Costruire un paiolato in tek per un gommone ( Fotografie lavori ) [pag. 44]

sella e lele ha scritto:

@ultimo se sei sempre un grande con il legno.....

@misterpin occhio che ti si appesantisce troppo e poi non navighi più.

concordo con la maestria del grande Herman, ma teniamo presente che il legno galleggia , quindi per misterpin potrebbe essere un'aiuto ....... a stare a galla !!!!!!!!!!

uomo in mare ha scritto:

concordo con la maestria del grande Herman, ma teniamo presente che il legno galleggia , quindi per misterpin potrebbe essere un'aiuto ....... a stare a galla !!!!!!!!!!

La prudenza non è mai troppa



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buongiorno a tutti, riesumo il post perche' ho bisogno di un vostro prezioso consiglio.
dopo il pannello interruttori,il portello della consolle e i pannelli prendisole mi e' venuta voglia di rifare le plancette e il piano di calpestio del mio gommino.
mi sono letto tutte le pagine e ho deciso di fare il piano in okume'. va bene come materiale?
trovo nella mia zona spessore 1,2 cm oppure 0,9 cm, quale scelgo?
con fresatrice manuale black&decker,quanto devono essere profondi i comenti?
la spalla esterna e' sufficiente impregnarla o meglio resinarla?
una volta impregnato e verniciato con trasparente satinato durera' alcuni anni o avra' bisogno di manutenzione periodica?(il gommino sta in acqua 6 mesi con uso frequente)
conviene verniciarlo o solo impregnarlo con olio di lino per teck?
l'attuale calpestio e' quello originale con antiscivolo, prima di incollare il pannello con il sicaflex290 devo levigare l'antiscivolo o basta pulirlo bene e sgrassarlo?
ringrazio fin da ora chi vorra' aiutarmi.

innanzitutto non appena il Maestro (Ultimo) leggera' sapra' darti tutte le info , per quanto riguarda il materiale , l'okume' va benissimo lo spessore invece credo che l' 1,2 vada bene , non c'e' bisogno di incollarlo al piano di calpestio ma forse e' piu' intelligente la soluzione di Ultimo , cioe' quella di attacarlo tramite dei velcri adesivi della 3M molto robusti , nell'attesa della risposta di Ultimo ti auguro Buon Lavoro !

grazie svevagom,allora ho acquistato okume' da 1 cm,mi sono ritagliato il pezzo e ho iniziato a fresare,come prima cosa rifaccio le plancette, devo dire che mi sembrava un lavoretto semplice semplice ma cosi' non e',il seghetto alternativo che va dove vuole,la fresa che mi scappa facendo danni,uffffffff....
comunque per fare 2 plancette decenti ne ho dovute fare 4,montero'le 2 che a fine lavoro risultano migliori.
parlando con il fornitore di okume' mi ha detto che non sono obbligato a verniciare, ma posso dare 2/3 mani di impregnante e poi olio per teck e le plancette e il paiolato durera' parecchi anni senza dovere manutentare, mi posso fidare?????

............ ciao a tutti, senza perderci nella descrizione dei lavori, gia' ampliamente illustrata dal nostro guru del legno, vi posto la foto del primo pezzo di paiolato in okume', finita e installata a bordo come piano di calpestio, al posto dell'ormai orrenda, sporca e anche dolorosa, tapezzeria nautica corrugata installata di serie nel lontano 1996 ........

..... a presto con la parte anteriore, che al momento e' in fase di progettazione ........

salve carissimi amici , purtroppo non ho potuto seguire il post da alcuni mesi ,
per motivi di lavoro e famiglia
ho visto che nel frattempo ci sono stati molti sviluppi e nuove immagini di lavori fatti da vari amici
mi scuso di avervi lasciato a metà , ma vedo che siete diventati sempre più bravi
mi complimento con tutti voi ,
sto già valutando alune idee che per primavera potrebbero interessare chi ha la passione dei lavoretti fai da te

spero prossima essere più presente per condividere con voi consigli per quanto riguarda il mio campo di falegnameria
saluto

ultimo1964

Ciao a tutti.
Mi accingo con l'aiuto di un artigiano amico a cimentarmi nella realizzazione di un rivestimento in teak per la mia imbarcazione in vetroresina.
Ho letto con attenzione tutte le pagine ammirando gli ottimi lavori eseguiti. Essendo alla prima esperienza avrei bisogno di alcune delucidazioni e chiarimenti. Il lavoro programmato è diverso da quelli eseguiti in quanto io applicherei delle doghe in teak massello prevedo ( 6 mm ) su un supporto di okumè. I miei dubbi sono i seguenti:
1) Con che colla unire il teak sopra l'okumè ?
2) Per i comenti ( che intendo fare bianchi) devo usare il Sika 290 o 291? Che differenza c'è?
3) Dopo aver riempito le fughe tra le doghe passando l'impregnante queste essendo bianche non si macchiano? ( qualcuno ha scritto che sono diventate beige)
4) Dopo l'impregnante volendo un effetto legno molto naturale posso passare solo olio per teak o devo verniciare?
Gli altri dubbi riguardano l'applicazione sulla vetroresina dei manufatti realizzati.
Per alcune zone della coperta avrei intenzione facendo delle dime molto precise di accostarmi tantissimo alla vetroresina laterale ,incollare sul fondo e sigillare la piccola differenza.Ma con cosa? posso usare sempre il Sika?
Discorso diverso per la parte dietro del pozzetto più bassa essendoci un gradino ( misure 160 x 80 ) dove confluisce tutta l'acqua ,infatti nell'angolo dietro a dx c'è lo scarico. Inoltre al centro c'è il vano serbatoio che occupa quasi l'intera superficie. Qui come mi devo comportare? Devo lasciare uno spazio laterale tra il paiolato e la parete in vetroresina per far defluire l'acqua fino allo scarico? Per il fissaggio come faccio per non bloccare il serbatoio?
Se uso il velcro della 3M consigliato da Ultimo applicandolo lungo tutto il perimetro l'acqua non si infila sotto?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che avranno la pazienza di rispondere alle mie numerose domande.

ciao a tutti,
Pacarodo;
io i listelli li ho incollati con del comunissimo silicone;

i comenti li ho riempito con il sikaflex 291 però nero;

dimenticavo, i listelli li ho impregnati prima di incollarli.

DOMANDE:
1) Con che colla unire il teak sopra l'okumè ?
2) Per i comenti ( che intendo fare bianchi) devo usare il Sika 290 o 291? Che differenza c'è?
3) Dopo aver riempito le fughe tra le doghe passando l'impregnante queste essendo bianche non si macchiano? ( qualcuno ha scritto che sono diventate beige)
4) Dopo l'impregnante volendo un effetto legno molto naturale posso passare solo olio per teak o devo verniciare?


provo a rispondere

1 per incollare : COLLA ROSSA (si trova anche su internet o nei colorifici ) colla di alta tenuta si trova anche cattalizata,
o colle idroreppellenti ad alta tenuta TIPO FENOLICHE ci sono colle fenoliche in polvere che si miscelano con acqua
una volte asciugate diventano dure come il vetro. e idroreppellenti
NO VINAVIL (colla Bianca) No Bostik mi discosto da usare silicone che si potrebbe rilasciare con il tempo essendo silicioacetilico . a questo punto usa il 291
oppure userei il sikaflex 290/ / 295 sono vari prodotti specifici per l'incollaggio ,consulta il sito sikaflex
notare che il sikaflex non è silicone.
2 sikaflex-291 è un prodotto multifunzionale per l‘uso nella cantieristica nautica. E’ adatto alla realizzazione di sigillature elastiche, resistenti alle vibrazioni e può essere utilizzato per una serie di applicazioni di sigillatura interne ed esterne. Aderisce bene ai materiali comunemente utilizzati nella cantieristica nautica, quali legno, metalli, primer per metalli e sistemi di verniciatura (2-C), materiali ceramici e plastici (vetroresina, ecc.). sikaflex-291 non deve essere utilizzato per sigillature su materiali plastici soggetti a fenomeni di stress-cracking (es. Plexiglas, PC ,ecc.). Una volta indurito sikaflex-291 può essere facilmente carteggiato. Questo prodotto è dedicato all’uso da parte di utenti professionali. Si consiglia l’esecuzione di verifiche preliminari con substrati e condizioni applicative specifiche per assicurare la perfetta adesione e la compatibilità dei materiali.vari colori bianco nero avorio ecc
3 per eventualità di sporcare i commenti bianchi dando l'impregnante e possibile , ma prima cosa usare un impregnate
incolore neutro o comunque i commenti vanno puliti con un panno pulito nella fase di verniciatura con molta pazienza
4 una volta impregnatoil legno rimane per un certo lungo periodo protetto e solo sporadicamente si passa un panno con olio di lino o olio per tek , faccio presente che il tek può rimanere anche grezzo senza olio ma con il tempo diventa grigio argenteo ,
è suficente dare una mano di carta vetrata di grana media 80/100 prima che venga data una mano di olio di teak e riaquista il suo colore brillante legno ( nota l'olio fa va to a straccio o pennello lasciato che penetri nella porosità del legno e poi stroffinato con uno straccio asciutto tanto da togliere le parti in ecessso poi lasciato al sole ad asciugare )

eventualmente consultare la scheda tecnica dei prodotti sempre.