Costruire un paiolato in tek per un gommone ( Fotografie lavori ) [pag. 16]

Salve a tutti. Mi intrometto solo per fare i complimenti a tutti coloro che si impegnano a fare modifiche e/o apportare migliorie a proprio gommo. Cosa che solo un vero appassionato può fare.
Se posso permettermi di dare un consiglio non usate mai materiali scadenti, tanto poi alla fine vale sempre piu'
il lavoro che il materiale e poi per rifarlo ci vuole il triplo del tempo e il doppio di materiale.
Per fare quel tipo di lavoro conviene usare solo il teak (legno) e non plastiche e derivati vari, neanche iroko o altri legni.
lo stesso discorso val per l'incollaggio e i comenti.
A mio parere o si usa il teak o è meglio lasciare le cose come stanno.

Saluti

Scusate ! Dimenticavo di fare una osservazione sulle 6 foto (Salone Nautico Internazionele di Genova) postate (si dice così?) da ultimo 1964.

Valutazioni da 1 a 10.

Foto n.1: Pessimo lavoro!! hanno risparmiatio all'osso sul materiale Voto 3

Foto n. 2 Pessimo lavoro!! Ma almeno un po' di fantasia può anche piacere Voto 5

Foto n. 3 Buon lavoro, almeno in foto, c'è la mano di un professionista, alcune pecchè ma può andare Voto 7

Foto n. 4 Ecco come si esegue una coperta in teak Voto 8,5

Foto n. 5 é un carabottino, bisognerebbe vedere da vicino Voto n.a.

Foto n. 6 Senza infamia e senza lode avrei evitato di fare quel paiolato in legno Voto 5

Cosa ne pensate?

salve volevo rispondere al commento di TeKno che nonostante sia favorevole e abbia lodato il lavoro fatto da me e da altri sul forum (costruzione del paiolato il tek)
e abbia condiviso che sia in legno devo correggere una sua osservazione

TeKno ha scritto:
Per fare quel tipo di lavoro conviene usare solo il teak (legno) e non plastiche e derivati vari, neanche iroko o altri legni.
lo stesso discorso val per l'incollaggio e i comenti.
A mio parere o si usa il teak o è meglio lasciare le cose come stanno.

Senza voler fare polemiche discriminatorie sul uso del legno devo risentirmi dal dire che il tek sia l'unico materiale utilizzabile poichè il TEK IL MOGANO Khaya o IROKO o Wuatambu o Douglas e anche il Cigliegio Americano Black Cherry BOSSE' CEDRELA KHAYA
sono legni da uso marina tanto che sono autorizzati questi ultimi dal RINA e da UCINA e dal RIE Registro Italiano Navale ,che per altro e il massimo istituto che riconosce i prodotti marini
MOLTI di questi legni non sono facili da trovare o molto costosi

pertanto non per contraddire ma per correggere l'amico TeKno che non e solo il TEK il materiale in uso per un paiolato
tanto che ne comprova il fatto che i motoscafi RIVA sono quasi interamente in MOGANO non in TEK
tanto che la PRINCEMERY nave inglese del 1800 era interamente in Mogano e Douglas
tanto che le navi USA usano MOGANO e Cigliegio B.Cherry sia per la piccola e grande nautica

tutte queste derivanti di essenze di legni sono attualmente in uso Nautico
concordo nel evitare di usare legni dal nome ( compensato marino ) alias (PINO Marinus o Acero )che di marino non hanno nulla

per altro lo ringrazio di aver voluto dare un giudizio sulle ultime foto esposte dal salone di Genova
ma non era necessario ( E sopratutto fuori luogo nel dare una votazione )poichè le ho messe non per avere un giudizio ma per dimostrare il ritorno del legno VERO che alla fine a sopravento sulla Plastica
comunque lo ringrazio del suo intervento

Chiedo scusa, ma il mio era solo un parere.
hai fatto bene a puntualizzare gli altri tipi di legno che si usano nella nautica ma io volevo solo riferirmi a quelli usati più comunemente per calpestio esterno dei natanti di cui si parlava.
Saluti

TeKno ha scritto:

Chiedo scusa, ma il mio era solo un parere.
hai fatto bene a puntualizzare gli altri tipi di legno che si usano nella nautica ma io volevo solo riferirmi a quelli usati più comunemente per calpestio esterno dei natanti di cui si parlava.
Saluti

nulla di che scusare ci mancherebbe ! e bene precisare , ti ringrazio del tuo intervento

ciao a tutti , ovviamente mi risparmio dai complimenti in quanto le foto di tutti gli utenti postate in precedenza non hanno nulla da commentare perche' parlano da sole !


vorrei porvi un quesito, :
sto procedendo alla realizzazione delle plancette di poppa , per la conformazione finale delle plancette solo una piccola parte verrebbe appoggiata sulla VTR (o meglio sulle plancette in VTR pre esistenti ma purtroppo troppo piccole) , infatti come da foto che mostro il resto esce fuori in un punto di 50 cm e nell'altro punto di 90cm addirittura quindi servirebbe del legno molto resistente , ovviamente ho gia' pensato a delle sette di supporto nella parte inferiore .
Dato la lunghezza complessiva 1.30 mt e l'utilizzo previsto mi hanno consigliato del multistrato di betulla da 2cm quindi sono stati presi due pannelli identici e incollati a caldo (sotto la pressa) , a parte tutto cio' che mi lascia perplesso e' il peso effettivo del singolo pezzo , che e' molto pesante .

detto cio' che tipo di legno mi consigliate ?

potrebbe andar bene il multistrato di betulla ?

aspetto vostre illuminazioni

SVEVAGOM ha scritto:

detto cio' che tipo di legno mi consigliate ?

potrebbe andar bene il multistrato di betulla ?

aspetto vostre illuminazioni

ciao per esperienza non metterei il multistrato di betulla anche se lo verniciassi tanto da isolarlo completamente non lo userei con il tempo si gonfierebbe
ammeno che tu lo voglia rivestire con della fibra di vetroresina tanto da usarlo solo come armatura e poi verniciarlo di bianco allora forse si
ma se la tua intenzione e di averlo a vista legno non usarlo
ti consiglio tek o mogano spessore compensato cm1,5 o 2 cm lo tagli a forma che ti serve e vernici solo con del buon impregnante sia sotto che sopra e tutto il filo e incollato con sicaflex 291 bianco
sigillando bene tutti i bordi dove potrebbe eserci infiltrazioni un compensato di 2 cm ti sorregge tranquillamente notevoli pesi
se la tua intenzione è invece di verniciarlo bianco puoi usare del iroko che piu indicato per la nautica tiene sempre meglio della betulla

a volte il costo del materiale legno può sembrare alto ma se pensi al costo poi di vernici e rivestimenti ti accorgerai che meglio spendere qualcosa di piu per legni adeguati al lavoro che devi fare e spendi meno sulle vernici e il risultato estetico ti gratificherà di ogni fatica
se pensi che il tek non serve nemmeno verniciarlo lo puoi lasciare grezzo non marcisce
solo un po di olio di lino o olio di tek
trovere quel tipo di compensato tek o mogano non e facile ma si trova io nel top ho messo alcuni indirizzi di Produttori magari possono indicarti qualche rivenditore di zona o cliente che possano fornire un piccolo quantitativo o qualche ritaglio e ti possono aiutare

oppure se hai la possibilita autocostuirsi il compensato con strati di lastre di legno di esenze come descritte sovreposte incollate a fenolico se possibile a caldo sotto pressa fino a avere lo spessore desiderato
o listelli sovrapposti incollati in fenolico
penso che il mogano sia più facile da reperire il tek come sopra detto e un po più costoso

visto la tua dima arrottonderei gli spigoli finali e allargherei di pochi centimentri il passo dove cè il braccio del motore modo tale da non aver dificoltà per manutenzione per il resto e fattibile e ben fatto

ciao buon lavoro