Opinioni recensioni modifiche Manò Marine 22,52 Cabin [pag. 117]

Per quando mi scorrazzerai esigo il paiolo in teak

Gulliver ha scritto:

Per quando mi scorrazzerai esigo il paiolo in teak

Per te ho già pronto un... bugliolo

@Brasilero: la disanima Volvo Penta vs Cummins Mercruiser diesel è talmente ampia che sarebbe opportuno affrontarla in apposito topic, se non ce n'è già uno (funzione "cerca")

Per quanto riguarda la sicurezza del benzina, molto importante controllare i tubi carburante, ma anche verificare che il gavone serbatoio sia stagno (difficile, senza il paiolato che lo copre temo) oltre ad eventuali correnti galvaniche che possono intaccare i serbatoi inox.

Personalmente, avendo una massa sul serbatoio non ho avuto problemi di correnti galvaniche e col gavone che è perfettamente stagno il serbatoio alla vista appare nuovo (facendo i debiti scongiuri per la proissima ispezione!) nel suo gavone totalmente asciutto.
Aiuta a prevenire il rischio incendio, l'abitudine di attivare la ventola prima della messa in moto.

Comunque, come abbiamo visto nell'impresa di Elektra, anche il diesel non è esente da rischi.

Brasileiro69 ha scritto:

Ti ringrazio per gli spunti di riflessione che mi dai con il tuo intervento.
Effettivamente mi sono posto in modo piuttosto rigoroso gli stessi quesiti. Non vorrei finire OT, cercherò di essere succinto.
Vivo in Germania e faccio puntate in Italia (Roma) regolarmente nel week end e per vacanza, quindi la barca la ormeggerei ad Ostia: ci sarebbero in alternativa ad un ora mezzo posti strategici dove ormeggiarla (Terracina per esempio) a sole 20 miglia circa dalle isole ma dopo 2 ore di aereo non mi eccita l´idea di prendere la macchina e farmi un´altra ora e mezza di viaggio. Troppo sforzo e stress, considerando 80-100 ore di moto a stagione.
Mettendola a Roma sono comodo, ma ovviamente lontano almeno 60-80 miglia dalle isole più vicine a nord come a sud . Ho quindi bisogno di un mezzo che mi permetta una certa flessibilità dalla uscita breve a quella un po´ più estesa, con consumi ragionevoli. Da qui la predilezione per la motorizzazione diesel come prima scelta.
In generale prima ancora della motorizzazione ha per me molto valore la storia e lo stato della barca. Tra un diesel non ben tenuto, sprovvisto di optional e un Manó motorizzato benzina super accessoriato e ben manutenuto, darei sicuramente la preferenza al secondo.
Il Manó mi piace per la geniale distribuzione degli spazi esterni, una barca molto vivibile all´esterno. E poi questo thread che avete fatto, unico!

Ciao a tutti,
scusate il ritardo nella risposta.
Ho provato il Manò in mare formato. Non ho trovato particolari difficoltà.
La velocità dei 18 nodi è di pura convenienza economica, perchè la planata è attorno ai 12 kn (3300 giri), ma ai 18 kn ci arrivi con solo 200 giri in più (3500 < mare calmo).
Forse con un'elica meno spinta (16" o 14", io monto una 18"), si potrebbe arrivare meglio in quella zona.
il fatto è che il regresso viaggia attorno al 40% sino ai 3500 giri, poi magicamente ops... si abbatte fino al 21 e pertanto guadagni subito velocità.

l'elica da 18" mi permette di viaggiare con consumi ridicoli. A 18 kn consumo 15 lt/h, fate voi!!!!
La barca l'ho dal 2012, ci ho percorso finora 250 ore a velocità minime e massime (poche). Ho fatto traversatè di 3h 3.5h a 3500 giri e tutto ok. sempre affidabile.
dovesse durare così il motore per altri 5 anni (ora sono a 450 ore), direi che c'è di che essere contenti. barca del 2008.

Diciamo che con la motorizzazione benzina te li sogni quei consumi!!!
Io con la 18 alpha 4 e piede alpha one a 3000 rpm consumavo 30 lt/h e stavo a 17-18 kn!
A 3500 ne consumavo 35-37 lt/h e stavo a 22-23 kn! Fino ai 40-45 lt/h per farre 27-28 kn! A WOT con la 18 non riesci ad andare perchè va in protezione, troppo corta!

@Giovefa: non mi ricordo cosa monti.
18 4 pale, suppongo, con piede alpha?[/code]

Parliamo del sedile di guida

Mi si stava rompendo lo schienale e quindo l'ho fatto rifare (purtroppo non ho potuto fare le foto)

Ho trovato un sedile la cui anima è costituita da due semplici tavole sagomate di multistrato (cerdo e spero: compensato marino) montate perpendicolarmente tra loro (seduta e schienale)
Unite tra loro solo da un pezzo di legno triangolare modello "cassetta della frutta" che ho fatto modificare aggiungendo adeguati giunti a L in accaio inox

I punti di fissaggio sul basamento di VTR corrono lungo la parte posteriore per una larghezza di circa 8-9 cm.
Si estendono poi lateralmente sempre su una larghezza di circa 5 cm. e per una lunghezza di circa 10 cm.
Il basamento, che è in pratica fatto a U è irregolare: nei 20 cm anteriori infatti e più basso di circa 2-3 cm.
Infatti nell'area anteriore della seduta il multistrato deve essere più spesso per compensare questo dislivello

Smontarlo è facile.
Ci si riesce semplicemente ribaltando sui suoi cardini il basamento e accedendo a viti e bulloni da sotto
Personalmente ho cambiato solo il multistrato, rotto e umido di infiltrazioni. Gommapiuma e tappezzeria sono state facilmente riciclate.
Per i costi, sto apsettando che me lo comunichino e vi farò sapere.

Nel fare il lavoro ho notato che chi volesse farsi un sedile poggiareni low cost deve solo alzare lo spessore del sedile aumentando il multistrato nei punti di giuntura con la VTR (o con altre tipologie di supporto come meglio credete) , in modo da potersi appoggiare alla seduta.
Copiando insomma la sedita del 23.50

Guidando seduti la testa uscirà fuori del parabrezza (che non è un male, se volete vedere meglio) ed il timone sarà più lontano, ma se siete abituati a condurre in piedi è un toccasana.

Unica cosa da verificare ancora, se una simile seduta disturba la manetta in retromarcia

Per me che sono oltre il metro e ottanta guidare in piedi con il tendalino aperto era un casino stavo gobbo e inchinato in avanti!
Seduto andava meglio!
Queste nostre manò tanti pregi ma qualche difettuccio lo hanno!

Io sono un po' più basso e non ho grosse difficolà, anche se un poggiareni servirebbe eccome.
Anzi, seduto vengo inglobato dal parabrezza che protegge parecchio, ma la visibilità sotto prua ovviamente tende ad essere più limitata.

Debbo però piegarmi leggermente quando ruoto il timone.
Avevo pensato ad un volante di diametro leggermente più grande, ma ne varrebbe la pena?

Yatar allora ne parliamo qui del tendalino?
Io dovrei sostituirlo, ed anche io lo porto sempre aperto!

Ciao Francesco
Il mio è bianco e con le zip sulle plastiche trasparenti.
Mi arrivò nuovo e mai usato per la parte anteriore (uso solo il bimini posteriore)

Attualmente mi occupa solo spazio a casa, ma sinceramente non mi va di venderlo.
Se un giorno vendessi la barca, che faccio? La do senza tendalino?
Va beh che alla fine chi compra non sempre apprezza certe cose, ma....

A proposito: come è andata a finire con la plancia?
Ho ancora un bel pezzo di pellicola se ti serve