbocciata rendendo la vernice piena di bollicini che hanno rovinato completamente la calandra!!!
...
ma è normale che la vernice faccia questa reazione oppure no?la stessa cosa succede con i teli di plastica pesante e cmq tutti gli oggetti in PVC...

A mio modo di vedere le bollicine , apparse non subito ma dopo qualche mese, non dipendono dalla imperfetta pulizia del supporto ma piuttosto dalla grande quantità di pittura che hai usato. Il solvente contenuto nella pittura è rimasto "imprigionato" negli strati più profondi mentre quello a contatto dell'aria a formato un film secco. Poi a distanza di tempo il solvente è fuoriuscito attraversando l'ultimo strato e formando le bolle.
Anche il supporto (la calandra) può aver assorbito il solvente per poi rilasciarlo in seguito.
La temperatura ambientale bassa e poi alta può aver favorito il fenomeno.

steny.m ha scritto:

... Per la calandra in plastica due mani di aggrappante per plastica, per il gambo due mani di aggrappante TK fosfozinco verde,....

Mah, l'aggrappante di solito si mete in uno strato sottile perché deve fare da "ponte", metterne troppo può dar luogo a rotture coesive del film creato dall'aggrappante stesso.
Comunque a mio modo di vedere verniciare "su umido", (applicando lo strato di pittura evitando che lo strato sottostante sia completamente asciutto) da le migliori garanzie di coesione.

lucamacs ha scritto:

berry.one ha scritto:

... sempre mi colava da qualche parte a causa della quantita di smalto che spruzzavo!mi sa che ci arrivavo ad usare il trasparente tutto questo nn succedeva!
un altro problema che mi è successo è che la vernice acrilica dopo qualche mese dalla verniciatura a contatto con della plastica usata per coprire il fuoribordo durante una lavorazione è praticamente sbocciata rendendo la vernice piena di bollicini che hanno rovinato completamente la calandra!!!
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ma è normale che la vernice faccia questa reazione oppure no?la stessa cosa succede con i teli di plastica pesante e cmq tutti gli oggetti in PVC...

A mio modo di vedere le bollicine , apparse non subito ma dopo qualche mese, non dipendono dalla imperfetta pulizia del supporto ma piuttosto dalla grande quantità di pittura che hai usato. Il solvente contenuto nella pittura è rimasto "imprigionato" negli strati più profondi mentre quello a contatto dell'aria a formato un film secco. Poi a distanza di tempo il solvente è fuoriuscito attraversando l'ultimo strato e formando le bolle.
Anche il supporto (la calandra) può aver assorbito il solvente per poi rilasciarlo in seguito.
La temperatura ambientale bassa e poi alta può aver favorito il fenomeno.

penso proprio che hai centrato la causa...infatti io ho verniciato la calandra in una giornata abbastanza fredda è con abbondante vernice.... 2 bombolette intere per la sola calandra...tutto questo per avere un effetto lucido!che invece potevo ottenere semplicemente con lo spray trasparente!poi dopo una settimana ho coperto la calandra con un sacco di plastica...ed il caldo creatosi ha fatto espandere ed evaporare il solvente che ha dato luogo alle bollicine...
che scemo.....appena riesco magari anche prima del rimessaggio, tolgo le calandre le scartavetro fino alla plastica poi aggrappante strato leggero di nero lucido e poi smalto trasparente anche su gli adesivi...credo venga un buon lavoro...o meglio spero!!

io ho rivericiato, correggo aerografato la calotta del mio motore e non ho avuto problemi, non e' un lavoro facile...l'importante e' utilizzare vernici di alto livello e protettivo ancora meglio della vernice, attrezzatura da carrozzeria e un po' di esperienza (ricordiamo sempre che l' acqua marina e' infame).. posto qualche foto del mio lavoro...e mi pubblicizzo anche 8)