Angelo molinari 410 [pag. 5]

Capitano di Corvetta
flobio (autore)
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Su uno scafo tradizionale a V la pinna anticavitazione deve stare allo stesso livello della parte piu' bassa della fine della chiglia. Nello scafo a catamarano la pinna deve stare allo stesso livello della parte piu' alta, quindi all'altezza del "buco". In questo modo pero' se non si dispone di un'elica "a cucchiaio" o "molinari" si va spesso in cavitazione, per ridurre quindi il fenomeno si fa' stare l'elica un po' piu in basso per pescare acqua meno "aerosollizzata".
Per questo montando un piede lungo, anzichè sollevere lo specchio di 12 cm circa come richiederebbe la regola, lo voglio sollevare di 8/9 facendo stare l'elica un pò più immersa. Ed in navigazione lavorero con il trim.
Capitano di Corvetta
flobio (autore)
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- 42/136
Poi comunque posso alzare ulteriormente l'altezza del motote visto che la sua piastra ha diversi fori di regolazione.
Capitano di Fregata
NITROFUEL
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- 43/136
Cool Ok, fin quì tutto bene, però il concetto che volevo esprimere Io è quello di provare prima le cose come vanno poi semmai correggere. Infatti all'epoca le motorizzazioni che venivano applicate su quello scafo erano quasi uniche (motori evinrude o jhonson senza nemmeno scarico all'elica) e per tali motori si dovette ricorrere a realizzare un elica per così dire dedicata (radice) con la forma delle pale peraltro molto simpatica. Di fatto nessuno montava motori che andassero oltre una certa potenza, forse gli stessi 521 modificati per raggiungere 28/29 hp.
Quando montai il 737 che tralatro era immatricolato 50 hp piede corto, rispettai precisamente l'installazione standard con il risultato che il Molinarino (così lo chiamavamo all'epoca) era diventato un missile che a volte secondo anche una piccola forma di mare diventava quasi inguidabile.
Tutto questo per dire che secondo la forma ed il passo dell'elica che andrai a montare potresti trovare il giusto compromesso fin da subito.
Ti auguro buon lavoro e rimango in attesa delle tue prove per facele conoscere a tutti noi del forum Ciao
Capitano di Corvetta
flobio (autore)
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Oggi ho rovesciato la barca ha diversi rattoppi, alcuni fatti bene altri male, infatti hanno incollato la vetroresina direttamente al gelcoat, quindi adesso inizio a fare polvere.
Cosa mi consigliate, porto tutto alla vetroresina e poi rivernicio o sistemo solo dove sono i rattoppi e dopo una carteggiata generale leggera rivernicio tutto?
Sopratutto e' meglio verniciare con vernice o con gelcoat?
Sottotenente di Vascello
geppotek
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qualche foto aiuterebbe a darti dei consigli più precisi, per quanto riguarda la verniciatura per me gelcoat tutta la vita.

Angelo Molinari 410 + Tohatsu 30
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Una volta che ti ci metti , io credo sarebbe il caso fare un bel lavoro.Porta il tutto a resina e poi vai di gelcoat. più complicato da usare rispetto alla poliuretanica, ma sicuramente più efficace e duraturo.
Capitano di Vascello
maxpower
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- 47/136
il gelcoat ha un suo perchè, e la poliuretanica no....
in primis il gelcoat nn è una "vernice" ma una resina pigmentata che serve per isolare la resina poliestere dagli agenti atmosferici (acqua) che qualora venissero assorbiti porterebbero l'insorgere della nostra cara amica osmosi,quindi a meno di non ridare prima il gelcoat nelle parti di vetroresina a vista, oppure darci una bella impregnata di epossidica, non è conveniente dare la vernice poliuretanica, o qualsiasi vernice si voglia, però cmq come finitura potete verniciare sopra il gelcoat...
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare
(Seneca)
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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- 48/136
é sottinteso il fatto di passare un paio di mani di fondo, prima di passare quelle di poliuretanica.
Capitano di Corvetta
flobio (autore)
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- 49/136
Quale tipo di gelcoat mi consigliate e quanto ne dovrebbe servire per fare il fondo della barca?
Magari da ebay, se ho capito bene devo carteggiare tutto e dopo dare una o piu' mani di gelcoat ( se non sbaglio si puo' dare anche a rullo giusto? ) una volta asciugato a mia discrezione una o piu mani di vernice.
Alla prossima un paio di foto.
Capitano di Corvetta
flobio (autore)
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- Ultima modifica di flobio il 14/12/12 01:21, modificato 3 volte in totale
Ecco alcune foto prima del restauro

[url]https://img849.image shack.us/img849/2885/imagedotj.jpg[/url]
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Come potete vedere non é messa molto male, ma sul fondo ci sono diverse riparazioni fatte mare incollando la vetroresina direttamente nel gelcoat.
Ora devo carteggiarla fino ad arrivare al gelcoat originale, e dove devo riparare arrivare alla vetroresina.
Poi se ho capito bene devo allisciare tutto stuccare e pulire con aria ed infine lavare con acetone.
Poi voglio riverniciare il fondo con il gelcoat a pennello o a rullo.
Attendo chi mi potrá dare dei consigli.
Sailornet