Zaniboni Ghibli filmato varo e prime impressioni di guida [pag. 8]
gsx1200
- 71/239
a mè sembra che mettendoti a prua, lavori un pò troppo in superfice... il motore gira bene,non strapazzarlo.
tarlone (autore)
- 72/239
gsx1200 ha scritto:a mè sembra che mettendoti a prua, lavori un pò troppo in superfice... il motore gira bene,non strapazzarlo.
perdonami, ma sono un bel pò ignorante... cosa vuol dire lavora troppo in superficie? che la prua deve stare più in alto? oppure parli della posizione del motore(purtroppo per quello non esistono regolazioni)? ... si' in effetti sembra un buon motore... cerco sempre di non tirarci molto nel collo, normalmente appena plana riduco il gas al punto minimo per tenerla sollevata... gli voglio bene... solo che a volte dare tutta manetta da una certa soddisfazione... sembra quasi chiederlo lei...
gsx1200
- 73/239
nò nò , volevo dire che mettendoci tu a prua, l'idrogetto mi sembra che lavori un pò troppo in superfice...
se fosse un'elica direi che un pò và in cavitazione... almeno questa è una mia impressione
ciao
se fosse un'elica direi che un pò và in cavitazione... almeno questa è una mia impressione
ciao
fruxarden
- 74/239
Dal rumore e dalla scia penso che sei sopra le 38 miglia se non 40
ma perché non metti in acqua due boette ancorate al fondo con un peso (pedagno) con distanza fissa se non di 100 metri almeno di 50 metri ( potresti misurare la distanza tra le due boe con più cime galleggiante tipo quelle delle ciambelle di salvataggio considerata che ognuna almeno deve essere 30 metri ) e con un buon cronometro poi misuri il tempo in cu le attraversi quando sei alla massima velocita e poi calcoli a quanto vai
Potresti usare come boette economiche delle bottiglie tipo fanta cocacola , le riempi per un terzo di acqua cosi quando sono a mare hanno il barricentro basso e non oscillano con il moto ondoso, annodi sotto il collo del tappo del filo di nylon e lo ancori al fondo con un peso (una bella pietra usa e getta ); sulla bottiglia con una bella canna e nastro adesivo ci attacchi due bandierine ( se fossero a scacchi sarebbe più coreografico) oppure usa queste e poi.................... chiamano la croce verde !!!! , scherzo per la croce verde, ma io lo farei se avessi il mare così calmo... ma non lo farei se avessi un buon solcometro.
ma perché non metti in acqua due boette ancorate al fondo con un peso (pedagno) con distanza fissa se non di 100 metri almeno di 50 metri ( potresti misurare la distanza tra le due boe con più cime galleggiante tipo quelle delle ciambelle di salvataggio considerata che ognuna almeno deve essere 30 metri ) e con un buon cronometro poi misuri il tempo in cu le attraversi quando sei alla massima velocita e poi calcoli a quanto vai
Potresti usare come boette economiche delle bottiglie tipo fanta cocacola , le riempi per un terzo di acqua cosi quando sono a mare hanno il barricentro basso e non oscillano con il moto ondoso, annodi sotto il collo del tappo del filo di nylon e lo ancori al fondo con un peso (una bella pietra usa e getta ); sulla bottiglia con una bella canna e nastro adesivo ci attacchi due bandierine ( se fossero a scacchi sarebbe più coreografico) oppure usa queste e poi.................... chiamano la croce verde !!!! , scherzo per la croce verde, ma io lo farei se avessi il mare così calmo... ma non lo farei se avessi un buon solcometro.
fruxarden
- 75/239
- Ultima modifica di fruxarden il 23/08/10 20:32, modificato 6 volte in totale
come si cancella un doppio messaggio ?
fruxarden
- 76/239
gsx1200 ha scritto:nò nò , volevo dire che mettendoci tu a prua, l'idrogetto mi sembra che lavori un pò troppo in superfice...
se fosse un'elica direi che un pò và in cavitazione... almeno questa è una mia impressione
ciao
Effetivamente guardando il filmato ad un certo punto di vede la zappa dell'idroget (mi sembra che cosi si chiami ) e quindi l'osservazione che il tutto non lavori bene in quel momento potrebbe essere giusta , dico potrebbe perchè non ho esperienza degli idroget ed in particolare le cose si valutano all'istante , ma penso che il flusso d'accqua che spinge il tutto dovrebbe essere sempre aldisotto della superfice dela carena (ovvero sott'acqua ed in asse con la planata); in alcune moto d'acqua esiste anche il trim per regolare elettricamente l'angolazione finale del jet che escse dal noozle
Fulvio
maxtitti
- 77/239
Tarlone si vede che hai cambiato operatore adesso se riesce a vedè pure il mare,però mo te tocca cambia telecamera forse perchè m'è sto invecchià e c'è vedo poco ma a posto della scia vedo na strada bianca ,da quello che riesco a vedè ammazza quanto fila e dò voi andà a Monza.
Comunque se un tuo amico ha un tom tom puoi provà con quello a vedè a che velocità vai,poi è facile convertirlo in miglia marine.
Dai n'antri due giorni e sei un marinaio provetto
Comunque se un tuo amico ha un tom tom puoi provà con quello a vedè a che velocità vai,poi è facile convertirlo in miglia marine.
Dai n'antri due giorni e sei un marinaio provetto
fruxarden
- 78/239
Qualsia GPS introduce un'errore voluto di circa 15 metri e quindi anche le velocità non sono attendibili se misurate con un GPS che effettua poi una media , infatti la tecnologia GPS e utilizzata civilmente per concessione dei satelliti americani sovietici e cinesi.
Ie prime reti di satelliti furono made in USA e garantivano una precisione di cento metri dall'obbiettivo per i missili intercontinentali, oggi si è arrivati per uso civile al metro (sempre se autorrizzati), mentre militarmente al centimetro con l'ausilio del puntamento laser dai satelliti stessi.
Per uso civile marino e stradale lo scarto imposto dai militari é 15 metri.
Solo la tecnolgia EGNOS unendo il GPS e l'utilizzo di punti trasmettitori radio terresti permette uno scarto di un' metro .
Comunque è in fase di sviluppo una ulteriorIiore tecnologia chiamata SISNET (destinate ai non vedenti) che con l'ausilio anche delle reti internet e delle celle dei ripetitori dei cellulari garantiranno la posizione al decimetro; ma esisto anche altre tecnologie combinate in uso alla polizia tipo la TRAN e la LA TRETAPOL che già lo permettono in aree urbane ..............
PER MOTIVI DI GUERRA O ALTRO IN OGNI ISTANTE I MILITARI POTREBBERO INIBIRCI E SPEGNERE PER NOI CIVILI I SATELLITI !!
ma a noi che c'è importa .... tanto c'e la stella polare di notte ...... e di giorno ...????
Ora basta , Vi state addormentando...... pensiamo invece a navigare
Fulvio
P.S.: c'e un metodo antico e semplice per calcolare i nodi fatti con una barca: basta una corda un orologio o cronometro e saper fare qualche nodo .......... e non scherzo !
(un nodo "1 nm/h" equivale a 0,514 444 m/s, e quindi a 1,852in km/h mentre in mi/h a 1,15 )
Ie prime reti di satelliti furono made in USA e garantivano una precisione di cento metri dall'obbiettivo per i missili intercontinentali, oggi si è arrivati per uso civile al metro (sempre se autorrizzati), mentre militarmente al centimetro con l'ausilio del puntamento laser dai satelliti stessi.
Per uso civile marino e stradale lo scarto imposto dai militari é 15 metri.
Solo la tecnolgia EGNOS unendo il GPS e l'utilizzo di punti trasmettitori radio terresti permette uno scarto di un' metro .
Comunque è in fase di sviluppo una ulteriorIiore tecnologia chiamata SISNET (destinate ai non vedenti) che con l'ausilio anche delle reti internet e delle celle dei ripetitori dei cellulari garantiranno la posizione al decimetro; ma esisto anche altre tecnologie combinate in uso alla polizia tipo la TRAN e la LA TRETAPOL che già lo permettono in aree urbane ..............
PER MOTIVI DI GUERRA O ALTRO IN OGNI ISTANTE I MILITARI POTREBBERO INIBIRCI E SPEGNERE PER NOI CIVILI I SATELLITI !!
ma a noi che c'è importa .... tanto c'e la stella polare di notte ...... e di giorno ...????
Ora basta , Vi state addormentando...... pensiamo invece a navigare
Fulvio
P.S.: c'e un metodo antico e semplice per calcolare i nodi fatti con una barca: basta una corda un orologio o cronometro e saper fare qualche nodo .......... e non scherzo !
(un nodo "1 nm/h" equivale a 0,514 444 m/s, e quindi a 1,852in km/h mentre in mi/h a 1,15 )
R.G
- 79/239
che ne dici di istallare uno di questi?
https://www.subito.it/speedometro-contamiglia-nautico-ancona-13135695.htm
purtroppo la scia non si vede molto causa sole, la zappa dell'idrigetto e giusto che stia fuori se cosi non fosse ,data la sua forma frenerebbe.
anche noi abbiamo provato a dar peso sulla prua ma andava di meno.
la barca non va assolutamente in cavitazione, quando esce dall'acqua senti il motore che sale di giri di brutto;invece nei tuoi video gira regolare come un orologio anche sulle onde.
secondo mè non 6 piu di 25 /27 nodi di velocita. 40 /45 km/h
che faccia i 60 km/h con 4 persone sopra e un 903 non ci credo nemmeno se lo vedo
ha funzionato il sistema di regolazione anticipo??
https://www.subito.it/speedometro-contamiglia-nautico-ancona-13135695.htm
purtroppo la scia non si vede molto causa sole, la zappa dell'idrigetto e giusto che stia fuori se cosi non fosse ,data la sua forma frenerebbe.
anche noi abbiamo provato a dar peso sulla prua ma andava di meno.
la barca non va assolutamente in cavitazione, quando esce dall'acqua senti il motore che sale di giri di brutto;invece nei tuoi video gira regolare come un orologio anche sulle onde.
secondo mè non 6 piu di 25 /27 nodi di velocita. 40 /45 km/h
che faccia i 60 km/h con 4 persone sopra e un 903 non ci credo nemmeno se lo vedo
ha funzionato il sistema di regolazione anticipo??
G.Franco
- 80/239
Domenica prossima, meteo permettendo, sono in zona (Lido di Classe).
Magari ci si incrocia al largo di Cesenatico (devo venire a far benzina) e:
1) ti presto il GPS nautico e così vedi quali sono le velocità reali,
2) ti facci qualche ripresa da fuori così poi puoi far vedere a tutti come naviga.
Ci si sente nei prossimi giorni
P.S.: la sera di San Lorenzo a vedere i fuochi dal mare c'ero anche io.
Magari ci si incrocia al largo di Cesenatico (devo venire a far benzina) e:
1) ti presto il GPS nautico e così vedi quali sono le velocità reali,
2) ti facci qualche ripresa da fuori così poi puoi far vedere a tutti come naviga.
Ci si sente nei prossimi giorni
P.S.: la sera di San Lorenzo a vedere i fuochi dal mare c'ero anche io.
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