Angelo molinari 410 [pag. 4]

Thanks

Allora chiedo scusa ma perchè si deve innalzare di 8 cm. lo specchio di poppa? Se la ragione è quella di usare un motore piede lungo 8 cm. non sono sufficienti, o mi sono perso qualcosa?. la differenza semmai dovrebbe essere di 5 pollici che equivale a 12.7 cm. e non 8. Comunque, quando ero un po' più giovane ne ho posseduta una di 410 e all'inizio l'avevo motorizzata con evinrude 521 con elica radice (per via del problema cavitazione dato dalla conformazione di carena) successivamente poi l'ho equipaggiata con 737 piede corto, e qui entriamo in un'altro mondo! ovvero un piccolo off-shore!!!La velocità non fù mai da me misurata, ma con mare calmo "correvo" al fianco di un Boston outrage da 20 piedi con sù uno Yamaha 150 2T.
La barca di percerto è omologata per avere una potenza istallata di 50 hp max. ma vi posso assicurare che con un 737 di quella potenza avevo in acqua solo il piede con l'elica, però a discapito di una navigazione un po' sul filo di lama perchè vi assicuro diventa un missile.
P.S. Lo scafo non è autosvuotante ed ha di suo che il sandwich che si trova sotto il calpestio è di pessimo materiale che oltremodo si "inzuppa" e con il tempo rovina pure lo scafo. Infatti per un buon restauro bisogna sollevare tutto il piano calpestio, rimuovere tutta la porcheria e rimettere materiale più idoneo. Se non erro un amico del forum non molto tempo fà ha "operato" una 410 facendo un lavoro da manuale, se cerchi sulla banca dati lo trovi. Ciao

8 cm mi e' stato consigliato da un'altro che ha una 435 molinari con top 700 a piede lungo, sollevandolo ulteriormente si rischiava la cavitazione, 8 cm dovrebbe essere il compromesso tra cavitazione e atrito piede in acqua.

Quella barca lì è nata per ospitare un motore piede corto, la differenza tra piede corto e lungo è 5 pollici (12.7 cm). Ora non sò perchè il piede dovrebbe rimanere immerso più del normale, la mia esperienza di qualche anno fà fù quella di rispettare le altezze di costruzione. Certo è che alzando lo specchio di 8 cm, avremmo comunque la riserva dei buchi sul braket per poter poi innalzare ulteriormente il motore al giusto livello. Forse il fatto di innalzare di soli 8 cm lo specchio è dovuto a motivi di "costruzione" per non far sì che lo sbalzo aggiunto sia troppo debole. Comunque fidati l'altezza di immersione motore la devi rispettare! E per i fenomeni di cavitazione, ti trovi un po' ad andar per fortuna, perchè finchè non la provi, non saprai il comportamento che avrà. Mi ricordo che quando installai il 737 con l'elica che in quel momento era montata, mi ritrovai subito in piena efficienza senza avvertire alcunchè, dunque esegui i lavori e semmai poi si interverrà al momento. Ciao e buon lavoro, anzi tienici informati.

L'altezza del piede comunque so' che cambia anche a seconda della marca, comunque io i calcoli li ho fatti sulla base di far risultare la prima pinna del motore alla stessa altezza del buco del catamarano.

No, l'altezza del piede nei motori fuoribordo è per tutti uguale.

Ma l'altezza della pinna di ventilazione e cavitazione e' diversa, ed e' quello che in quel tipo di scafo crea problemi. Tu avevi montato un 737 che come altezze dovrebbe essere uguale al 521, ma se misuri le altezze delle pinne di un yamaha o un mercury dovrebbero essere diverse, magari l'elica e' alla stessa profondita' in tutti i motori a parita' di lunghezza piede, ma le pinne di ventilazione e cavitazione no.

Scusami ma mi stò perdendo qualcosa, che cosa intendi per pinne di cavitazione e ventilazione?

Le pinne che stanno al di sopra dell'elica.

La piastra che è strutturalmente ad di sopra del'asse dell'elica è una piastra anticavitazione, ed è l'unica che contrasta la cavitazione dell'elica in quanto in fase di planata di solito risulta essere allineata alla chiglia.