Nuovi parametri di confronto/valutazione delle carene [pag. 9]

Andy ha scritto:

Allora è necessario avvisare formenti per i dati errati nella loro produzione.......

Chiedo scusa, è stato riclassificato il 47

MaxM100 ha scritto:

Andy ha scritto:

Allora è necessario avvisare formenti per i dati errati nella loro produzione.......

Chiedo scusa, è stato riclassificato il 47

Errare umano est..... ma riusciamo a fare un lavoro di recupero dati valutazione e analisi? es oltre la classe e a parità di lunghezza vi sarà un rapporto peso/potenza che in alcuni casì salirà...... e in altri sarà più basso e vantaggioso per i consumi.

Possiamo anche stabilire un parametro medio per le lunghezze di scafo e le potenze di motore e poi valutare gli scostamenti.... insomma un data base del gommone ideale.....

Secondo me ne vengono fuori delle belle e alcuni modelli saranno sicuramente rivalutati.

Complimenti ragazzi, per la varietà e l'impegno della discussione.
Da un pò non vedevo un tale interesse nel cercare di chiarire diverse considerazioni.

MaxM100 ha scritto:

Andy ha scritto:

Allora è necessario avvisare formenti per i dati errati nella loro produzione.......

Chiedo scusa, è stato riclassificato il 47

questo perchè sotto i 5m non è più possibile ottenere la classe B a prescindere dal resto (un po' di buon senso a qualcuno è rimasto), qui https://www.rsg.be/ * per chi avesse voglia di leggere tanto (troppo?) si trovano tutte le norme del caso, ma in estrema sintesi qualsiasi natante sopra i 5m, con le dovute limitazioni di carico potrebbe ottenere la classe B.
In effetti le due cose (carico vs classe CE) nel caso dei gommoni sono esagerate entrambe sia per la quantità di persone imbarcabili nelle categorie più "basse" che per le omologazioni per quelle più "alte"a parte il buon senso e il fatto che non so bene a cosa serva omologare un gommone di 6 metri per 15 persone (e quando mai ci andrò in 15 su di un 6 metri, ma neanche in 12 se è per questo) oppure il "permesso" per navigare con onde di 4m, che per altro varrebbe anche per quello omologato in C ma "caricato" per la classe B (deve anche rispettare parametri strutturali ma di solito sono rispettati anche questi).
Per rispondere a qualcun altro mi pare di ricordare tra le varie letture che sotto gli 8 metri non sia possibile avere la classe A...


* componenti di Recreational Craft Sectoral Group (RSG)
- Notified Bodies
- The European Commission
- The Recreational Craft Industry
- User Organisations
- European Standards Bodies


ciao

chewbacca ha scritto:

... sotto i 5m non è più possibile ottenere la classe B a prescindere dal resto (un po' di buon senso a qualcuno è rimasto)
qui https://www.rsg.be/ * per chi avesse voglia di leggere tanto (troppo?) si trovano tutte le norme del caso, ma in estrema sintesi qualsiasi natante sopra i 5m, con le dovute limitazioni di carico potrebbe ottenere la classe B.
... mi pare di ricordare tra le varie letture che sotto gli 8 metri non sia possibile avere la classe A...

Argomento stimolante. Mi è sempre interessato capire secondo quali criteri e parametri possano essere classificati i natanti.
Peccato che al sito belga ci si debba registrare per leggere. Cercherò anche qualche altra fonte.
Grazie per il link.

lordzenzen ha scritto:

Non capisco cosa significa " esattamente in fase"......potresti spiegarmi?

probabilmente 'fase' non è il termine appropriato... volevo dire che i due motori devono essere perfettamente regolati per produrre la stessa spinta, come ha già risposto VanBob.
Piu' forze applicate ad un corpo solido possono essere rappresentate da un'unica forza risultante applicata al suo centro di massa, quindi due motori non dovrebbero condizionare la navigazione.
Se poi la somma dei momenti non è nulla, (ovvero braccio diverso o forse diverse, nel nostro caso il braccio è la distanza tra il centro dello specchio di poppa e il centro di uno dei motori) il corpo tende a ruotare attorno al proprio asse di rotazione e la navigazione ne potrebbe risentire
Forse l'unica cosa che puo' influire positivamente , ,essendo i due motori controrotanti, è l'inclinazione laterale dell'imbarcazione

Continuo a non vedere come 2 motori possano rendere la navigazione più confortevole... e facciamo finta di dimenticare il rumore prodotto.

VanBob ha scritto:

lordzenzen ha scritto:

ho appena finito di parlare con l'ingegnere. Secondo lui un unico motore dài suoi vantaggi su battelli leggeri e piccoli. Nel mio caso il monomotore crea un coricamento su un fianco tipico delle carene a V profonda come il clubman 26, che con mare mosso e vento laterale tende subito a trovare appoggio su un lato piuttosto che su l'altro creando una specie di pendolo.

Hai spiegato al tuo ingegnere che trattasi di gommone piuttosto che di jacuzzi????

certo che lo sa............se tu sapessi chi è?
In ogni caso mi spiegava che il 26 ( ricordiamo che non tocca i tubolari in acqua) in caso di vento laterale tende a trovare appoggio ora da un lato e poi subito dopo sull'altro, creando un effetto pendolo. Tale effetto diminuisce con il crescere della velocità. Con la doppia motorizzazione ( sincronizzata) tale effetto è nullo. Sostiene che il 26 naviga con la prua bassa ( è vero). Mi ha spiegato che le carene del mitico Donno pur non essendo particolarmente profonde ( tra cui anche il 650 coaster) hanno una elevata tenuta di mare (che non vuol dire per forza morbidezza) grazie ad alcune selle che ospitano i tubolari nei pressi dello specchio di poppa e vicino la prua che fungono da "ammortizzatori" nelle ricadute dalle onde. Nel caso del 26 mi spiegava che la doppia motorizzazione oltre ad eliminarel'effetto pendolo, aggiungeva un maggiore peso a poppa che andava a migliorare l'altezza di ingresso della prua sull'onda in caso di mare mosso. Io allora sono intervenuto dicendo che anche alzando il trim in positivo avevo lo stesso effetto di alzare la prua e lui mi ha risposto di si ma che per avere lostesso effetto avrei dovuto aumentare la velocità.

Interessante...

ghibo ha scritto:

Argomento stimolante. Mi è sempre interessato capire secondo quali criteri e parametri possano essere classificati i natanti.
Peccato che al sito belga ci si debba registrare per leggere. Cercherò anche qualche altra fonte.
Grazie per il link.

Ho uppato nella sezione normative il file RSG guidelines 2008 con tutte le norme di riferimento, buona lettura e buona ricerca delle norme (www.uni.ch e www.iso.ch).



ciao