Quesito su chiave dinamometrica [pag. 4]

Ammiraglio di squadra
martiello123
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Sutancamion ha scritto:


Avrai certamente provato a svitare una vite da 14 o più..se utilizzi una cricchetta da 1/2" con prolunga e da 20 cm hai difficoltà, se togli la prolunga si svita quasi certamente senza problemi... Questo è dovuto alla torsione della prolunga che si ciuccia parte della forza applicata alla leva.......

Questo vale per molte altre applicazioni:

Un cinghia di trasmissione si mangia il 30% della coppia applicata alla puleggia motrice, salvo le Gates e le Optibelt Red Power che rendono fino al 90%, ma costano circa il 30% in più.. (ne acquistavo circa 2000 all'anno.....)
Una moto da corsa utilizza una catena che assorbe 5% circa, un cardano 15 e così via....
.

scusami ma il paragone tra una prolunga per avvitare un bullone e una cinghia o catena di trasmissione proprio non lo vedo coerente. una catena o una cinghia di trasmissione (cosi' come una cascata di ingranaggi) assorbono energia a causa degli attriti che si generano (forza resistente) durante il loro moto, per esempio nel caso di una catena, l'attrito si crea tra una maglia e l'altra, mentre una semplice prolunga, anche con la sua torsione, non genera alcun attrito quindi non c'e' dispersione di energia.
davvero non capisco per quale motivo piu' la leva e lunga e piu' forza andrebbe persa
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VanBob
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Infatti non va persa, ma viene assorbita per la torsione.
Tuttavia, quando la torsione sarà al suo massimo, nell'impossibilità di torcersi ulteriormente, tutta l'energia si scaricherà sulla chiave e il meccanismo di sgancio dinamomentrico funzionerà come previsto. E siamo tornati ad inizio topic.

Che poi svitare sia uguale all'avvitare con dinamometrica è tutta un'opinione.

Che poi ognuno abbia le proprie convinzioni, darivate dall'esperienza, è ammissibile. Ma i numeri sono sempre numeri.
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Capitano di Vascello
alberto ang
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VanBob ha scritto:
Infatti non va persa, ma viene assorbita per la torsione.
Tuttavia, quando la torsione sarà al suo massimo, nell'impossibilità di torcersi ulteriormente, tutta l'energia si scaricherà sulla chiave e il meccanismo di sgancio dinamomentrico funzionerà come previsto. E siamo tornati ad inizio topic.

Che poi svitare sia uguale all'avvitare con dinamometrica è tutta un'opinione.

Che poi ognuno abbia le proprie convinzioni, darivate dall'esperienza, è ammissibile. Ma i numeri sono sempre numeri.



Buongiorno Van , buongiorno a Tutti,

quando la torsione sarà al sara al suo massimo , si passa dalla fase elastica alla fase plastica , ovvero in quella fase dove, togliendo la forza , il metallo proverà a ritornare nel suo stato originario senza riuscirci , se continuiamo ad applicare la forza si entrerà nello snervamento ovvero , in una fase dove le caratteristiche meccaniche del materiale si vanno a fare benedire , segue la fratturazione nel punto più debole.

E evidente come , se seguito ad applicare una forza oltre il punto di fase elastica ( Ovvero la fase in cui se, ad un materiale tolgo la forza , lo stesso ritorna allo stato originario senza problemi ) la forza che si genera sulla chiave dinamometrica precipita.

Per tornare al punto di partenza , se provo a stringere questo benedetto bulloncino del reggi sella della bicicletta e uso una comune chiave dinamometrica adatta allo scopo , devo applicare al manico una forza pari ad X ( in funzione della lunghezza del manico ) prima di sentire il CLICK che mi indica il raggiungimento del valore di serraggio impostato.

Se al manico , aggiungo una prolunga , la forza che applico per serrare il bullone sara X meno un valore Y , ma il bullone riceverà la stessa forza e il CLICK lo sentirò nello stesso momento.

Basta fare una semplice prova , stringere il bullone , con e senza prolunga.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Guardiamarina
seawind
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Buongiorno...

Sono stati espressi tantissimi giusti concetti, ma non sempre attinenti all'argomento in discussione.

- Limiti elastici del materiale, verissimo, ma i limiti di carico ammissibili del materiale devono essere molto superiori della coppia da applicare, quindi non devono influire assolutamente (impiego entro i limiti di deformazione elastica proporzionale). In altre parole l'attrezzo deve essere adeguato.
- Come ha ricordato Vanbob, svitare una vite bloccata è cosa ben diversa da serrare alla coppia esatta. Per svitare devo fare la massima forza possibile, un sistema molto rigido, mi consente di aiutarmi (anche inconsapevolmente) con forse inerziali, sfruttando ad esempio il peso del mio corpo. Avrò peraltro una coppia applicata del tutto incontrollata.
- Ribadisco che l'energia (e la potenza) si "assorbe", per essere restituita (ritorno elastico) o dissipata (sotto forma di calore). La forza non si assorbe, ad una azione corrisponde una reazione, uguale e contraria. Applicando alla leva della chiave dinamometrica una coppia di forze (mano destra e mano sinistra) si genera un momento, la cui reazione contraria è il momento applicato alla vite. Se uso la chiave con una sola mano ed imprimo inevitabilmente sulla vite anche una forza con direzione radiale, questa potrebbe produrre un attrito e ridurre leggermente la coppia di avvitamento. Questo fenomeno è più facile che sia generato senza prolunga (!!).

Per certificare il serraggio corretto delle viti, si utilizza prima e dopo ogni turno una bilancia torsiometrica calibrata, per verificare al banco che la chiave scatti alla coppia corretta e non si deteriori in qualche modo durante le prove. Si deve anche determinare l'angolo di rotazione delle viti da verificare in corrispondenza della coppia minima e massima ammissibile in funzione della tolleranza di serraggio. In questo modo, al momento della verifica, si capisce se la coppia di serraggio della vite (serrata da altri) era corretta o meno.

Ciao a tutti...
Solcando il secondo elemento
Capitano di Vascello
e.bove
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Sutancamion ha scritto:
Avrai certamente provato a svitare una vite da 14 o più..se utilizzi una cricchetta da 1/2" con prolunga e da 20 cm hai difficoltà

Cosa intendi con "difficoltà" ?


Ciao e grazie
Enrico
Nadir G18 - Suzuki DF 90
Novamarine RH 460 - Tohatsu Mega 40
Callegari Alcione - Johnson XP 25
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VanBob
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alberto ang ha scritto:
quando la torsione sarà al sara al suo massimo , si passa dalla fase elastica alla fase plastica , ovvero in quella fase dove, togliendo la forza , il metallo proverà a ritornare nel suo stato originario senza riuscirci , se continuiamo ad applicare la forza si entrerà nello snervamento ovvero , in una fase dove le caratteristiche meccaniche del materiale si vanno a fare benedire , segue la fratturazione nel punto più debole.

Esatto.
E questo ci dice che ogni lavoro richiede gli utensili adatti.
Non credo che la robustezza dell'utensile sia pertinente al quesito del topic.



alberto ang ha scritto:
Per tornare al punto di partenza , se provo a stringere questo benedetto bulloncino del reggi sella della bicicletta e uso una comune chiave dinamometrica adatta allo scopo , devo applicare al manico una forza pari ad X ( in funzione della lunghezza del manico ) prima di sentire il CLICK che mi indica il raggiungimento del valore di serraggio impostato.

Se al manico , aggiungo una prolunga , la forza che applico per serrare il bullone sara X meno un valore Y , ma il bullone riceverà la stessa forza e il CLICK lo sentirò nello stesso momento.

Esatto.
Stiamo provando ad affermarlo dalla prima pagina, anche se nella mia prima risposta parlavo di prolunga del manico invece della prolunga della bussola.
Ma il concetto non cambia: se le caratteristiche del materiale sono sufficienti a non snervarsi con la forza richiesta, il click avverrà comunque alla misura impostata (dopo il raggiungimento della massima torsione).

Alberto, stiamo affermando la stessa cosa. Ma in precedenza ci sono parrei discordanti. Allora insisto nel dire che il serraggio con dinamometrica è cosa ben diversa dallo svitare senza.
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Ammiraglio di squadra
martiello123
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martiello123 ha scritto:
Sutancamion ha scritto:


Avrai certamente provato a svitare una vite da 14 o più..se utilizzi una cricchetta da 1/2" con prolunga e da 20 cm hai difficoltà, se togli la prolunga si svita quasi certamente senza problemi... Questo è dovuto alla torsione della prolunga che si ciuccia parte della forza applicata alla leva.......

Questo vale per molte altre applicazioni:

Un cinghia di trasmissione si mangia il 30% della coppia applicata alla puleggia motrice, salvo le Gates e le Optibelt Red Power che rendono fino al 90%, ma costano circa il 30% in più.. (ne acquistavo circa 2000 all'anno.....)
Una moto da corsa utilizza una catena che assorbe 5% circa, un cardano 15 e così via....
.

scusami ma il paragone tra una prolunga per avvitare un bullone e una cinghia o catena di trasmissione proprio non lo vedo coerente. una catena o una cinghia di trasmissione (cosi' come una cascata di ingranaggi) assorbono energia a causa degli attriti che si generano (forza resistente) durante il loro moto, per esempio nel caso di una catena, l'attrito si crea tra una maglia e l'altra, mentre una semplice prolunga, anche con la sua torsione, non genera alcun attrito quindi non c'e' dispersione di energia.
davvero non capisco per quale motivo piu' la leva e lunga e piu' forza andrebbe persa


VanBob ha scritto:
Infatti non va persa, ma viene assorbita per la torsione.
Tuttavia, quando la torsione sarà al suo massimo, nell'impossibilità di torcersi ulteriormente, tutta l'energia si scaricherà sulla chiave e il meccanismo di sgancio dinamomentrico funzionerà come previsto. E siamo tornati ad inizio topic.

certamente, ma al termine della torsione (durante la quale viene comunque trasmessa una coppia alla bussola), la forza applicata sulla prolunga per raggiungere la coppia desiderata , sara' la stessa che in assenza della prolunga stessa , non maggiore come sembra sostienere Sultancamion.
Ovviamente si sta' parlando di prolunga posta sull'asse del bullone che dobbiamo avvitare non di quella dove e' posto il manico
Site Admin
VanBob
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Sì, lo diciamo da un po'.
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Capitano di Corvetta
Sutancamion
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e.bove ha scritto:
Sutancamion ha scritto:
Avrai certamente provato a svitare una vite da 14 o più..se utilizzi una cricchetta da 1/2" con prolunga e da 20 cm hai difficoltà

Cosa intendi con "difficoltà" ?


Ciao e grazie
Enrico


Basta.

Avete tutti ragione.

Buoni avvitamenti a tutti.
Tenente di Vascello
rally45
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adi là delle discussioni techico-fisiche,non ho mai svitato un
dado/bullone con la dinamometrica.
rally45
Sailornet